Per chiarire non per polemizzare

(12) Carissimo dottor Viola, in seguito alla risposta al post pubblicato sul blog da me e Vito Antonio “Quel mazzolin di fiori” vorrei innanzitutto dire che mi rammarico se qualcosa nel testo poteva apparire allusivamente offensivo o colpire la sensibilità di qualcuno. Ma vede, le allusioni erano dettate dal fatto che se i diretti interessati non rivelano i propri nomi come possibili candidati, non potevano certo farlo noi. Nostra intenzione era unicamente quella di provocare delle reazioni, che non fossero le solite comparse a fantomatiche riunioni durante le quali finora non si è deciso nulla e belle discussioni sui principi politologici del buon governo. Da dottore in scienze politiche, ho fatto un paio di esami in materia e, mi creda, neanche l’ombra di alcuno di tali principi si è scorto a Santa Margherita Belice durante quest’avvio di campagna elettorale.Nessuna allusione questa volta a nessuno dei partecipanti alle suddette fantomatiche riunioni, né convinzione che una parte, o un partito, siano nel giusto e tutti gli altri da scartare. Questo per difendere me e Vito (e il movimento intero) dall’idea che propendiamo per Franco Valenti. Non si può propendere per uno o per un altro quando l’altro semplicemente non c’è. Se ci fosse e quando ci sarà cercheremo lo stesso confronto avviato attualmente e, allora sì, potremo esercitare la facoltà di scelta.

Condivido assolutamente la necessità di un lavoro di gruppo e la sua intenzione di non negoziare su questo punto…ma di che gruppo stiamo qui parlando? Prima ancora che io leggessi la sua risposta al nostro post, Benny, Vito e Andrea le avevano risposto in maniera perfettamente coerente a quanto io stessa le avrei detto. Questo perchè, seppur giovani, inesperti, ingenui e smaliziati per quanto possiamo apparire, siamo coerenti ad una visione chiara. Non c’è dubbio quindi che non manca l’intesa e la trasparenza sulle decisioni da prendere o le cose da dire. Se si ponesse una qualsiasi domanda all’interno del famigerato “Gruppo misto” in quanti milioni di modi risponderebbero i suoi membri? Anche una domanda semplice, del tipo: avete un vostro candidato alla carica di sindaco? Sarebbe interessante sapere se c’è traccia di un accordo all’interno del gruppo misto, se c’è possibilità di immedesimarsi nella candidatura di Franco Valenti, o se ci si prepara a proporre un altro nome, se c’è un’intesa di fondo. Altrimenti, noi che non affrontiamo la politica margheritese per guadagnare o perdere qualcosa pensiamo che sia inutile cercarla o cercare di costruirla. Tanto vale guardare ai fatti e diffidare da lunghe discussioni, interminabili passeggiate, ammiccamenti e promesse foraggio (solo) delle ambizioni personali e non della pubblica utilità.

Dottore Viola non sta facendo molto per quanti nutrono nei suoi confronti una certa simpatia e potrebbero anche considerare l’esperienza col Mangiaracina una défalliance superabile e ce ne rammarichiamo.

Insomma, noi, se lo avevamo accantonato per un attimo, abbiamo ripreso il linguaggio inequivocabile e sincero del sì, sì, no, no…adesso si spera che ognuno faccia la sua parte.

Con i più cordiali saluti

 

Anna Carmen Armato

 

PS: come previsto i fiori pendenti di quercia continuano a non sbocciare…(mi perdoni, dottor Viola e quanti leggerete, se persisto nelle allusioni!)

4 commenti

  1. Volevo solo aggiungere però una considerazione. Va dato atto al dott. Viola di essere scesoanche lui in campo, mettendoci la propria faccia, come abbiamo fatto noi tutti. E’ questo è lodevole. Dott. Viola, se legge questo mio modesto commento, deve capire che noi del Movimento, le siamo comunque grati per la sua importante partecipazione, anche a rischio di ricevere critiche, come in effetti è successo nei commenti precedenti. Apprezziamo tutti i commenti ma, e parlo a nome mio, cioè di Vito Antonio Augello, apprezzerei molto di più i commenti firmati con nome e cognome. I nickname, belli, dovrebbero lasciare spazio ai nomi e i cognomi. Buttiamo giù le maschere. Concludo, dando merito al Dott. Viola comunque di mettere la sua faccia, a differenza di altri (e faccio i nomi: Dott. Portolano, consigliere Cacioppo, Francesco Santoro) che sicuramente sanno della nostra esistenza, conoscono i rudimenti dell’informatica ma ancora non fanno sentire la loro voce e ancora non mettono la loro faccia.

    Vito Antonio Augello

  2. Mettere la faccia. Un’altra delle terminologie che sto imparando in questi giorni. Non è problema per me. Mi scuso per il ritardo ma solo ora ho trovato l’indirizzo esatto. Ho già scritto cosa penso di quel mazzolin di fiori. Chiaramente era una provocazione e sull’argomento ho espresso il mio pensiero. Però adesso forse sarebbe più utile confrontarsi su altre problematiche altrimenti questa piazza e peggio della Via Libertà.

    A presto

  3. Chiedo scusa per prima ho dimenticato la firma

    Baldo Portolano

  4. rinnovando un grazie a tutti gli intervenuti, ricordiamo che inviandoci un’e-mail pubblicheremo le loro parole. mandateci le vostre idee per santa margherita, voi, probabili candidati, cominciate ad abbozzare un programma.. fatelo qui, sarebbe un bel segnale!

    benny

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