7 commenti

  1. La gioia dei tanti ragazzini che ogni giorno giocano in questo campetto rappresenta una conferma ulteriore che chi amministra ha il dovere di ascoltare il parere di tutti. Ma alla fine ha il dovere delle scelte che spesso possono essere non condivise ma comunque vanno  rispettate. Altrimenti le più elementari regole della democrazia vanno a farsi benedire.  Saluti da Lillo Migliore

  2. ciao a tutti amici del movimento,intervengo solo per dire che se il campetto rimarrà ancora a lungo aperto a tutti senza controlli o gestione fra qualche mese torneremo a parlare di un campetto fatto a pezzi… Questa non è una critica,ma esempi come la città dei ragazzi lasciata per molti anni senza custodia che l'ha ridotta a merce per barbarie dovrebbero insegnare…Oggi il campetto di tennis è ancora fruibile grazie alla gestione dell'associazione che il campo da tennis l'ha creato,altrimenti non so quanto sarebbe durata la rete…Per ritornare al discorso del campetto,qualche giorno fa,quando non vi erano installate le reti,sono andato a vedere il manto e l'ho visto strisciato dai motori…Signor Migliore,è vero che è bello che i ragazzi che oggi ci giocano sono felici ma cerchiamo di prolungare questa felicità,evitando che altri ragazzi balordi prendano il campo solo come un oggetto di distruzione o come una pista da moto rafforzando i controlli o dando il campetto in gestione…Questo perchè la civiltà in Italia è un optional

    Ciao!!
    Giuseppe

  3.  Il campetto c’è. E’ stato realizzato e i bambini, come afferma Lillo Migliore, felici ci giocano (non li ho visti per ovvie ragioni, ma mi fido). Se così è, nessuno, dunque, può mettere in discussione quanto appena scritto. Però una riflessione su quanto prima affermato me la concedo, chi amministra deve scegliere, ok, chi amministra deve ascoltare, però, siccome deve scegliere decide e anche se tanti espongono perplessità, comunque sceglie indipendentemente dai pareri contrari (mi viene in mente il Marchese Del Grillo? Ricordate? Decido io perché “io so io e voi non siete un c…”). Non è che mi torni poi più di tanto questo ragionamento qui; penso invece che, chi amministra, abbia il dovere di dire il “perché” della scelta che ha fatto, quali sono le ragioni che impongono che quella struttura, ad esempio ma a puro esempio, venga fatta lì e non altrove. E’ questo il nocciolo della questione. Non si può decidere e poi ascoltare, si deve, a mio avviso, proporre, ascoltare, decidere e contestualmente motivare. Non è la decisione in sé che conta nell’amministrazione della cosa pubblica o meglio nella buona amministrazione della cosa pubblica, ma la motivazione della decisione, questo in democrazia. Una scelta è rispettata non tanto se è condivisa da tutti (cosa difficile, meglio dire impossibile, ottenere l’unanimità dei consensi), ma se questa viene motivata con argomentazioni logiche e serie, se si trasmette, in altre parole, l’idea che quella scelta è stata ponderata, se sono state valutate, prima di effettuarla definitivamente, tutte le opzioni possibili, siano state suggerite o siano suggeribili. Non voglio ripercorrere la polemica del realizzare il campetto alla Città dei Ragazzi, del possibile utilizzo del Campo di lu parrinu, né tantomeno ricordare l’albero abbattuto, spero solo che questo spazio realizzato si sappia gestirlo  che veramente si abbia cura di quest’opera per permettere ai ragazzini di continuare a divertirsi, facendo una valutazione “seria” in merito proprio alla quotidiana gestione della struttura.
    saluti

  4. Condivido le preoccupazioni sulla quotidiana gestione della struttura. Sarebbe veramente assurdo non custodirla adeguatamente  e non trovare in tempi brevi forme ottimali per la gestione quotidiana. Ma sono sicuro che gli attuali amministratori si stanno attivando in tal senso. Le questioni sollevate a proposito  delle motivazioni e delle valutazioni sulle opzioni possibili mi offrono la possibilità di fornire la mia versione in merito.
    L’esigenza di un campo di calcetto a Montevago era avvertita da tutti e da tanto tempo. Il problema riguardava l’ubicazione.  Sono state valutate quattro ipotesi: 1) Area adiacente la caserma dei carabinieri; 2) Città dei Ragazzi; 3) “Campu di lu parrinu”; 4) Area nella ex baraccopoli ( dove poi si è effettivamente realizzato).
    Il progettista ha elaborato una scheda su cui venivano specificati i punti di forza e i punti di debolezza per ciascuna di queste ipotesi. Sulla prima ipotesi veniva evidenziato che oltre al problema di un eventuale cambio di destinazione urbanistica ( l’area infatti, secondo il P.R.G: vigente, è destinata ad attività commerciali) si ponevano altri due tipi di problemi. Il primo avrebbe riguardato l’orientamento del campetto che sarebbe stato in  contrasto con le indicazioni del CONI e il secondo le dimensioni troppo strette della striscia di terreno adiacente anche allo stradale. Il punto di forza riguardava invece la posizione centrale nel paese.
    Punto di forza per la seconda ipotesi era, invece, l’ubicazione in una struttura all’interno della quale sono previste altre attività sportive. Punto di debolezza riguardava le dimensioni ridotte se realizzato vicino al campetto da tennis, oppure il dovere distruggere vialetti e tanti alberi se realizzato dall’altra parte.
    L’ipotesi del “campu di lu parrinu”. Punto di forza riguardava il fatto che già è recintato e che le dimensioni sarebbero state ottimali. Punto di debolezza il fatto che tale struttura non è comunale ma di un ente religioso.
    La quarta ipotesi. Punto di forza il fatto che l’area, secondo il P.R.G. vigente, è destinata ad attività sportive e sarebbe stato possibile orientare il campetto secondo le indicazioni del CONI. Altro punto di forza l’idea di realizzare nella zona della ex baraccopoli qualcosa che potesse contribuire a riqualificarla. Unico punto di debolezza la necessità di abbattere il famoso albero, a cui tutti eravamo affezionati, che poi è diventato oggetto di tante polemiche.  Su queste ipotesi si è discusso per molto tempo e tutte sono state attentamente ponderate. Alla fine la decisione è caduta sulla quarta ipotesi e il campetto, per la felicità di tanti ragazzini, finalmente, è stato realizzato. Saluti da Lillo Migliore

  5. Certamente bisogna gioire per la realizzazione del campetto.
    Per il resto non ci resta che piangere.
    Di certo questo campetto sarà un punto di riferimento per i nostri ragazzi, considerata l’assenza totale di spazi  fruibili per gli stessi.
    La città dei ragazzi,  punto focale per lo sviluppo della cultura e delle arti, ormai da anni versa nel più totale stato di abbandono e degrado.
    Le piazze sono diventate lo specchio del degrado culturale e sociale in cui versa la nostra comunità.
    Pertanto i nostri ragazzi sono costretti ad incontrarsi e condividere il loro tempo libero in piazze cosparse di rifiuti, erbacce e giochi distrutti e mai ripristinati.
    Un esempio per tutti è il villaggio Trieste, dove ancora  la fontana zampilla di escrementi, pietre e carcasse di animali domestici.
    Per la biblioteca comunale, dove sono impegnate almeno tre unità lavorative, ormai i bilanci comunali ogni anno destinano sempre meno risorse, ridotte a poche centinaia di euro per l’acquisto di libri e quant’altro, compromettendo l’offerta culturale per i nostri giovani.
    La conseguenza è  che i visitatori della biblioteca si sono ridotti a poche decine all’anno….
    Le scuole del nostro comune  sono ridotte a un colabrodo.
    Il preside ormai da anni è costretto a chiudere un’intera ala al piano terra delle scuole medie,  dove sono ubicati l’aula magna e i laboratori di tecnica, scienza e ceramica, per mancanza dei  servizi  igienici, negando ai nostri ragazzi una più approfondita formazione scolastica.
    A settembre saremo costretti a mandare i nostri ragazzi a scuola, in edifici fatiscenti, arredati con banchi e sedie di quaranta anni fa.
    Pensando inoltre, che pur vivendo in un comune ad alto rischio sismico, le nostre scuole mancano dei più elementari sistemi di sicurezza…
    … Certamente non ci resta che piangere!!!

  6. caro lillo65 ricordati sempre che questa amministrazione a tolto tuo figlio dalla strada, e la messo dentro  un rettangolo di giuoco per far ti stare  tranquillo, te e tutti  i padri di montevago e  con buona pace di tutti quelli che attaccano quest'amministrazione,.  ti dico campo di calcetto fatto tutte le amministrazioni precedenti ogni volta nelle campagne elettorali ne facevano cavalli di battaglia.  e di questo te ne posso dare prova  perchè sono uno che di sport ne a fatto tanto  . ci sono tanti problemi a montevago, e di tutti quelli che si sono posti in campagna elettorale qualcuno e stato completato  si sa i mezzi economici sono quel che sono ma stai tranquillo che la prossima amministrazione ,(spero che sia quella che piu mi piace) VA AL COMUNE SENZA TROVARE DEBITI NE DENTRO NE FUORI BILANCIO QUESTO DIAMOGLIENE ATTO A QUESTO SINDACO non dobbiamo esagerare con le parole, tu dici del villaggio   e vero qualcosa di sbagliato e stato fatto  e bello andare in giro per il paese, e quardare le cose negative  e solo le cose negative, tutti siamo capaci di filmare e fare foto o filmini, si deve aver il coraggio di far vedere pure le positive. la politica non e chiacchiere di sport  e  fare il bene della collettività, con tutti i problemi economici che ci sono e bello amministrare e sperperare,  i soldi dei contribuendi per far bella figura . sono sicuro che tu ed io spendiamo in base alle nostre entrate , e che il prossimo sindaco che andrà al comune troverà il bilancio comunale sano come nessuno in tutta la valle del belice , se domani voglio far il grande sindaco sistemo tante cose, ma ne sfascio una molto fondamentale lo stesso comune : percui stiamo in questa stessa ottica non prendiamo in giro la gente tu lo sai che le regioni  volevano ridare le deleghe al governo? e questo deve farti pensare qualcosa amico lillo65 ,  sai il detto siculo ?( stenni pedi finu a chi linzulu teni)e( li guai di la pignata li sapi la cucchiara chi la rimina)non pensare che dico che sia stata la piu sana amministrazione. ma ricordati che e subbentrata nel 2006 anno che l'ici e stata tolta sulla prima casa,  e questo ti deve far pensare tante cose  mentre prima  veniva pagata al comune  ed e stato trovato il debito con tutte le entrate: questo senza entrate lo a tolto vedi le cose della vita( cornutu e mazziatu e paroli ditti)e poi cosa vai cercando mio caro amico ai visto che commedie  .   ci sono state in consiglio comunale? ecco e li la vera vergogna  gente eletta in una coalizione che diventa indipendente,  chi salta nel carro dei perdenti chi fa ostruzioni,  montevago e vero  e di questo te ne do ragione a toccato il fondo in questi 4 anni ……be certa gente si dovrà rimettere in gioco una volta o l'altra bè e allora  poveri loro.  be lillo65 da persone intelliggenti cerchiamo di soffermarci e dare a cesare quel che e di cesare,scusami ma sentivo   e non confondere  il buon lavoro con le cose negative qualcosa sara stata fatta non credi?ciao a tutti  forza ragazzi divertitevi  ,ne avete tutto il diritto  e siate sempre numerosi  al campetto  perche per voi e stata fatto, e non per una questione personale  le persone cambieranno ma il campetto resterà per sempre, e le cose negative dette  saranno dimenticate.

  7.  
    Caro Tony899 il mio post  inizia invitando tutti a gioire per la realizzazione del campetto che è senza dubbio  un’opera realizzata dall’attuale amministrazione.
    Per il resto non ci resta che piangere.
    Ti ricordo che quest’opera  è  stata  realizzata con soldi trovati nel cassetto e accantonati dall’amministrazione  precedente.
    Il tutto è stato talmente inaspettato che   per scegliere l’area dove realizzare  il campetto , l’attuale amministrazione ha innescato una polemica tale da portare all’interno del consiglio comunale una delle peggiori crisi politiche degli ultimi anni.
    Tale crisi è nata dallo scontro per  la scelta dell’area dove far nascere il campetto.
    l’amministrazione optava per l’area dove alla fine è nato il campetto , osteggiando la proposta della minoranza che lo voleva realizzato nell’area della città dei ragazzi dove per realizzare l’opera si doveva procedere all’abbattimento di decine di alberi e allo smantellamento dei vialetti e quant’altro.
    Alla fine l’ha spuntata come è evidente l’amministrazione .
    Ma la contraddizione di questo sindaco, che tu tanto  difendi , è che per riqualificare la città dei ragazzi che durante la sua amministrazione è andata in malora ha fatto redigere un progetto che prevede tra le altre cose la realizzazione di un campetto di calcetto nell’area verde già oggetto di contestazione come sopra detto.
    Per questo caro  amico tony899 non ci resta che piangere.
     

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