Valenti candidato sindaco

Il Movimento Giovanile Trasversale ha aperto la presentazione della candidatura a sindaco di Franco Valenti e della lista “Noi per Santa Margherita”.

Di seguito riportiamo stralci e riassunti di quelli che sono stati gli interventi della serata.

 

Partiamo quindi dal nostro intervento:

 

È stata una grossa novità che un gruppo di giovani organizzati abbiano sostenuto, insieme ad altri soggetti politici, una lista, una candidatura a sindaco. E la novità più grande è che tali giovani non hanno dietro nessuno. Sono mesi che, attraverso il blog e durante le riunioni, ribadiamo che il movimento nasce da teste pensanti, da giovani, dal capitale migliore che Santa Margherita possiede. Non gli universitari, gli studenti, i laureati, ma tutti i giovani con le loro differenze, il loro spirito di iniziativa, le loro novità, il loro entusiasmo. Sono i giovani che domani dovrebbero vivere qui ed un paese con dei giovani assopiti, già stanchi, rassegnati è un paese con un futuro mozzo. Non ci si chiede di compiere miracoli. Ci si chiede semplicemente di partecipare, di esserci. I giovani, estranei a tutte le macchinazioni sofisticate di cui è fatta la politica in centri come il nostro, sono capaci di vera autonomia e cooperazione tra forze e ideali diversi.

 

Il Movimento è nato dall’indignazione sincera, dalla rabbia per il modo in cui la cosa pubblica è stata gestita finora. Per il degrado toccato dall’amministrazione Mangiaracina soprattutto in materia di gestione delle cariche (ricompense dovremmo dire), dei rapporti clientelari dei personalismi, della trasformazione dei diritti in favori. Non è accettabile che si tolleri un simile modo di fare politica, che politica non si può definire. Vogliamo e dobbiamo contribuire ad innescare un cambiamento che riporti come centrali i principi di trasparenza, responsabilità e competenza nell’amministrare.

Questi concetti rappresentano la priorità e per questo abbiamo messo da parte le appartenenze di ognuno, anche se siamo persone già da prima impegnate politicamente e con idee ben chiare.

 

Ora, ci rimbocchiamo le maniche perché il lavoro inizia adesso. Saremo veramente attivi e partecipi, non siamo qui per una carica o per un contentino quindi non ci saranno bocconi che ci tapperanno la bocca, non ci accontenteremo di compromessi, o almeno non sui principi che animano il nostro lavoro. Il nostro non è un appoggio incondizionato: saremo vigili perché i principi oggi condivisi dai sostenitori di questa lista siano rispettati nei cinque anni a venire, si spera, di amministrazione. Un appoggio serio, coerente e attivo già a partire dalle proposte che abbiamo lanciato e accolto attraverso il blog e le altre alle quali lavoreremo a partire da adesso.

 

Per quanto riguarda la scelta di campo, quindi di appoggiare Franco Valenti, è avvenuta dopo un’analisi attenta e un confronto aperto e diretto con i diversi candidati, o almeno con quanti ci hanno permesso di farlo. Era nostro obiettivo contribuire ad un’accelerazione nelle scelte delle persone perché il resto del tempo fosse dedicato alla parte più seria della campagna elettorale, vale a dire la definizione degli obiettivi e del programma. Di conseguenza, siamo stati i primi ad esprimere la nostra scelta. A qualcuno è sembrata affrettata, inconsapevole, in anticipo. Ma in anticipo rispetto a cosa?

 

Abbiamo avuto dei mesi per considerare le diverse candidature, gli atteggiamenti, i discorsi, le intenzioni manifestate. In un candidato in particolare abbiamo trovato coerenza e vicinanza al nostro modo di vedere le cose. Abbiamo trovato in Franco Valenti una persona che ha ascoltato, una persona che ci ha chiamati e si è mostrato pronto e ben disposto alla partecipazione dei giovani. Non ci ha chiesto nulla, così come noi non abbiamo promesso nulla. Ad accezione della volontà si spendersi per questo paese.

 

Una cosa triste in questi mesi è stato sentire lo scoraggiamento di tanti giovani, la loro convinzione che non esiste un’alternativa, che tutti faranno nello stesso modo. Non è vero. Noi siamo scesi in campo perché non sia vero. Non c’è nessun secondo fine e se mai emergesse in noi un comportamento non perfettamente coerente con quanto stiamo sostenendo questa sera, chiunque sarà in dovere di rinfacciarlo e di insultare la nostra credibilità. Ma non accadrà perché se, sinceramente e con intenzioni alte, siamo qui è perché ci crediamo.

Abbiamo fiducia in noi stessi e in un cambiamento possibile. Riteniamo che questa compagine sia la via più seria e affidabile per realizzare tale cambiamento. E spenderemo tutte le nostre energie per contagiare questa fiducia, per spingere a PENSARE prima di votare. A lasciare fuori le promesse false, irrealizzabili, a metterci in gioco in termini concreti e leali per un diverso modo di fare politica.

 

 

Il nostro intervento è stato seguito da quello dell’avvocato Antonino Augello, il quale ha nuovamente posto l’accento sulla questione di una scelta responsabile e coerente con la dimensione del nostro comune e delle formazioni politiche presenti al suo interno. Seguire ciecamente la logica dei partiti, a suo dire, vuol dire lasciarsi scappare l’opportunità di unire le diverse forze in una sinergia competente e costruttiva. Vuol dire rischiare di chiudersi dentro recinti ideologici che potrebbero recare solo danno alla nostra cittadina. Da una riflessione attenta e consapevole, continua l’avv. Augello, è nata una posizione trasversale come quella dei giovani dalla quale si possa innescare un cambiamento coraggioso e proficuo.

 

Intercalato da Francesco Di Giovanna che ha ribadito il sostegno del partito di Forza Italia al candidato Valenti in seno alla lista civica “Noi per Santa Margherita”, la parola è passata ad un membro del consiglio comunale uscente, il dottor Gaspare Viola. Significativa la sua presenza e la sua scelta di campo dopo che, dal sostegno all’attuale sindaco Mangiaracina, era passato all’opposizione in seno al consiglio. La motivazione di un tale cambiamento è semplice: l’etica aveva abbandonato la politica. Con un fare non più morale, non più spinto dall’interesse comune ma dal nepotismo e dal personalismo, il sindaco uscente e la sua giunta non hanno messo in atto i principi e gli obiettivi che si proponevano. In particolare, la trasparenza e la partecipazione di tutti sono diventati concetti relativi nel balletto delle cariche e delle ricompense. Urge un cambiamento, secondo le parole di Gaspare Viola, e la lista “Noi per Santa Margherita” è quella in grado di assicurarlo.

 

L’intervento del dott. Gaspare Viola è stato seguito poi dal discorso di Salvatore Montalbano, segretario de I Socialisti. La voglia di rinnovamento e di un taglio con la passata esperienza amministrativa è emersa nella voce di chi aveva creduto in Mangiaracina ed è stato deluso. Il bene di ognuno va ricercato nel bene della collettività e per questo bisogna superare la logica personalistica adottata dal sindaco uscente. Chi fa politica per passione e per impegno non può prescindere da tale consapevolezza. Non può non sperare nelle potenzialità del nostro paese, perchè non tolleri più di essere amministrato in questo modo, fatto di indifferenza e di disinteresse da parte dell’attuale Amministrazione Comunale, e segni una svolta reale con le prossime elezioni.

 

In ultimo, prima dell’intervento conclusivo del candidato sindaco Franco Valenti, ha rivolto il suo saluto ed augurio alla lista nascente una mamma e nonna impegnata nel sociale, Marisa Saladino. Dall’esperienza di comuni battaglie, la più recente delle quali quella per la riapertura dell’ospedaletto, ha presentato la candidatura del Valenti come la sola alternativa responsabile nel panorama attuale. Rinnovato il sostegno del Comitato delle Mamme e della Protezione Civile al suddetto ha posto l’accento sull’importanza che siamo appunto tutti noi, come il nome della lista ribadisce, i protagonisti della vita politica del comune nei prossimi anni con il nostro voto e la nostra scelta.

 

La serata si è conclusa con l’atteso intervento del dottor Franco Valenti candidato di punta della lista “Noi per Santa Margherita”.

02 Francesco ValentiAvrebbe potuto esordire con un “ve l’avevo detto io…” riferendosi al suo acceso impegno di cinque anni fa contro la candidatura di Mangiaracina e alle previsioni negative che aveva anticipato. Ma non è questo l’intento che vuole caratterizzi la sua campagna elettorale. Al contrario, il dottor Valenti si vuole impegnare in un confronto moderato, in un dibattito sui contenuti più che sulle storie e questioni personali di ognuno. Il paese ha già pagato le conseguenze nefaste di una scelta sbagliata. È giunto il momento dell’inversione di rotta. La cosa richiede coraggio, voglia di spendersi, richiede le intelligenze di tutti, la sinergia d forze diverse come dimostra la scelta di una lista civica. Richiede la volontà di scendere in campo senza domandarsi dove tira il vento, chi vincerà e chi perderà, ma chi è disposto a lavorare con serietà, impegno, competenza e trasparenza. Nelle sue parole traspare compiacimento e soddisfazione verso i giovani del Movimento Trasversale che hanno dato, secondo il suo parere, un segnale importante: “più e prima degli adulti hanno saputo scegliere e sono scesi in campo”. È da questo che bisogna partire, auspicando che la cittadinanza tutta sappia scegliere nel migliore dei modi. La presenza di una platea numerosissima ha dimostrato che i presupposti sono buoni. Il lavoro che seguirà se, come si spera, il 13 e 14 maggio si voterà “Noi per Santa Margherita” sarà altrettanto buono. E tra cinque anni si presenterà il conto di quanto è stato fatto di un programma che si annuncia concreto e studiato con un solo interesse: quello comune.

 01 Presentazione Valenti

Rinnovando naturalmente i migliori auguri al dottor Valenti e alla lista “Noi per Santa Margherita” ci teniamo, i giovani del Movimento, ad invitare a non lasciarci sfuggire la possibilità di partecipare tutti. Siamo aperti ad ogni proposta e contributo, vi aspettiamo alle prossime riunioni delle quali comunicheremo le date e i luoghi.