Leggiamo le delibere consiliari del 14 maggio

Consiglio comunale(662) Per leggere le delibere in pdf pubblicate sul sito comunale cliccate sui numeri, di seguito riportiamo anche  parte del dibattito consiliare.
 Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile. 
N 21
Riconoscimento dell’acqua bene comune dell’umanità. Adesione al Coordinamento nazionale degli enti Locali per l’acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico.
N 22
Modifica ed integrazione dello Statuto Comunale. Definizione dei servizi pubblici comunali privi di rilevanza  economica.
N 23 

STRALCI della DELIBERA N 21 pubblicate sul sito Comunale
Sindaco:
Ricorda che sono trascorsi due anni dall’insediamento di questa amministrazione. Si compiace che alcune cose importanti cominciano a concretizzarsi. Fa cenno al P.R.G., ai lavori di manutenzione delle scuole, al terzo cortile del palazzo Gattopardo, al problema della pompa di benzina che è stato risolto e quindi permette di sbloccare i lavori relativi ai portici di Via Libertà, alla destinazione dell’area per la costruzione della caserma dei Vigili del fuoco, alla sistemazione del verde pubblico, alla definizione della toponomastica. Riconosce che l’ufficio tecnico, nonostante le difficoltà che giornalmente si trova ad affrontare, ha lavorato lodevolmente per assecondare e realizzare gli indirizzi dati dall’Amministrazione Comunale. Evidenzia che un altro impegno molto gravoso per l’U.T.C. sarà quello relativo al completamento dei lavori di urbanizzazione. Fa riferimento agli 832.000,00 euro che sono stati spesi in 3 anni per il premio letterario “G.Tomasi di Lampedusa” e ritiene scorretto il fatto che la società “Donnafugata” si è ritirata dalla sponsorizzazione della citata manifestazione.

consigliere Ciaccio Francesco:
Fa presente che in questa seduta si devono affrontare solo argomenti che rivestono carattere di urgenza ed inseriti all’ordine del giorno e che non era il caso di dare la possibilità al Sindaco di fare una relazione che non è stata nemmeno posta all’ordine del giorno. Chiede cosa c’entra la società “Donnafugata” con la trattazione del presente argomento e quali sarebbero le illazioni che i Consiglieri di minoranza avrebbero fatto in merito a “Donnafugata”. Afferma che a lui risulta, invece, che la società “Donnafugata” ha sempre contribuito con propri fondi alla realizzazione della manifestazione del premio letterario. Avverte che non è disposto ad ascoltare, nelle prossime sedute consiliari, altri comizi da parte del Sindaco. Dichiara , infine, che il gruppo di minoranza voterà favorevolmente la presente proposta di deliberazione.

STRALCI della DELIBERA N 22 pubblicate sul sito Comunale
Presidente:
Riferisce che stamane il Sindaco si è recato a Palermo e con gli altri Sindaci dei Comuni che sono contrari alla privatizzazione del servizio idrico hanno costituito il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l’acqua bene comune e la gestione pubblica del servizio idrico. Continua comunicando che, nel contempo, è stata presentata quella che sarà la proposta di legge di iniziativa popolare contro la privatizzazione dell’acqua. Dopodiché, cede la parola al Sindaco.

Sindaco:
Ribadisce quanto riferito dal Presidente, e, cioè che oggi a Palermo tutti i Sindaci contrari alla privatizzazione hanno deciso di elaborare una bozza di proposta di legge da sottoporre all’approvazione dei Consigli Comunali. Invita i Consiglieri ad appoggiare, anche con suggerimenti, l’iniziativa che l’A.C. ha
intrapreso per la raccolta di firme a sostegno della citata proposta di legge ed a sensibilizzare i cittadini a parteciparvi, al fine di poter dare risposte positive alle aspettative della gente. Si augura che il C.G.A. il 4/5 giugno prossimo emetta una sentenza a noi favorevole.

consigliere Ciaccio Francesco:
Propone, per dare più possibilità alle persone di partecipare alla sottoscrizione, che la raccolta delle firme avvenga non solo presso i locali del Municipio ma anche nella piazza.

Presidente:
Evidenzia la necessità di intensificare l’impegno per non privatizzare il servizio idrico e porta a conoscenza che è stato chiesto dai Sindaci del Coordinamento di sospendere l’azione dei Commissari “ad acta” stante l’elaborazione della citata proposta di legge.

consigliere Ciaccio Michele:
Dopo aver ringraziato il Segretario Comunale per l’apporto dato alla Commissione Consiliare Affari Generali, chiede al Sindaco, volendo interpretare il pensiero di tanti cittadini, perché non si dimette dal C.di A. dell’ATO idrico, visto che tale incarico non appare coerente con la proposta di raccogliere firme contro la privatizzazione del servizio idrico.

Sindaco:
Ritiene che l’osservazione sia mistificativa. Spiega che il C.di A. dell’ATO idrico rappresenta tutti i Sindaci della Provincia di Agrigento, i quali,appunto, lo hanno eletto. Chiarisce che il C.di A. controlla la gestione del servizio idrico, è la controparte della Girgenti Acque, tutela gli interessi di tutti i Comuni e comprende anche tutti i Sindaci che a tutt’oggi non vogliono consegnare il servizio idrico alla predetta società.

consigliere Ciaccio Michele:
Ribadisce che non si fa chiarezza ma si produce confusione se nello stesso tempo in cui si raccolgono le firme per non privatizzare il servizio idrico, il Sindaco continua a far parte del C.di A. dell’ATO. Ribadisce la
necessità delle dimissioni del Sindaco dal C.di A. dell’ATO perché , dal momento che siamo tutti contrari alla privatizzazione, l’ATO non ha motivo di esistere.

consigliere Morreale:
Invita tutti a superare le polemiche ed a procedere all’approvazione della presente proposta. Dichiara che il proprio gruppo voterà favorevolmente.

consigliere Ciaccio Michele:
Dichiara che anche il gruppo di minoranza voterà favorevolmente la presente proposta.