3 commenti

  1. Tratto da AGRIGENTONOTIZIE.IT

    Cronaca – Santa Margherita di Belice – 22/03/2008 09:30

    Sindaco Santoro scatena polemica a S.Margherita

    Ancora polemiche nella cittadina del Gattopardo con al centro il destino dell’edificio nel quale trovano sede i sodalizi Garibaldi e Operai.

    Dopo lo scontro in consiglio comunale tra la minoranza consiliare, che difendeva l’iter che ha portato alla costruzione dell’edificio, ed il sindaco Santoro che ha pubblicamente dichiarato di lavorare per farlo demolire, arriva una presa di posizione congiunta del consiglio di amministrazione del sodalizio Operai -Belluno. Lo fanno attraverso una lettera aperta nella quale contestano le dichiarazioni del sindaco Santoro rese nel corso dell’ultimo ed infuocato consiglio comunale, definendoli “gravi ed intolleranti nei confronti di tutti i soci”.

    “In merito alle sue pubbliche affermazioni sul proposito di volere demolire l’attuale costruzione di proprietà dei Circoli Garibaldi e Operai, – spiega il Cda nella lettera aperta – il sindaco Santoro, si è difeso e giustificato, dichiarando di aver partecipato ad una assemblea, svoltasi nei locali del sodalizio degli Operai, ove è stato applaudito dai soci sull’opportunità di demolire i predetti sodalizi”.

    Il Cda del circolo “smentisce tali dichiarazioni ingiustificate effettuati da Santoro, in quanto la presunta assemblea dei soci svoltasi nel sodalizio, alla presenza del vice sindaco Portolano e del presidente del consiglio Ventimiglia, altro non è stata che un semplice incontro, con il quale il sindaco ha voluto informare le intenzioni e le modalità che l’Esecutivo intende portare avanti in merito alla raccolta differenziata”. Da qui la condanna avverso le affermazioni rese pubblicamente ritenendole “deleterie ed offensive”.

  2. I circoli sono la vergogna di Santa MARGHERITA.

    La voglia di ricostruirli è stata sicuramente giustificata dal significato storico che essi avevavo prima del terremoto, ma andavano costruiti in maniera consona al contesto che li avrebbe ospitati.

    NON di certo invadendo 2 strade di accesso alla piazza, NON di certo mutilando la circolazione verso la

    parte bassa del paese, NON di certo lasciando come UNICA strada di accesso al paese la Via Traina che ristretta dall’utile (e non sono ironico) cordolo rende quasi impossibile l’accesso ad un mezzo piu’ grande di un’automobile.

    Avete mai pensato quale strada far prendere ad un mezzo eccezionale che arriva da Sambuca o Palermo e deve attraversare il paese?

    A mio parere occorre ripristinare come stradale la Via Liberta’ (forse al catasto non “sanno” ancora che anni fa abbiamo deciso di farci un’area pedonale!!!!) e rendere pedonale la strada che costeggia il Museo della Memoria, rendendo di fatto come un’unica area pedonale il nostro “centro storico”. Fare una passeggiata in Villa, passare dal Museo per poi rientrare in Piazza Matteotti senza essere investiti sarebbe davvero una bella conquista.

    In tal modo la VERGOGNA dei circoli, a malincuore, potrebbe restare, anche se io propenderei per abbatterli sempre e in ogni caso!

    Sono stati e sono ancora il segno indelebile e imperituro dell’arroganza di una amministrazione che ha voluto a tutti i costi (o guadagni?) avallare lo scempio storico di Santa Margherita.

    Gia’ immagino le foto del 2008, quando saranno viste dai nostri figli o nipoti nel 2048, cosi’ come Noi oggi guardiamo le belle viste del 1968 quali terribili sensazioni desteranno .. e NOI a testa bassa diremo NOI C’ERAVAMO !!!!!, in silenzio, ma c’eravamo.

    Auguro comunque alle parti di trovare un accordo perche’ fra dichiarazioni e smentite a catena il prestigio artistico di Santa Margherita è stato abbondantemente calpestato.

    Spero di essermi espresso abbastanza bene.

    I Vostri commenti sono graditissimi

    Vale et valete!

  3. In silenzio forse c’eri tu. C’è stata gente che ha lottato con il coltello tra i denti, nei tribunali, per far si che questa porcata dei circoli fosse fermata. Noi possiamo dire che abbiamo lottato contro i circoli, come abbiamo lottato contro la discarica tumorale. Noi possiamo dirlo. Non può dirlo il sindaco Santoro, che mai si mise in prima persona contro le due opere peggiori della storia. E tutta la gente che ha lottato per la salvaguardia del paese è stata sonoramente trombata alle elezioni. Una lista in cui c’erano tutti e dico tutti quelli che erano in prima linea contro quella oscena discarica e contro l’obrobrio architettonico. Per chi e per cosa serve lottare a Santa Margherita? Per cortesia, non dite che nulla si è fatto per evitarlo. Voi non avete fatto nulla, noi, perdonatemi, abbiamo fatto tutto il possibile.

    Benny Calasanzio

    P.s. Quest’anno, tornato per le vacanze di Pasqua, appena entrato in paese mi è venuto il magone. Non poter più vedere la piazza, e al suo posto una schifezza è veramente triste. Bravo Santoro, demoliscili, m potevi pensarci prima a non farli costruire.

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