Invasione Eolica – Patto della Bellezza

dom 1 marzo - Eolico Misilbesi (7)(571) Si è svolto in questo fine settimana a Palermo alla Villla Malfitano un Convegno sulla questione Eolica. Ecco la proposta

        Un “Patto della Bellezza”
     per salvaguardare il nostro Paesaggio

Il Paesaggio è la rappresentazione della civiltà del  popolo che lo abita, è il manifesto cultuale di un luogo e della sua gente. Il Paesaggio è a tutti gli effetti un patrimonio umano e storico da tutelare, da valorizzare come principio etico e al contempo come opportunità di crescita sociale.
 
Purtroppo,oggi, nel Paesaggio del Parco Culturale delle Terre Sicane, nei meravigliosi crinali delle sue colline che contengono aree boschive e terreni agricoli di grande valore paesaggistico, su questo territorio di bellezze naturalistiche mediterranee, si verifica il graduale diffondersi di ingombranti installazioni di  impianti eolici.
Un uso diffuso che rischia di compromettere la bellezza e il volto di un Paesaggio, tanto da sottrarlo da ogni sviluppo economico a valenza turistica.
Infatti, si sta verificando l’attuazione di una politica programmatica del territorio contraddittoria: con una mano si incentivano e si programmano progetti turistici fondati sulla bellezza della nostra natura, con l’altra mano si acconsente l’istallazione di giganteschi impianti eolici dall’alto impatto ambientale e paesaggistico.
Da queste semplici considerazioni nasce questo Appello che non vuole essere una pregiudiziale preclusione nei confronti dell’eolico, ma una severa critica all’uso diffuso e indiscriminato che se ne fa in luoghi paesaggistici di altissimo valore naturale.
E’ veramente contraddittorio che un’energia pulita poi produca, paradossalmente, una inaccettabile distruzione del Paesaggio.

Per queste ragioni e in virtù del principio che “La Repubblica Italiana tutela il paesaggio e il patrimonio artistico della Nazione” (Costituzione Italiana, articolo nove),   noi chiediamo alle Pubbliche Amministrazioni delle città ricadenti nel Parco Culturale delle Terre Sicane,
 ( Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica Eraclea, Menfi, Montevago, Ribera, Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belìce e Sciacca) ad  impegnarsi moralmente affinchè  stipulino, in condivisione con le loro popolazioni, un   “Patto della Bellezza” per salvaguardare il nostro Paesaggio, individuando ciascun Comune dei propri “Luoghi della Bellezza”, ovvero luoghi di grande interesse paesaggistico, delle vere e proprie  zone Off-Limits, dove  ogni Amministrazione  si impegna a non installare alcun impianto eolico.

Appello redatto dallo Storico dell’Arte  Tanino Bonifacio
   
Lo stesso Appello, rivolto alle amministrazioni locali, è stato condiviso dal Sindaco di Sciacca Mario Turturici.

9 commenti

  1. il problema è che in ogni cosa ci sono i pro e i contro: se vogliamo continuare con i nostri stili di vita bisognerà trovare qualche compromesso, purtroppo l’energia non ce la regala nessuno e specialmente l’Italia che è a secco di risorse energetiche dovrebbe porsi alcuni interrogativi sul futuro.

    Possiamo fare mille discorsi sull’estetica delle cose (fermo restando che una pala eolica per me possa essere bella anche se per gli altri non lo è) ma alla fine o col vento, o col gas, carbone o qualunque altra fonte..l’energia si dovrà produrre….resta da vedere quale sia il male minore.

    Sono d’accordo col fatto di arginare la “speculazione” e di evitare di costruire impianti che alla fine per cause quali l’obsolescenza della rete elettrica siciliana non possano funzionare a dovere, ma sarei curioso di sapere se al nord la pensino come da noi o si tratta piuttosto di una forma di “chiusura mentale” del sud.

  2. a me invece da fastidio il ponte quello per andare a castelvetrano….ha un’impatto su quel bel paesaggio rurale devastante…com’è che nessuno si è ancora mosso pe creare “Patti della Bellezza” contro i ponti che devastano la Sicilia

  3. Be condivdo alcune considerazione, giuste, pero’ obbiettivamente un problema c’è,siamo in grafdo di produrre energia e quindi lavoro e sviluppo senza energia?

    siamo in grado di produrre energia Pulita?Siao in grago di ridurre l’importazione di energia?

    credo di si e i vantaggi sono piu degli svantaggi..altrimenti decidiamo di fermare il nostro sviluppo..industriale.. di ritirnare in dietro non credo.si puo’

    Organizziamo un Dibattito..sarebbe utili..

  4. riporto le parole di questo Valery Giscard d’Estaing nell’articolo linkato in alto: Blocchiamo le pale, meglio il nucleare e il solare.

    Stiamo scherzando?

  5. finiamola con questo turismo si sperperano denari pubblici e non si vede l’ombra di un turista. siamo seri,le pale se funzionano saranno più pulite del solare perchè non lasciano scorie, piano piano l’occhio si adatterà a guardarli, anzi il turista se verrà sarà contento di soggiornare in un territorio dove si prouce energia pulita. L’unico turismo estivo nel territorio e quello dei bagnanti a portopalo che lasciano sporcizie sulla spiaggia.

  6. Non preoccupatevi del fastidio delle pale, a breve berluscao vi regala una bella centrale nucleare e così sarete contenti

  7. Guardate che bella e significativa vignetta hanno pubblicato su Altrasciacca

    pale eoliche

  8. o meglio……………..

    IL TRACOLLOOOOOO !!!!!!

    Fausto

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