(975) di Francesco Graffeo…. Riconsegnare le tessere elettorali agli uffici comunali. Questa la singolare protesta da parte degli agricoltori aderenti ai comitati spontanei che hanno manifestato, con i trattori a Roma la scorsa settimana per denunciare lo stato di profonda crisi nella quale versa il comparto agricolo. In attesa di quali punti della loro piattaforma verrà recepito dal Governo nella finanziaria, hanno deciso di lanciare un preciso segnale alla classe politica siciliana.
“Domenica nei gazebo allestiti nelle piazze dei paesi della Valle del Belice – Montevago, Santa Margherita di Belice, e Sambuca di Sicilia – sensibilizzeremo i cittadini del nostro stato crisi e come forma di protesta riconsegneremo, a partire da lunedì, agli uffici elettorali le nostre tessere elettorali. Siamo sicuri che tanti nostri colleghi agricoltori e cittadini che ci seguiranno in questo gesto. La nostra è una battaglia che mira anche alla sicurezza del consumatore finale dei nostri prodotti di qualità del comparto agroalimentare”. Ad evidenziarlo è Melchiorre Ferraro, portavoce provinciale dei comitati spontanei che in questi ultimi mesi ha manifestato in tante assemblee e percorso migliaia di chilometri a bordo di un trattore fino ad arrivare in piazza San Giovanni a Roma. “Informeremo con una nota dello stato di crisi che sta distruggendo il comparto agricolo tutti i parlamentari regionali e nazionali siciliani ed il Prefetto di Agrigento”. Dopo la “marcia su Roma” la protesta dei contadini si sposta sull’unica arma rimasta in loro possesso: quello del voto o della rinuncia.
Bene domani avrete la mia scheda elettorale .aderiamo tutti ….mikele G.
Anch’io sono pronto a consegnare la mia scheda e quelle della mia famiglia, a tal propposito volevo sapere se ognuno pu’ consegnare la propria o ne può portare altre?
Pasquale
Purtroppo noi non ti sappiamo rispondere se puoi consegnare le schede elettorali dei tuoi familiari, aspettando che magari qualcuno più informato ti possa rispondere, noi ti consigliamo di portarle ugualmente con te e poi al momento si vedrà.
Vi riporto il riepilogo delle tessere elettorali riconsegnate fino alle ore 18,30
Nella piazza di Montevago riconsegnate 66 tessere
Nella piazza di S. Margherita di B. 160 tessere
A Sambuca l’iniziativa partirà mercoledì prossimo.
Si preannunciano iniziative simili in altri paesi dell’hinterland.
Domani sul GDS un reportage sull’iniziativa
Giovedì prossimo il settimanale FAMIGLIA CRISTIANA la "crisi agricola" è trattata con un approfondito articolo di diverse pagine con interviste ad un agricoltore margheritese, ed al prete di Ravanusa che ha celebrato il funerale dell’agricoltura
F.to: Francesco Graffeo
Si ha notizia che alle ore 20,00 di questo primo giorno nei due comuni belicini si sono riconsegnati spontaneamente in totale 300 certificati elettorali.
Per la precisione a Montevago 96
mentre a S. Margherita di Belice sono stati 200
La raccolta prosegue anche per tutta la settimana, con gazebo allestiti nella rispettive piazze principali del paese.
F.to: Francesco Graffeo
non capisco bene questo tipo di protesta: che succede se si consegna la tessera elettorale? fino a quando non si deve richiederne una nuova?
E’ un’ottima iniziativa.
Chi ci puo’ inviare i dettagli della protesta? Consegnare la scheda è una azione molto forte e deve essere usata nel miglior modo possibile.
Continuamo a consegnare le tessere elettorai fino alle elezioni regionali, le riprenderemo solo se troveremo persone, uomini o donne, conosciute per onestà, serietà e impegno, solo in questo caso richiederemo le schede elettorali ai nostri comuni per votare queste persone. Se si presentano le stesse facce non vale proprio la pene sprecare tempo per andare a riprenderle. Bisognerebbe sapere quante tessere saranno consegnate in ogni REGIONE. Dovrebbero fare la stessa cosa operai, cassa integrati, pensionati, artigiani, commercianti che in questo momento si trovano nelle stesse condizioni DEGLI AGRICOLTORI.