(700) Divulghiamo questo interessante articolo pubblicato su Sicilia today….
SALEMI – Duro atto di accusa di Vittorio Sgarbi, Sindaco della Città di Salemi, sulle anomalie dei finanziamenti erogati per i danni del terremoto nel Belice del 1968
«Un centro storico importante, sottratto alla tutela dello Stato e della Regione – accusa Sgarbi – è stato gravemente compromesso dalla ricostruzione interamente finanziata dallo Stato attraverso le cosiddette commissioni comunali «ex articolo 5» che valutano i progetti e deliberano i contributi.
Sto procedendo all’accertamento delle demolizioni, anche recenti, di edifici intatti nel centro storico, in alcun modo colpiti dal terremoto e distrutti per ottenere finanziamenti per ricostruzioni con materiali impropri e con l’alibi della messa in sicurezza per il terremoto.
E’ risultato che il terremoto ha prodotto infinitamente meno danni di quanti ne abbia procurato la ricostruzione. Vero e proprio terremoto con effetti a strascico, sciame sismico, dopo 40 anni.
Ho accertato – dice Sgarbi – che nel pieno centro storico sono stati abbattuti edifici integri, l’ultimo in via Amendola, in nessun modo interessati da lesioni del terremoto del 1968. Ho perciò deciso di sospendere tutti i finanziamenti attribuiti dalla commissione “ex articolo 5”, erogati in modo fraudolento con la complicità di tecnici che hanno fornito perizie giurate totalmente estranee allo stato di fatto, attribuendo agli edifici condizioni di pericolo inesistenti.
Ravviso nella complicità tra tecnici, politici e imprenditori a danno dello Stato – accusa il sindaco di Salemi – una vera e propria associazione a delinquere che ha sostanzialmente attivato percorsi mafiosi allo stesso modo di quanto è avvenuto per i parchi eolici di cui sembra che solo la Sicilia abbia straordinaria necessità. Le consuetudini mafiose sono proprio nella consapevole attività di inganno alle istituzioni sfruttandone le normative a fini di lucro personale.
La documentazione che ho raccolto nel centro storico – spiega Vittorio Sgarbi – è assolutamente inequivocabile, a partire dall’abbattimento, sospeso in extremis, di uno degli edifici monumentali di maggiore interesse della città, emblematicamente alle spalle del Comando dei vigili urbani e di fronte l’ufficio tecnico del Comune.
Naturalmente i finanziamenti verranno liberati per chiunque vorrà partecipare alla opportuna impresa di ripristinare, restaurare, riparare gli edifici storici. Per questo – annuncia il sindaco di Salemi – ho già incontrato l’imprenditore Andrea Vecchio concordando, come atto generoso di liberalità civica, il recupero di un edificio di proprietà del Comune da destinare ad iniziative di educazione civica. Sgarbi incontrerà nuovamente Vecchio il 26 giugno.
Ho sperato – conclude Sgarbi – nell’estinzione della mafia, almeno rispetto ai suoi referenti istituzionali, ma sono costretto a riconoscerne l’evidenza nell’azione criminale e distruttiva contro le città e il paesaggio, beni primari della Sicilia e della sua civiltà, culturale e agricola»
Vittorio Sgarbi fornirà la documentazione in una conferenza stampa in occasione della presentazione dei risultati della ricostruzione a Salemi in un convegno a L’Aquila il 23 giugno prossimo con l’obiettivo di scongiurare analoghi rischi nella ricostruzione dell’Abruzzo.
Ha ragione….troppi sprechi e troppi soldi dati a chi non ne aveva manco il diritto; il tutto con la complicità della commissione del cosidetto art.5 (oggi ex), commissione i cui componenti tutto capivano tranne le cose per le quali venivano chiamati a deliberare.
Sgarbi mi sta sui c……ni per altri 3000 motivi, ma su questo punto HA RAGIONE!!!!!!
Ciao Accursio
MA C’ERA BISOGNO CHE ARRIVASSE UNO DEL NORD, SGARBI PER L’APPUNTO, PER CAPIRE CHE IL TERREMOTO NELLA VALLE DEL BELICE è STATO UN VERO E PROPRIO BUSINESS…?
A proposito di sprechi, è incredibile che per farsi una schiticchiata sciccosa qualcuno nel mio paese si è inventato un convegno sullo sviluppo economico basato sulle BABBALUCI …….
A Sambuca abbiamo altro su cui puntare, su cui investire, su cui discutere.
Ma pur di spendere, qualcuno si arrampica sulle pietre liscie, comu na BABBALUCIA.
Ma è mai possibile sopportare questi sprechi per qualcuno chi si fa li fatti soi?
E qui nessuno ne parla….
E voi a Santa Margherita ni fati schiticchiati cu Li Trummuna ?
Mi sa che voi siete più seri.
Cari Saluti
Un sambucese inc…
Finalmente negli ultimi anni si stava intravedendo una politica che guardava, se pur con le sue contraddizioni, allo sviluppo del turismo e alla cultura di Sambuca. Le persone di cui parla il post 3, è vero, riportano indietro la storia di un paese, dandogli un’immagine folcloristica e per fortuna ormai scomparsa.
E’ ora che smettano di fare arretrare Sambuca con personalismi e manifestazioni veramente privi di senso .
Basta.
F.Maggio
Come vedi, post 2, necessita uno del nord per farci riflettere e dire…..
….ci contraddistingue l’omertà, non c’è nulla da fare.
Ciao Accursio!
Dopu chi a Santa Chiara l’arrubbaru ci “misiru li rari”
Traduzione: “dopo che hanno rubato i gioielli a Santa chiara hanno messo le protezioni (le grate di ferro)”.
Sgarbi, ritorna da dove sei venuto.
Ma al nostro spara vicino, spara grosso e costa assai, non ve lo potete tenere a Santa Margherita magari può organizzare una bella manifestazione di FICUDIGNI E VINO.
Tra spara vicino, scupittati, mortaretti e collaccini sicuramente faranno belle cose!!!!
Peppino, detto lu sammucareddu
Nooo…. ve lo tenete voi.
Qui ha già fatto danno, e forse pure in America insieme a Papi.
Da Dario
sgarbi ha ragione da vendere, le prime le seconde lke terze unità i bagni pèrincipeschi, il terremoto morti a parte è stato uno spreco pubblico, i soldi potevano essere spesi per lo sviluppo che ancora non vediamo, un appartamennto a
S.M.B. 35.000 euro vergogna……
BHEE ….! EFFETTIVAMENTE NON E ‘ COSI COME DICE SGARBI . IO SONO UN CITTADINO DI MENFI DEVO AVERE DIRITTO PER LA RICOSTRUZIONE DELLA CASA DISTRUTTA DOPO 42 ANNI E SE NON ARRIVANO PIU I FINANZIAMENTI SONO IN MEZZO LA STRADA PERCHE GLI ALTRI SI E IO NO? PER LO PIU SONO D’ACCORDO PER MANDARE PIU CONTROLLI NEI COMUNI E TESTIMONIARE L’USO DEI MATERIALI CON LE REGOLARE FATTURE FISCALI. NON SI RISOLVE TOGLIENDO I SOLDI ALLE POVERE FAMIGLIE PER LA RICOSTRUZIONE DELLA PRIMA CASA . CERTO LUI I SOLDI CE LA’ OGNI ANNO ……E FACILE COSI ….FARSI UNA CASA NON E’ DI TUTTI . PREGHEREI DI ANZI FARE SOLLECITARE L’ARRIVO DEI CONTRIBUTI PER L’ANNO 2009 CHE NE ABBIAMO VERAMENTE DIRITTO E BISOGNO.SALUTI.
A MENFI C E MOLTO BISOGNO DELLE RICOSTRUZIONI SGARBI NON CI FARE QUESTA OFFESA AL NOSTRO TERRITORIO NON NON GUADAGNAMO QUANTO A TE CI SONO ANCORA CASE DA RICOSTRUIRE.
una casa in vendita a S.M.B. costa almeno 120.000 euro……e i soldi spesi sono stati 120 milioni…..quindi più del doppio………..ma siete impazziti?
SGARBI A TORTO. SI TORTO ATTENZIONE A MENFI CI SONO ABITAZIONE E PROGETTI E LICENZE EDILIZIE ANCORA APERTE , ANZI PREGHEREI IL GOVERNO CENTRALE DI SOLLECITARE L’ARRIVO DEI 50 MILIONI DI EURO PREVISTI PER L’ANNO 2009 . C E VERAMENTE BISOGNO DEI FINANZIAMENTI PER ULTIMARE LE RICOSTRUZIONE PER MENFI . NON VEDIAMO DEL MARCIO IN TUTTE LE COSE , CERTO CHI SBAGLIA DEVE PAGARE MA NON DEVONO PAGARE I CITTADINI IN CASE IN AFFITO O ADIRITTURA IN UN MONOLOCALE. GRAZIE
SOLLECITEREI IL GOVERNO CENTRALE PER L’ARRIVO DEI FINANZIAMENTI PER L’ANNO 2009 , LA CASA VE LA SIETE FATTE E IO ANCORA NO . ALLORA SE NON DOVREBBERO FARE ARRIVRE I SOLDI NEL BELICE NEANCHE IN ABRUZZO OGNUNO SI DEVE FARE I SOLDI DI TASCA PROPRIA NO MEL BELICE E NO IN ABRUZZO. SIETE D’ACCORDO?
COME HANNO AVUTO DIRITTO GLIA ALTRI DAL 68 AL 2008 NEL 2009 VOGLIO IO LA MI CASA .
un passo indietro… ma quali sono i comuni terremotati? Menfi con 90 % edifici ante 68 ancora esistente? sambuca con 70% di edifici ante 68 ancora in piedi? e per continuare Sciacca , Ribera etc….. siamo seri e diciamo la verità. C’è stata tanta speculazione….
al commento 13 – 14 sgarbi a ragione … se prima 68 a santa margherita c’erano ad ex. 300 case distrutte il governo doveva finanziare 300 case e non 700 case…
Bravo commentatore 16!
Ho avuto modo di constatare che i comuni dichiarati distrutti dal sisma del ’68, all’inizio erano una decina………sapete a quanti sono arrivati ad oggi??????
più di un centinaio!
Bolognetta…..Lercara……..meditate gente…meditate….se non è una speculazione questa cosa lo può essere????
Ciao Accursio
cmq io sono d’accordo con il mio paesano di menfi. se il terremoto ha distritto le case a MENFI perche’ non rifarle ? se SGARBI ha problemi nel suo comune con l’arte non immischi glia altri comuni della valle perche’ i terremotati delle chiese non se ne fanno nulla. a menfi vogliamo almeno i contributi per l’anno 2009 in arrivo a maggio e come al solito in ritardo . grazie
effettivamente per evitare altre catastrofe in caso di sima ci vorrebbero le case nuove , impossibile farle con i propri soldi per chi non ha uno stipendio da politico quindi sono pienamente d’accordo avere un aiuto dallo stato per potersi fare una casa anti-sismica.
cmq per precisione i comuni terremotati dal sisma del 68 sono da gibellina a menfi , perche a gibellina sono finite le ricostruzioni e a menfi ancora no? certo sgarbi i contributi per salemi li avuti quindi gli altri comuni non devono averli.
aahhhh…….per me e’ una mossa tattica. niente soldi per le ricostruzioni colpite dal sisma + soldi per l’arte di gibellina . certo cosi tutti i soldi vanno a finire a salemi per l’arte . e la gente rimane senza casa. cmq MENFI a vero bisogno delle case finiamo la ricostruzione sono pienamente d’accordo di SOLLECITARE il governo centrale di finanziare il belice.
SOLLECITO L’ARRIVO DEI FINANZIAMENTI PER L’ANNO 2009 ANCH’IO . E’ SBAGLIATO DIRE LE CASE ERANO 300 POI SONO DIVENTATE 700. PERCHE’ QUANDO SI SONO FATTI I PROGETTI IL COMUNE A GIUSTAMENTE CONTROLLATO SE CERA UNA CASA O UN GIARDINO . guardate io sono una avente diritto ai contributi e vivo momentaneamente un altra casa vecchia in affito perche’ la mia e’ inagibile e veramente brutto e non dignitoso avere la casa senza poterla utilizare.
bheee che significa …. fatemi capire….. chi ha il progetto approvato e la licenza edilizia pronta e aspetta i finanziamenti non deve piu avere i soldi per ricostruire la casa?
e chi lo paga il geometra? e le spese per fare il progetto io non di sicuro. cmq non fatevi trascinare da una persona del nord che per EXPO di MILANO 2015 stanno spendendo un sacco di soldi quanti milioni di euro sono? ki lo sa? come al solito il sud rimane a bocca aperta.
X il commentatore nr. 18 VEDI CHE LERCARA E BOLOGNETTA NON SONO NELLA VALLE DEL BELICE ALMENO LA SAI LA GEOGRAFIA? I COMUNI SONO: SALEMI-GIBELLINA,S. MARGHERITA BELICE,MONTEVAGO,SANTA NINFA , MENFI. CAPITO SCIACCA E LERCARA NON CENTRANO NEI FINZIAMENTI.
per me questo e’ un blog dei nord italia. tranne il paesno di menfi . ho letto e ho capito che tutti i commentatori sono contrari ai finanziamenti per il belice. ma non capisco prima salemi si vendevano le case a 1 uno euro importante che si utulizzavano i materiali del posto e c’era il finanziamento dallo stato e ora si e’ cambiata idea? ma puzzano tutte queste accuse per il belice . FINIAMOLA E SOLLECITIAMO IL GOVERNO DI PORRE FINE AL PROBLEMA RICOSTRUZIONE CON I SOLDI QUELLI VERI. VOGLIAMO LE CASE NUOVE A MENFI .
giustamente i politici fanno i casini e i poveri cittadini ne vanni di mezzo, che significa che volete levare i soldi per la ricostruzione a MENFI e noi povere famiglie rimaniamo senza case? e che ne facciamo delle case vecchie inagibili li lasciamo li per ARTE come dice Sgarbi? ma dite scemenzeeeee
ma a menfi le case cadute (5-10%) sono cadute per colpa del terremoto …. ?
caro commentatore numero 21 veramente il terromoto è stato a Montevago , Salaparuta, poggioreale . gibellina e Santa margherita…… non da gibellina a menfi
commentatore n°25 si definisce terremoto della valle del belice ma va a guardare l’elenco dei comuni dichiarati terremotati vedrai delle sorprese. Se il tuo ragionamento avesse logica nemmeno Menfi sta nella valle del belice.. Ma sono dichiarati paesi terremotati per quel evento paesi come sciacca , ribera , partanna, castelvetrano , marsala , menfi , sambuca, mazara , poggioreale , saluparata , gibellina e se poi vai a guardare la ripartizione dei finanziamenti vedrai che quei paesi hanno preso in percentuale i finanziamenti. Finiamola di chiudere gli occhi, guardiamo in faccia la realtà dei fatti.
caro commentatore 29 dopo 41 anni ci sono dubbi dove e’ stato il terremoto del 68? te lo dico io MENFI DI SICURO e altri comuni via area da gibellina a menfi. ma siete dell zona o scrivete dal nord italia. se non conoscete il quesito vi pregherei di non comentare grazie
vero……! se non vogliono mandare piu’ i contributi per il belice chi li paga i geometri per i progetti approvati circa 300 a menfi ? i geometri non hanno percepito 1 euro giustamente chi li paga? io sono un avente diritto alla ricostruzine. io di sicuro non pago i studi tecnici se la vedono loro con il governo centrale io non pago un progetto senza vedermi la casa.
SONO PER LA RICOSTRUZIONE DEL BELICE ALMENO PER MENFI. SGARBI DICE NON AI FINANZIAMENTI ….. MA LUI NEL 68 DEV’ERA? DI SICURO NO IN SICILIA . CMQ VEDETE COME A CAMBIATO VENTO L’ANNO SCORSO VENDEVA LE CASE A 1 EURO IMPORANTE CHE SI COMPRAVANO I MATERIALI A SALEMI PER LA RICOSTRUZIONE E ORA COSA DICE DI FERMARSI A RICOSTRUIRE? CERTO IO NON PRENDO 300 MILA EURO DI STIPENDIO L’ANNO PER LUI E FACILE , LASCIARE I CITTADINI IN MEZZO LA STRADA.
salve sono anc’hio un menfitano diritto al contributo. vedo una cosa ridicola togliere i finanziamenti per il belice il nuovo governo l’anno scorso ci ha provato a levare l’ex art 5 poi rimesso perche i sindaci della valle si sono ribellati a roma . in sicilia come ogni cosa le cose non vanno nel verso giusto pero’ per il voto tutti sono piu’ bravi e gentile , anche le strade fanno schifo le infrastrutture mi vergogno di essere siciliano e italiano. i proporei invece di fare arrivare i finanziamenti previsti per la RICOSTRUZIONE PER IL BELICE per l’anno 2009 previsti a maggio delle case pericolanti non abbiamo csa farne neanche si possono affittare , seno ‘…….dico una battura le lasciamo li in piedi per farne ARTE in museo di case vecchie e vittorio resta felice….. veroo aahhhhhh mi faccio una risata .
io dico se ci sono state delle anomalie non bisogna prendersela con le famiglie aventi diritto ma con chi ha causato queste anomalie , di sicuro no i cittadini. se si didice alti ai finanziamenti i cittadini subiscono un danno morale, economico e sociale perche’ si sono presentati dei progetti, i comini hanno lavorato cioe’ ci sono stati dei lavori cartacei per fare si di ricostruire ogni singola casa a menfi circa 300. ora io dico se non si fanno piu’ le case a causa dei finanziamenti non piu’ erogati io dico si e’ fatto un castello di carte? le case dove sono i progetti non pagati chi le paga? i cittadini non di sicuro. cioe’ prima di dire alt ai finaziamenti bisogna capire dalla radice cose ce voluto per presentare progetto licenze edilie ecc. poi non parliamo dei spostamenti cavi elettrici e telefonici un caos.. un vero caos e cosa restano i castelli di carte e burocrazie. persiamo prima di dire alt attenzione pensiamoci non e’ facile come si crede. saluti da MENFI (AG)
vedete che da gibellina a menfi distano per lo piu 35 km sono comuni vicino . LERCARA non centra in questa valle del belice anzi dei disperati. grazie
Non si finisce mai di stupirsi, mai c’eravamo trovati difronte ad un commentatore che scrive commenti su uno stesso argomento cosi a ripetizione. il questo articolo sono presenti 36 commenti e più di 20 sono sempre scritti dallo stesso autore che si definisce residente a Menfi, che in alcuni casi interroga e in altri si da anche delle risposte.
Caro lettore di Menfi, vigliamo tranquillizzarti, nessuno ti toglierà il finanziamento per la costruzione della tua casa, non pensare che quello che ha detto e fatto Sgarbi si estenderà anche al tuo paese.
Ti ripetiamo stai tranquillo prima o poi i soldi per la ricostruzione arriveranno, qui non avrai nessun altra spiegazione, e non è questo blog che può risolvere i tuoi problemi, ma casomai rivolgiti a chi di dovere.
mi scusi il movimento ma vorrei dare un ultima risposta al commentatore di menfi con una fonte scientidica di dove è stato il terremoto:
Terremoto del 15.01.1968
Area epicentrale Valle del Belice
Studio CFTI (BOA997) Io 10
Mw 6.12
Località Sc Lat Lon Is
Gibellina Vecchia DL 37.788 12.972 10
Montevago [vecchio] 37.703 12.983 10
Salaparuta [vecchia] DL 37.777 12.987 10
Poggioreale [vecchio] DL 37.788 13.015 9
Santa Margherita di Belice 37.692 13.023 9
Santa Ninfa 37.773 12.880 9
Partanna 37.724 12.892 8-9
Salemi 37.817 12.801 8-9
Camporeale 37.897 13.096 8
Contessa Entellina 37.729 13.185 8
Vita 37.869 12.815 8
Alcamo 37.977 12.961 7-8
Campobello di Mazara 37.634 12.749 7-8
Castellammare del Golfo 38.025 12.882 7-8
Castello Inici 37.995 12.837 7-8
Castelvetrano 37.679 12.793 7-8
Gallitello Stazione SS 37.859 12.949 7-8
Menfi 37.600 12.968 7-8
Sambuca di Sicilia 37.648 13.111 7-8
San Giuseppe Jato 37.969 13.182 7-8
Bisacquino 37.705 13.259 7
Burgio 37.600 13.291 7
Calatafimi 37.914 12.863 7
Campofelice di Fitalia 37.826 13.486 7
Campofiorito 37.752 13.269 7
Chiusa Sclafani 37.677 13.271 7
Corleone 37.812 13.301 7
Giardinello 38.088 13.156 7
Godrano 37.902 13.429 7
Lucca Sicula 37.578 13.306 7
Marineo 37.951 13.415 7
Marsala 37.797 12.447 7
Mazara del Vallo 37.656 12.596 7
Montelepre 38.090 13.173 7
Partinico 38.046 13.118 7
Roccamena 37.836 13.154 7
Roccapalumba 37.805 13.639 7
San Cipirello 37.962 13.176 7
Sciacca 37.508 13.083 7
Scillato 37.857 13.906 7
Torretta 38.130 13.234 7
Villafranca Sicula 37.587 13.290 7
Balestrate 38.051 13.006 6-7
Baucina 37.925 13.538 6-7
Calamonaci 37.526 13.290 6-7
Caltabellotta 37.577 13.216 6-7
Capaci 38.171 13.240 6-7
Cattolica Eraclea 37.439 13.395 6-7
Cianciana 37.521 13.433 6-7
Custonaci 38.073 12.687 6-7
Favignana 37.931 12.329 6-7
Giuliana 37.670 13.237 6-7
Grisì 37.952 13.091 6-7
Mezzojuso 37.864 13.465 6-7
Monreale 38.082 13.291 6-7
Montallegro 37.392 13.350 6-7
Montemaggiore Belsito 37.847 13.761 6-7
Palermo 38.121 13.353 6-7
Piana degli Albanesi 37.996 13.284 6-7
Pioppo 38.047 13.229 6-7
Ribera 37.502 13.269 6-7
Santa Cristina Gela 37.984 13.328 6-7
Termini Imerese 37.985 13.698 6-7
Terrasini 38.151 13.084 6-7
Trappeto 38.067 13.039 6-7
Ventimiglia di Sicilia 37.923 13.569 6-7
Villafrati 37.906 13.485 6-7
Agrigento 37.309 13.587 6
Alessandria della Rocca 37.569 13.454 6
Alia 37.778 13.714 6
Alimena 37.694 14.113 6
Aliminusa 37.864 13.780 6
Altavilla Milicia 38.042 13.550 6
Altofonte 38.044 13.298 6
Aragona 37.407 13.618 6
Bagheria 38.078 13.508 6
Belmonte Mezzagno 38.048 13.388 6
Bivona 37.618 13.440 6
Bolognetta 37.964 13.456 6
Bompietro 37.744 14.099 6
Borgetto 38.047 13.143 6
Buseto Palizzolo 38.012 12.712 6
Caccamo 37.932 13.664 6
Caltavuturo 37.821 13.891 6
Cammarata 37.633 13.637 6
Campofelice di Roccella 37.991 13.886 6
Carini 38.131 13.182 6
Castelbuono 37.929 14.090 6
Casteldaccia 38.057 13.535 6
Castellana Sicula 37.781 14.042 6
Casteltermini 37.540 13.645 6
Castronuovo di Sicilia 37.678 13.604 6
Cefalà Diana 37.915 13.463 6
Cefalù 38.036 14.020 6
Cerda 37.904 13.816 6
Cinisi 38.157 13.107 6
Collesano 37.921 13.938 6
Erice 38.037 12.588 6
Ficarazzi 38.088 13.463 6
Gangi 37.796 14.205 6
Geraci Siculo 37.857 14.154 6
Gratteri 37.965 13.973 6
Isnello 37.943 14.006 6
Isola delle Femmine 38.194 13.250 6
Lascari 38.000 13.941 6
Lercara Friddi 37.748 13.603 6
Misilmeri 38.035 13.451 6
Paceco 37.980 12.558 6
Palazzo Adriano 37.681 13.379 6
Petralia Soprana 37.797 14.108 6
Petralia Sottana 37.807 14.092 6
Polizzi Generosa 37.812 14.000 6
Pollina 37.992 14.145 6
Prizzi 37.721 13.432 6
Raffadali 37.403 13.531 6
San Biagio Platani 37.509 13.525 6
San Mauro Castelverde 37.914 14.190 6
San Vito lo Capo 38.174 12.735 6
Santa Flavia 38.081 13.526 6
Santo Stefano Quisquina 37.625 13.492 6
Sciara 37.914 13.762 6
Sclafani Bagni 37.820 13.855 6
Siculiana 37.336 13.421 6
Trabia 37.994 13.655 6
Trapani 38.018 12.537 6
Valderice 38.039 12.618 6
Valledolmo 37.747 13.826 6
Vicari 37.824 13.570 6
Villabate 38.076 13.444 6
Balata di Baida 38.023 12.788 5-6
Caltanissetta 37.490 14.057 5-6
Macari 38.130 12.741 5-6
Ustica 38.709 13.193 5-6
Campobello di Licata 37.258 13.918 5
Campofranco 37.511 13.714 5
Canicattì 37.360 13.849 5
Favara 37.314 13.658 5
Grotte 37.402 13.701 5
Joppolo Giancaxio 37.387 13.555 5
Licata 37.101 13.939 5
Mussomeli 37.578 13.753 5
Naro 37.295 13.793 5
Palma di Montechiaro 37.192 13.762 5
Pietraperzia 37.419 14.137 5
Porto Empedocle 37.289 13.528 5
Racalmuto 37.408 13.734 5
Ravanusa 37.267 13.973 5
Realmonte 37.307 13.463 5
Resuttano 37.679 14.030 5
Riesi 37.282 14.083 5
San Cataldo 37.485 13.989 5
Santa Caterina Villarmosa 37.590 14.032 5
Serradifalco 37.456 13.881 5
la fonte del post precedente è INGV cioè l’istituto nazionale di vulcanologia la massima istituzione italiana …..
Caro commentatore 25…come vedi non è solo una questione di conoscenza geografica (conosco molto bene la geografia), ma di conoscere bene le cose di cui si parla…..magari un ripasso di italiano non ci starebbe male, considerando che hai qualche problema nella comprenzione della lingua!
Ciao e fattene una ragione!
per rendere ancora più la visione delle cose al commentatore di menfi faccio il post di cosa succede ad ogni grado della scala mercalli. I- strumentale Scossa rilevata solo dai sismografi installati sopra l’epicentro. II-leggerissima Scossa rilevata dai sismografi installati a pochi chilometri dall’epicentro. Non viene avvertita dalla popolazione. III-leggera Scossa considerata generalmente di assestamento, rilevata dai sismografi ubicati in un raggio di circa 10 chilometri dall’epicentro. Normalmente non viene percepita dalla popolazione. IV-mediocre Scossa percepita solo ai piani più alti degli edifici, e rilevata dai sismografi posti a una distanza non superiore ai 100 chilometri.V-forte Scossa che riesce a far oscillare i lampadari e far cadere qualche soprammobile nella zona direttamente interessata. Viene rilevata dai sismografi in un raggio di 200 chilometri dall’epicentro.VI-molto forte Scossa che provoca crepe nelle pareti e giunge a far suonare le campane a causa dell’oscillazione della struttura dei campanili. Rilevata dai sismografi distanti fino a 600 chilometri dall’epicentro.VII- fortissima Scossa che può far crollare qualche edificio e provocare vittime. I sismografi la rilevano anche a distanza di 1000 chilometri dall’epicentro.-VIII rovinosa Scossa che provoca crepe sul terreno, il crollo di diversi edifici, di campanili e che può provocare la caduta di massi dalle pareti delle montagne. IX-disastrosa Crolla il 60% degli edifici. Nei laghi l’acqua si intorbidisce e si formano delle onde che si infrangono con forza sulla riva. Lo stesso dicasi per le acque dei mari. X-disastrosissima Distruzione totale degli edifici. Le rotaie dei treni si deformano, i ponti e le dighe possono crollare. Nel terreno si aprono larghe crepe.XI- catastrofica Catastrofe. I rilievi franano a valle e si aprono crateri nel terreno.XII-grande catastrofe Distruzione di tutto quanto esiste in superficie in un raggio di 20-30 chilometri dall’epicentro.Caro commentatore di menfi spero che con i miei due ultimi post (38 e 41) ti abbia illuminato
cmq adesso cari lettori potete scrivere quello che volete perche dopo 41 anni anche a menfi sono arrivati a luglio i soldi per ricostruire le case danneggiate dal sisma . almeno io mi sono salvato.
cmq veramente bravo il commentatore nr. 38 con le coordiante in latitudine e longitudine avrai usato una carta nautica . cmq io sono un menfitano salvo per me la discussione e’ chiusa mi fo’ la mea casa pure io. bay bay
cmq commentatore nr. 38 ….. ti sei dimenticato le coordinate delle provincie di catania e messina perche’ hai messo mezza sicilia e non sapevo che la valle del belice si estinguesse fino a caltanissetta ,hai un bel bagaglio culturale ..bravo cmq aggiungi anche messina cosi la fai completa la tua cartina geografica.
al nr. 38 hai messo pure ustica….ma se e a 35 miglia da palermo non ricade nella valle del belice …forse il copia e incolla non ti e ‘riuscito bene
Luglio 2009 = 5mln di euro per la ricostruzione per menfi ,
dicembre 2009 = 400 mln di euro finanziati per l’anno 2010 per il belice, meno male che si va avanti con la ricostruzione nel belice, speriamo di porre fine alle ricostruzione almeno qualcosa di veramente ottimo esiste. la prima casa dopo il terremoto del 68 e’ UN DIRITTO PER TUTTI.