Zio Paolo, a Lei la parola…

paolomannoit2(527) Oggi, 23.02.2009, ho avuto il privilegio di incontrare l’ex "pluriassessore" Paolo Manno.

Non so perché, ma gli ex assessori hanno un rapporto privilegiato con il sottoscritto, tanto da soffermarsi ad approfondire le tematiche di attualità dell’amministrazione in pectore.

Ho aggiornato il Maestro Manno (o come si diceva sul pulpito elettorale santoriano, “lo zio Paolo”) sulla missiva giunta a Santa Margherita da parte del Console italiano a New York;

Ho espresso le mie perplessità sulla vicenda Registrazione dei Consigli Comunali ed ho rilanciato tre o quattro idee, forse tecnologicamente troppo avanzate per Santa Margherita, contenute nel programma elettorale che il Movimento Giovanile Trasversale ha redatto due anni or sono.

Da Parte Sua, Lo zio Paolo, dopo avere sottolineato le sue remore nei nostri confronti, ha mostrato interesse ed ha palesato la voglia di esprimersi in merito e criticare alcuni aspetti della vita amministrativa locale, essendo ormai defilato ed attento osservatore esterno.

Consapevole che questo post sarà letto in breve tempo, ecco che il MGT, Le dà l’occasione per esprimere le Sue opinioni.

In attesa di quanto voglia condividere con i lettori, ricordando di scrivere all’indirizzo [email protected], auguriamo a Lei e a tutti ancora una volta Buon Carnevale.

 

Giuseppe Milano

per il Movimento Giovanile Trasversale

 

P.S.

Vi consigliamo di visitare il sito web  www.paolomanno.it

31 commenti

  1. Che cosa si può di dire di Paolo? Semplicemente che è un grande maestro. Con grande amicizia

    Maurizio Marino

  2. Sig Giuseppe Milano la gente di Santa Margherita ha altro a cui pensare

    Altro che Paolo Manno!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. Caro Peppe Milano

    resto stupito dalla tua affermazione circa “il defilarsi di Paolo dalla scena politica”.

    Non risulta infatti che abbia lasciato il CDA dell’Istituzione GT Lampedusa, mentre risulta fra quelli che si sono fatti il viaggio in America.

    Certo a tal proposito di poteva dire di più, e anche ti poteva dire qualcosa aggiuntiva rispetto al tema di una recente riunione da lui presieduta circa il soddisfacimento degli impegni elettorali assunti……

    Insomma quando le cose non quadrano, sembra che venga una malattia febbrile che a parole allontana dalla politica, ma nei fatti lancia precisi segnali a chi ha orecchie per intendere……….

    In attesa di una sua replica “che non arriverà mai”, e di una tua ennesima intervista ai “fu sostenitori santoriani”, un caro saluto

    XUV

  4. Le persone ANONIME abbiano maggiore rispetto!

    Saluti

    Maurizio Marino

  5. Complimenti a XUV (alieno di incontri ravviscinati?) per la “profonda” conoscenza dei fatti. C’eri anche tu alla riunione sugli impegni elettorali assunti? Parli da persona che avrebbe voluto esserci con la comitiva americana?

    XUV 2 PLUS

  6. Non si capisce bene la finalità del post. E’ cioè sè si chiede un giudizio sul pluriassessore “Zio Paolo”, se si devono conoscere e valutare i suoi pensieri dell’attuale amministrazione o se infine si chieda un parere come artista o politico.

    Inoltre credo che già questo, con la riproposizione della parola “ex pluriassessore” già riassuma tutte le sue caratteristiche politiche. Mentre è indiscutibile il suo talento artistico. Concludendo un talento artistico inversamente proporzionale a quello politico.

  7. Anche io non capisco il contenuto del post ma sottoscrivo 100 volte l’ultimo commento!

  8. Caro Peppe,anche se con qualche giorno di ritardo ti sto rispondendo.Intanto mi onoro di essere considerato da molti ragazzi della tua età “lo zio Paolo”questo mi fa pensare che qualche traccia di quando ero assessore nella giunta Russo lo lasciata,se invece il tuo pluri-assessore si riferisce al fatto che io abbia fatto per diverse legislature l’assessore, ti debbo correggere in quando la mia ultima apparizione è stata di pochi mesi dopo le diverse dimissioni assessoriali della amministrazione Mangiaracina.In merito ai nostri discorsi non so se possono essere affrontati in questa occasione,ma mi prometto che alla prima occasione di una vostra manifestazione di essere presente per sviscerare qualsiasi argomento che mi sarà posto anche perchè non ho niente da nascondere e la vostra stima mi preme più di qualunque altra cosa visto che voglio rimanere un “vostro zio”Faccio presente infine che pur avendo votato le tre ultime amministrazioni,il sottoscritto non ha voluto nessuna poltrona ne con Perricone ne con Mangiaracina e neanche con Santoro,ma si è posto sempre fuori con senso critico e facendo sentire il suo disaccordo quando necessitava con vignette che spesso hanno fatto infuriare gli stessi sindaci o lo stesso partito dove ho sempre militato.Convinto che ci sarà un seguito vi auguro una buona informazione nel bene del nostro paese

  9. Maronnnaaaa Miaaaa… ma avete letto cosa e come ha scriito “lo zio Paolo” nel suo post. 9 :….

    “questo mi fa pensare che qualche traccia di quando ero assessore nella giunta Russo (lo) lasciata,”….

    incredibile…!!!!!! dov’è il verbo AVERE.. ????

    Ma se non ricordo male lo “zio Paolo” non fa parte del parco letterario, quello che si occupa della cultura, che organizza un premio letterario, quello che premia i letterati..?

    E allora siamo rovinati…..

    questo deve are cultura?

    Siamo alla frutta, o meglio alla Psicodinamica…

    Spero che il giornale la specula lo renda noto…………

    Anna Maria. V.

  10. Pensiamo che qualche errore di battitura ci possa pure stare. In fondo anche tu, Anna Maria. V. ne sei stata vittima. O no?

    Devi “are” cultura pure tu?

    Eh sù…

    Anzi, ringraziamo lo Zio Paolo per la sua risposta, anche se forse ci attendevamo qualcosina in più.

    Buona settimana.

  11. Mi scuso per l’errore e ricordo alla stessa signora o signorina(visto che non ha il coraggio di firmarsi) che non faccio più parte del Parco letterario da qualche mese,pertanto la invito ad avanzare la sua candidatura,di certo Lei può “ARE” di più…altro che frutta…siamo al lecca lecca

  12. come vi permettete di pubblicare le volgarità del post N°12 ?

    Sono permesse se Firmate?

    solidarietà ad Anna Maria. V. Sono queste le persone che proponete?

  13. Gentile “zio Paolo”, non riesco a capire se è veramente Lei il dott. Paolo Manno, cioè l’uomo di politica, il saggio e illuminato uomo di cultura che tutti noi conosciamo.

    E mi riferisco ai post. 9 e dodici.

    Dottore, se è Lei perchè non li firma ?

    E visto che Lei rimprovera alla Anna Maria V di non firmarsi, dunque l’accusa di essere poco trasparente poco coraggiosa, dottor Paolo Manno inizzi Lei a dare l’esempio con un atteggiamento leale e ci venga a spiegare alcune cose assolutamente non chiare, così come segue.

    -Come mai non fa parte più del parco Letterario? Cosa è successo?Lo apprendaimo solo adesso da Lei!

    -Poichè Lei è andato in America e ha sottoscritto gli atti relativi, ci può illuminare sulla vicenda “buco economico”? In verità io personalmente non ci credo, penso sia solo un’invenzione giornalistica per screditarvi.

    – Secondo Lei, il Suo con il loro viaggio in America è servito a qualcosa per il nostro paese?

    Dottore Manno dia Lei l’esempio di chiarezza e di verità, poichè io lo faccio persona saggia, di spessore umano, corretta e trasparente, che pratica la democrazia sociale.

    Se Le basta Le dico e mi firmo solamente come un cittadino arrabbiato per le malefatte di questa amministrazione.

    Le basta….. per potermi rispondere,senza accusarmi di essere pauroso?

    Sono un cittadino che chiede solo chiarezza. A Lei la parola.

  14. Ma ci si chiede ancora, dopo questo silenzio, ma lo zio Paolo quando dialogherà con le proposte di questo Blog, e con le tante richieste di dialogo pervenute da alcuni margheritesi.

    Siamo in fiduciosa attesa.

    Mimmo Giambalvo

  15. Io veramente contrariamente del post 16 mi chiedo cose più semplici,perchè lo “zio Paolo” a mio modesto avviso non può rispondere a quello che avete chiesto fino adesso, perchè se risponde con sincerità potrebbe causare un incidente diplomatico con la sua amministrazione.

    Io mi chiedo, chiedo allo “zio Paolo”, e perchè no anche a voi del movimento, questa cosa molto semplice.

    Ma l’avete notato che il nostro paese è uno dei pochi in italia che non ha un assessore alla cultura per promuovere cultura proprio nella città del gattopardo con tanto di leone d’ingresso a simboleggiare il gattopardo??

    Questa cosa più semplice chiederei all’ex componente del direttivo del parco letterario.

    Saluti.

  16. Gentili Amici del Movimento Trasversale, nel considerarvi una delle rare realtà informative che riescono a far conoscere gli accadimenti relativi la realtà margheritese, ritengo opportuno che si apra un serio dibattito circa l’importante notizia, trapelata per vostro merito e per pura casualità, circa le dimissione di Paolo Manno dal consiglio di Ammistrazione del Parco Letterario Tomasi di Lampedusa.

    Altresì, ritengo che il post 14 possa costituire una sorta di lettera aperta da potere pubblicare come appello a Manno visto che, se pur anonima, esso è equilibrato nella forma e nei contenuti.

    Detta pubblicazione consentirebbe di effettuare una approfondita e corretta informazione sul fatto che una personalità che riveste un ruolo istituzionale, come quello di membro di un C.d.A. si sia dimesso, senza nessuna comunicazione ai cittadini margheritesi.

    Visto che l’organismo di cui faceva (?) parte il Manno è un soggetto pubblico appare necessario, se non addirittura obbligatorio sul piano morale, venire a conoscenza dei motivi che hanno indotto il consiglire Manno a dimettersi (?) da tale carica istituzionale.

    Sperando nella Vostra condivisione di questo mio pensiero, Vi porgo cordiali Saluti.

    Antonino Ferraro

  17. Ma Paolo Manno quand’ è che deciderà di rispondere? BBooooo!!!

  18. un mio parere ha fatto bene il prof. Manno a ritirarsi, secondo me dovrebbero ritirarsi tutti, fate pena a Santa Marherita vi siete mangiatiati pure l’aria.la gente è costretta ad andare via perchè chi lavora sono sempre gli stessi vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  19. Non lo fa e non lo farà mai, io lo conosciuto e lo conosco.

    Nel suo D.N.A. politico a un fare per cui non si espone molto.

    Però, la speranza e l’ultima ha morire.

    Pino A.

  20. Speriamo almeno nella Specula, forse il giornale potrà fare parlare il Manno sul malessere che c’è nell’istituzione Gattopardo.

  21. Sono il post. 14 attendo ( o attendiamo) parole dal dott. Paolo Manno.

    Speriamo che non sia entrato nel silenzio come la “nostra” amministrazione.

    Ritengo garbato e civile un suo cenno o proferire parola.

    Grazie.

    Sempre lo stesso cittadino.

  22. Secondo me si è dimesso perchè era in un ruolo secondario e vorrebbe magari fare…..che cosa?… l’assessore!!!!!

    Certo con la qualità amministrativa che c’è, Paolo lo meriterebbe veramente.

    Alessandro

  23. Complimenti Alessandro, quello che dici è la cosa più probabile.

    Ecco perchè non si pronuncia.

    Si sapeva.!

    Che ti aspettavi.!

    Il gruppo si vuole fare valere.

    Scalpita.

  24. «Chiagne e fotte» (anche contratto in «chiagn’e fotte») è una delle più note espressioni del dialetto napoletano. Indica una persona che gode di privilegi e ciononostante si lamenta, quasi fosse discriminato. Un privilegiato a cui non basta mai, insomma.

    Non utilizzeremo questa perspicua ed efficacissima manifestazione del logos partenopeo a proposito della recente uscita dello > il quale ha dichiarato che “” si è posto sempre fuori con senso critico e facendo sentire il suo disaccordo “”.

    E tuttavia non si possono nascondere, come brillantemente fatto dal post 14, alcune circostanze che hanno fatto emergere interessi coltivati e, spesso, realizzati.

    Sta alzando il prezzo per ottenere ulteriori benefici ?.

    E’ probabile, anzi quasi certo.

    Sarebbe opportuna una smentita a chiarimento delle domande postegli.

    Ma anch’io sono convinto che non lo farà.

    Forse è piacevole continuare a «Chiagne(re) e fotte(re)»

    Aspettando.

  25. Io penso che il problema (dimissione Manno) sia più serio, poichè il non rispondere di Paolo Manno non può essere ascrivibile ad un fatto esclusivamente di morale personale.

    Manno è stato eletto nel Parco Letterario perchè ha vinto le elezioni attraverso un consenso elettorale.

    Per questa ragione si è fregiato di lavorare, di partire e di fare molto altro quale rappresentante del suddetto parco.

    Oggi deve politicamente rappresentare ai suoi elettori e al paese, quali motivi ostativi (personali, di linea politica o di altro) lo hanno costretto alle dimissioni.

    Visto che manno non lo ha compreso, spero che ciò lo capisca soprattutto l’opposizione chiedendone, attraverso atti ufficiali,le reali motivazioni.

  26. Bando a tutte le chiacchiere di quelli che lo stimano e lo insultano,perchè non lo si invita pubblicamente ad un dibattito e sentire dalla sua voce cosa vuol dire?anzichè buttar giù del fango su chi ha finora dimostrato di non essere un politico attaccato alla sedia come se ne vedono nella maggioranza e nell’aopposizione?

  27. Con fiducia aspettiamo, dal 23 febbraio c.a., cortese risposte circa i motivi delle dimissioni di Paolo Manno dal Parco Letterario.

    Giuseppe Speranza

  28. Da questo momento contiamo le giornate nelle quali richiediamo chiarezze da parte di Manno Paolo, circa le Sue dimissione dal Parco Letterario.

    A Te la Parola n° 1

    Cordialmente.

    G. Speranza

  29. Sign. G. Speranza ti dico che puoi solo disperare , Paolo non ti risponderà mai.

    Sta per assumere altri e alti incarichi.

    Intanto viene sostituito dalla Prof. E. M. a lei faranno fare breve gavetta per il salto di qualità nel ruolo di Direttrice Parco.

    Fidati…

    Salvo Ciazzecca

I Commenti sono chiusi.