Che bugia l’amianto!

amianto1(7) E’ sempre stata una bugia il fatto che l’amianto facesse male. Sono stato ingannato da medici, esperti, ministri. Ma finalmente è arrivata una dottoressa a tirarmi fuori da questo grande inganno e farmi tirare un sospiro (è proprio il caso di dirlo) di sollievo. A Santa Margherita di Belìce, un posto sconvolto dal terremoto e caratterizzato sino a qualche anno fa da migliaia di baracche fatte con muri e tetti d’amianto e che ancora oggi vede in qualche zona, in qualche via, pannelli di amianto accatastati e incustoditi, non esiste un pericolo amianto, anche perché l’amianto non è pericoloso. Chi me l’ha detto?

Me l’ha detto una dottoressa durante un consiglio comunale aperto, con l’argomento “amianto” all’ordine del giorno. La dottoressa, spavalda, mi ha detto che, nella sua “secolare” esperienza lavorativa a Santa Margherita di Belìce, lunga ben 17 anni, ha potuto diagnosticare solo 1 caso di morte per cancro al polmone. Solo uno. Cosa volete che sia un caso, un solo morto in 17 anni di lavoro, in migliaia di pazienti visitati?

C’è di più. Le patologie causate dalla respirazione di fibre di amianto sono tutte caratterizzate da tempi di latenza molto lunghi. Dall’esposizione al manifestarsi della malattia possono trascorrere diverse decine di anni. Inoltre non esiste una soglia minima di rischio nell’esposizione ad amianto: anche una sola, infinitesimale fibra può provocare, in chi la inali, malattie quali la mesotelioma, e ciò anche a distanza di decenni. Che bugiardi. Non può essere vero. Come è possibile? La dottoressa mi ha detto che l’amianto non provoca tumori. Solo un caso in 17 anni. E poi magari era pure fumatore!

>tyle=”color: #000000;”>Purtroppo la lettura di questa legge e di commenti e notizie sull’amianto mi hanno fatto sorgere alcune domande. 

A parte il fatto che non esistono morti di serie A e morti di serie B ma solo morti; mi chiedo se questa dottoressa abbia davvero ragione quando dice che l’amianto non è pericoloso? O forse hanno ragione gli altri medici che parlano di estrema pericolosità dell’amianto, confortati anche dagli esperimenti in laboratorio?

Ma qualcosa di vero nelle parole della dottoressa deve esserci. Non è possibile che una cosa così pericolosa abbia causato solo una morte in 17 anni in un paese sommerso dall’amianto. Non voglio pensare che la dottoressa sia in malafede. Non può essere. Fa parte dell’amministrazione comunale e non può essere in malafede. Sicuramente si sarà sbagliata a parlare.

. Avrà sbagliato nell’uso delle parole giuste. O forse sbaglia spesso diagnosi?

Ma un’ultima notizia deve secondo me essere diffusa per avere un quadro più chiaro della situazione: anche se l’amianto oggi scomparisse del tutto dalla superficie terrestre, dovrebbe passare comunque molto tempo (circa quarant’anni) prima di poter stimare il numero complessivo delle sue vittime. Conto ormai i giorni.
 Vito Augello

4 commenti

  1. Qualcuno può dirmi, qualche professore, qualche dottoressa, il perchè quei due imbecilli sono vestiti in quel modo per recuperare l’amianto, se non fa male! considerato che quella che hanno in mano è una quantità piccola e in buone condizioni… a ma fanno paura le persone che per partito preso metterebbero a rischio la vita dei loro compesani, posso dirvi solo una cosa?vergognatevi, non è così che si fa politica.

    benny calasanzio, ovvero un ignorante che pensa che l’amianto faccia male.

  2. Mi chiedo, come mai le scelte dei padri coincidano con le scelte dei figli? Intendo dire:La scelta del candidato di forza italia venga condiviso da alcuni esponenti dei DS e contemporaneamente dai figli che sono esponenti della sinistra trasversale.

    Caro Gaspare Viola quando incontri il tuo amico Leoluca Orlando di cosa parlate? Ti consiglio di evitare di parlare di politica perchè a Palermo il suo avversario è Diego Cammarata di Forza Italia mentre a S. Margherita il tuo candidato è Franco Valenti di Forza Italia, ma daltronde la coerenza la trasparenza nei riguardi dei tuoi elettori è un optional.

    “Alla democrazia partecipata” slogan di qualche anno fà, ha preso posto il trasversalismo, sperando che non sia il trasforsmismo dei “padri”.

  3. Brucia la serietà, il sacrificio per il paese, l’entusiasmo per cambiare le cose.. rode… fate pure, attaccateci pure senza motivazioni… noi saremo implacabili a rispondere con i fatti..

    benny

  4. Con riferimento al commento numero 2;

    di scrivere banalità, può capitare a chiunque, ma di non appropriarsi del proprio pensiero capita solo ad alcuni, anche se a Santa Margherrita questi “alcuni” sono molti!

    Ma questa è storia vecchia, trita e ritrita.

    Solo una considerazione: scrivere banalità anonime è sport comunale, ma se si scrivono in un post come questo, allora siamo veramnte all’assurdo di far finta di non vedere le cose per concentrarsi su futilità di straordinarie proporzioni!

    Quello che dirà il dott. Viola ad Orlando quando si vedono, saranno anche fatti loro?

    E’ di questi giorni la notizia che il garante della privacy ha bandito qualsiasi pubblicizzazione e pubblicazione dei rapporti privati.

    Giuseppe Milano

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