Una mail da due amici marocchini

2(332) Non sappiamo quanto possa essere vero tutto questo, però ci diverte l’idea e comunque scegliamo di pubblicare una mail giuntaci nella nostra casella di posta elettronica per mantenere alta l’attenzione su un problema reale del nostro paese: il Museo della Memoria rimane chiuso.

Vi mannamu queste cartoline per ringrazziare l’amministrazione communnale maggheritese per il felice soggiorno passado nella vostra cittadina. Ci ha fatto enorme piagere trovare il museo di la Memoria chiuso. Infaddi abbiamo potuto riposare tranquillamente al fresco senza essere disturbati da turisti irrequieti e fastidiosi. Prima di venire pensavamo di trovare tanti amiricani che non vedono di buon occhio noi mussulmani, ma invece nemmeno l’ombra di un americano o di altri turisti si è vista pedi pedi. L’unica ombra che abbiamo notato con piagere è stata quella del museo.
Così abbiamo stinnutu i nostri tappeti persiani e ci siamo appinnicati per un pò di uri.
Grazie di tuddo
Ni videmu l’annu prossimu nella speranza di trovare sempre attannatu u museo

Ciao

Mohammed e Mustafà

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21 commenti

  1. Siete grandi…..

    Ho riso tanto, purtroppo la realtà è triste.

    Complimenti.

  2. ma quali marocchini… unni lu viditi chi su dui americani chi pigghiaru lu turnu pi putiri trasiri prima!

    Bald-alì e i quaranta….

  3. nella foto si possono ammirare gli ultimi due esemplari di cittadini margheritesi sopravvissuti all’onda anomala Santoro- Portol’ano. S.O.S. Ziu Nami

  4. Peccato solo che tanto genio si voglia nascondere dietro l’anonimato…complimenti!

    Una che di Moustaphà e Mohammed ne conosce tanti!!!

    Anna Carmen Armato

  5. Na i tappeti non vengono usati per la preghiera???

    Saranno atei!

  6. In pieno accordo con Anna e Benny… Sveliamo l’identità del fotografo e premiamolo!

    Se solo sapessi chi sei ti offrirei una birra al bar…

    Grazie per le risate che mi hai fatto fare…

    Giuseppe Milano

  7. Meno male che non c’erano turisti… vi immaginate sti poveri ragazzi in mezzo a tutti quegli americani… quale riposino, sarebbero stati calpestati dalle ressa davanti al museo ahahahahahaha!!!!!

    Questo post è davvero grande!

  8. L’unico che poteva importunare era solo il Sig Giambalvo, nel riprendersi il suo mitico motorino.

  9. Una sola parola spettacolooooooooooo.

    Complimenti ancora una volta a tutta l’amministrazione comunale specialmente a Scupettaaaaaaaa Super Portolan e i Quarantas

    Saluti occhio veloce

  10. posso chiedere csa fa ridere? francamente non ci trovo niente di divertente, qualcuno mi spiega i tanti complimenti all’autore?

  11. In effetti caro commento 11 non c’è niente da ridere, c’è solo da piangere da come siamo amministrati. Tu che ne pensi? Scommetto che stai dalla parte di chi avrebbe dovuto tener aperto il museo. Ma dimmi che c’è che non ti va dei commenti letti o delle foto? Facci capire la tua posizione, cose ha suscitato in te questo post.

  12. Si mette a conoscenza che il motorino ritratto nella foto non appartiene al sig. Giambalvo ma bensì di proprietà di un dipendente comunale (guardacaso addetto all’apertura e più spesso alla chiusura del Museo)

  13. giusto per puntualizzare e correggere il commento n°9

    il motorino non è il mitico “ciao” del sig Giambalvo, ma potrebbe essere die due amici che riposano e tengono il motorino al fresco della grande scatola di cartone.

    Il sig Giambalvo solitamente non posteggia mai da quelle parti scognite ed isolate

  14. carissimo post 12 non mi fanno ridere 2 uomini che riposano all’ombra, e non ci trovo nessun hunor o satira politica, o tu sei uno di “PIOVE GOVERNO LADRO” ?

  15. Solidarieta’ al Sig. Giambalvo ingiustamente tirato in ballo.

    🙂

    Innocenzo P

  16. Carissimo post 15, non sei molto perspicace, ma cmq non preoccuparti te lo spiego: neanche a me fanno ridere 2 uomini che dormono, ma è quello che c’è dietro che è ridicolo…. Vedi quella porticina chiusa alle loro spalle? La sua promozione ci è costata oltre 50.000 euro e questa foto con tutto il contesto sta a dimostrare 2 fatti:

    1. che di americani in giro io non ne ho visti e che di sicuro non erano a s. margherita;

    2. meno male che non sono venuti perchè altrimenti avrebbero torvato il museo chiuso.

    A te tutta questa vicenda cosa provoca? A me tanta indignazione ma anche tanta ilarità… su come vorrebbero prenderci in giro…. dei dilettanti!

    L’autore del post 12

  17. carissimo post 12 e 17 continuo a non capire, sarà che ho dormito anch’io dentro più di una stazione d’italia… credo che per fare satira occorra usare un minimo di delicatezza..

  18. Inutile rispondere all’autore del post 18 e dei suoi precedenti.

    E’ un marziano, non conosce i fatti di Santa Margherita, o fa finta di non conoscerli.

  19. Satira e delicatezza non vanno molto d’accordo.

    Certo non occorre neanche estremizzare come fa quella cafona della Guzzanti che ha offeso in maniera volgare e gratuita dei personaggi politici, ma ti immagini se si dovesse fare satira chiedendo un “per cortesia, se non disturbo…” al destinatario?

    Secondo me questo post è ben fatto, non è offensivo nei confronti di nessuno perche’ evidenzia su pur in modo scherzoso la verita’

    Innocenzo P

  20. Mi sa che l’autore del commento 18 e precedenti quest’anno si è fatto una gita in america. Complimenti per la tua delicatezza nei confronti dei contribuenti, ma di sicuro non avrai dormito alla stazione di New York.

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