Lettera aperta al nostro arciprete

chiesa madre(463) Gentilissimo Don Salvatore,
in occasione della ricorrenza del Santo Natale, essendo tornati a casa fra i nostri cari, abbiamo avuto modo di apprezzare le Sue parole nei confronti del vice-sindaco assessore Portolano, durante la veglia di Natale. Contestualmente abbiamo anche riscontrato con piacere l’impegno che quest’ultimo profonde a favore di quella che lai ha definito “la scuola cantorum di inguaribile bellezza”. Fatta questa dovuta premessa ed avendo acclarato il rapporto instauratosi fra la nostra canonica e l’assessore Portolano,
chiediamo di soddisfare, laddove lo ritenesse possibile, una nostra (ma non solo) curiosità: Cosa ne pensa, caro don Salvatore Raso, della posizione che lo stesso Portolano ha assunto nei confronti dei mafiosi e dei pedofili durante l’ultima manifestazione Antimafia?
In quell’occasione, resa possibile grazie dallo sforzo ed al sacrificio del MGT ed al supporto economico del comune di Montevago e di privati, l’assessore proponeva la morte come pena per i suddetti reati.
Non essendo sicuri che lei faccia uso del mezzo informatico, preghiamo l’assiduo frequentatore assessore Portolano o qualsiasi fedele lettore, di farle pervenire la presente.
Attendiamo una sua cortese nota di riscontro in questo blog o in qualsiasi altro modo a lei più congeniale, nella speranza di un eventuale possibile incontro prima dello scadere delle festività.
Grazie.

 

Cordialmente,

Movimento Giovanile Trasversale

chiesa madre

22 commenti

  1. E ora vediamo se il parroco avrà il coraggio di anteporre le parole di Cristo sulla Croce (Padre perdona loro perchè non sanno quello che fanno) a quelle di un aspirante notabile belicino.

  2. L’art. 2261 del Nuovo Catechismo afferma che: “ La Scrittura precisa la proibizione del quinto comandamento: “ Non far morire l’innocente e il giusto “ (Es 23,7), è conseguenziale che:

    “Il comandamento : Non uccidere ha valore assoluto quando si riferisce alla persona innocente” (Evangelium vitae. n° 57) e valore relativo quando si riferisce alla persona colpevole. Infatti, l’art. 2267 del Nuovo Catechismo conferma che : “L’ insegnamento tradizionale della Chiesa non esclude, supposto il pieno accertamento dell’ identità e della responsabilità del colpevole, il ricorso alla pena di morte”.

    La Chiesa, dunque, riconosce all’autorità pubblica il potere di applicare la pena di morte, nei confronti delle persone colpevoli, perché “la Scrittura”, e più, precisamente, il versetto 7 del capitolo 23 dell’Esodo: “ non far morire l’innocente e il giusto “, preciserebbe che il comandamento: “Non uccidere” è stato formulato da Dio per proteggere la vita delle persone innocenti, ma, non le colpevoli.

    Ma la Chiesa è proprio certa che questa dottrina, così inumana, sia conforme alla legge divina e non sia, piuttosto, frutto di conformazione umana?

    Grazie per l’eventuale risposta ciao ciao

  3. Se di fronte alla legge umana, tutte le persone sono considerate uguali: “La legge è uguale per tutti”, quanto più, tutte le persone, dovrebbero essere considerate uguali di fronte alla legge di Dio, che possiede carattere universale?

    Mentre, per il Catechismo, di fronte alla legge divina: “Non uccidere”, le persone non sono considerata tutte uguali, ma, a priori, separate le buone dalle cattive, e proprio le cattive, per le quali Dio ha istituita la legge, defraudate dai benefici.

    …..Mah!!!! si predica bene e si razzola male o al contrario? si razzola bene e si predica male?

    A voi l’ardua sentenza!

  4. Ancora non ho letti i 3 precedenti commenti che sono ancora in moderazione….

    Sono convinto che quanto detto dal Vice Sindaco nel corso dell’evento Antimafia sia stato un semplice scatto di rabbia ma sono sicuro che realmente non lo pensa. Spesso alla gente comune si sente dire quello che ha detto il Vice Sindaco ma si pensa (si spera) che cio’ non corrisponda al loro reale intento.

    Cio’ che deve contraddistinguere una persona istituzionale dalla gente comune è semplicemente che certe cose, in certi luoghi e davanti a tutti (il pubblico e il Web) NON vanno dette o se scappano ci puo’ semplicemente essere una decorosa e dignitosissima marcia indietro. Io sono sicuro che Portolano non uccidera’ mai nessuno e non appoggera’ un virtuale referendum sulla pena di morte per i mafiosi ma quelle che deve fare come ISTITUZIONE è semplicemente ammettere di avere sbagliato e fare una dichiarazione pubblica… basta un semplice post su questo blog.

    Poi se “privatamente” e in cuor suo la pensa come ha realmente detto, a Noi, o almeno a me, non interessa affatto… puo’ solo dispiacermi e posso non condividerlo ma nulla di piu’. Davvero!

    Saluti

    Innocenzo P

  5. Caro Innoccenzo

    sei troppo innocente per finire sotto i ferri della ghigliottina!!!

    Qui il problema non est Portolano, ma bensi il delegato agli affari religiosi. Viene chiesto cosa ne pensa, anche in virtù delle sue stesse affermazioni proferite nel corso di una recente omelia circa la redenzione di talune persone, così come richiamate dal Papa nella sua venuta ad Agrigento.

    Un imputato in attesa di clemenza!!

    RON

  6. La cosa peggiore è leggere le giustificazioni che terzi, Innoccenzo P (!!!), danno del comportamento di altri.

    E’ un esercizio vuoto, che tradisce una voglia di protagonismo non richiesta.

    Ognuno parli per se, e la si smetta di fare gli avvocati del diavolo.

    Saluti.

  7. Chiedo venia……ho dimenticato di firmare il 2 e il 3………ciao Accursio!

  8. Io non sono avvocato di nessuno, conosco solo in viso il vicesindaco e non mi interessa affatto difenderlo in quanto credo sappia farlo da se.

    Questo è un luogo pubblico dove si possono esprimere le proprie idee senza offendere (ne’ difendere) nessuno e credo che mi sono attenuto alle regole.

    Ho solo espresso il mio pensiero ma forse è stato letto troppo di fretta e non si è colto il vero senso!

    In ultilmo gradirei che chi si rivolgesse a me firmasse i commenti.

    Non mi ritengo offeso ma è bello esprimere il proprio pensiero alla pari.

    Saluti

    Innocenzo P

  9. Ed intanto il Rev. Arc. TACE!

    I silenzi della Chiesa hanno sempre fatto molto rumore nella storia….(vedi Pio XII a proposito dell’olocausto…..Vi consiglio di leggere il libro “IL PAPA DI HITLER” edito da Garzanti scritto da John Cornwell).

    ciao Accursio

  10. E poi Innocenzo si scrive con una C…. non sono bastate 2 generazioni a capirlo!!!!

    Innocenzo P

  11. Caro Innocenzo ( con una C è bastato un semplice richiamo).

    Prima di chiedere agli altri di firmare il post ( che evidentemente ha colpito nel segno) dovresti osservare tu, per primo, la regola.

    Cosa significa Innocenzo ( con una C) P.

    Dovresti sapere che si abbrevia il nome e mai il cognome.

    Io provo ad immaginare il tuo, forse: Palumbo, Portolano, Pernice oppure Parpacello, Passuluni …..

    Come vedi la P. dopo Innocenzo ( con una C) non individua nessuno.

    A meno che non ti ritieni talmente famoso ( importante) tanto da ritenere una colpa grave non aver indovinato il tuo cognome.

    Con simpatia.

  12. E va bene.. mi firmo per esteso

    Cari Saluti

    Innocenzo Perricone

  13. Innocèèèè….solo lui non aveva capito chi eri!!!!! ihihihihi Quanti Innocenzo ci sono tra noi?……ciao Accursio….

    Accursio Armato (a scanso di equivoci)!!!

  14. Nuntio vobis gaudium magnum…..

    abemus portaborsam….eccellentissimus ac reverendissimus XXXXX XXXX….qui nomen imposuit “Schienam Drittam”!

    Benedica vos omnipotens deus…..vi siete anche beccati la benedizione urbi et orbi….ihihihhihii ciao Accursio

  15. Ringrazio don Raso per la grande lezione che ha dato a tutti noi, a volte la migliore risposta è il silenzio.

    Lux Interior

  16. Ma “la megghiu parola è chidda chi nun si dici?”….oppure “chi tace accunsenti”?……ma……ai posteri l’ardua sentenza!!!!!!

    Per intanto il rappresentante del clero si sta mutu!!!!!!…….ma parla solo in presenza di qualche politico o ha la favella anche senza?…..MAH!!!!

  17. La cosa “divertente” è che sempre lo stesso sacerdote ha avuto parole pesanti verso chi affermava che i mafiosi dovevano essere chiusi in cella e dopo si doveva buttare la chiave. Forse chi ha fatto queste affermazioni non è “maestro di musica”

    A.Vivaldi

  18. come state facendo il sondaggio per la pena di morte perche nn lo fate anche per lui …………………………

  19. Secondo me se spieghi meglio su quale domanda porre nel sondaggio e poi ti firmi, credo che potrebbero accogliere la tua richiesta……….

    Ma senza una firma e senza far capire su cosa si deve “sondaggiare” credo che non ti possono accontentare.

    Ciao

    Innocenzo P

  20. Ci hai tolto le parole di bocca caro Innocenzo.

    Chi volesse proporre un sondaggio, ci dica su chi farlo, cosa chiedere e si identifichi. Noi saremo ben lieti di accontentarlo.

    Grazie.

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