“45° Anniversario del Terremoto 1968-2013” La Memoria e le Memorie Autobiografche

locandina_del_14_gennaio_2013Riceviamo e pubblichiamo…….
Seconda giornata dell’ “Archivio orale del Belìce”
“45° Anniversario del Terremoto 1968-2013”
La Memoria e le Memorie Autobiografche
14 gennaio 2013 ore 16.30 Belìce/EpiCentro della Memoria Viva.
Belìce/EpiCentro della Memoria Viva, in occasione del 45° Anniversario del Terremoto della Valle del Belìce, apre le porte alla memoria, alla condivisione e all’archivio orale. L’appuntamento, già alla seconda edizione, si rinnova dal mattino con le visite guidate di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva e con i laboratori “Dentro la Narrazione” e “Fotografo la memoria” rivolti alle scuole secondarie di primo e secondo grado, su prenotazione. L’allestimento interno sarà aggiornato con l’esposizione della mostra “Resistenze dal Terremoto di Stato”, con fotografe, video e documenti d’archivio.
Alle 16:30 si aprirà l’”Archivio orale del Belìce”: il VIDEO BOX accoglierà tutti coloro che intendano lasciare una testimonianza del ’68 del prima e del dopo terremoto. In quest’occasione sono invitati proprio tutti, testimoni diretti, coloro che hanno ereditato i racconti dei più grandi, anche coloro che vogliono lasciare un’impressione attuale o conoscere la memoria di quei tempi che diventano oggi identità condivisa.
Alle 18:30 la narrazione “Va ora in onda: Terremoto di Stato” di e con Giacomo Guarneri coinvolgerà i partecipanti attraverso la lettura rappresentata di alcuni passi legati alla memoria del territorio.
Per ulteriori informazioni, contatti e prenotazioni vi invitiamo a seguirci su
http://www.epicentrobelice.net o su Facebook alla pagina Belìce/EpiCentro della Memoria Viva “Solstizi e Memorie d’Inverno 2012/2013”
In questi mesi Belìce/EpiCentro della Memoria Viva e CRESM hanno frmato
un’importante convezione di collaborazione con la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) con lo scopo di condividere, raccogliere e preservare documenti audiovisivi utili ad accrescere la memoria collettiva: già nel mese di gennaio partiranno le prime proiezioni di flmati popolari d’archivio.
È anche l’anno del 40° anniversario della fondazione del CRESM, che dal 1973 promuove e lavora per lo sviluppo locale e la cooperazione internazionale, e il secondo compleanno di Belìce/EpiCentro della Memoria Viva che 37 anni dopo la pubblicazione di Valle del Belìce: terremoto di stato” ospiterà, in concomitanza delle varie iniziative per la ricorrenza, l’autrice Fiorella Cagnoni per un incontro pubblico.
Numerose attività culturali si susseguiranno nello svolgersi della programmazione.
Eccone alcune: dalla proiezione del documentario sul sindacalista “Accursio Miraglia” di Accursio Grafeo; la proiezione di “Terramatta” di Costanza Quatriglio sino alle proiezioni di “Visioni sostenibili itineranti nella Valle del Belice”; l’esposizione dei disegni e della proiezione del cortometraggio “Munnizza” in collaborazione con Casa Memoria “Peppino
Impastato”. Si terranno, inoltre, incontri rivolti anche alla letteratura e agli autori con la presentazione del progetto “Memoriale-laboratorio della lotta alla mafa” e del libro “Breve storia della mafa e dell’antimafa” di e con Umberto Santino e gli interventi sul “Giardino della Memoria” di Pierluigi Basile (assessore alla legalità di San Giuseppe Jato), nonché le presentazioni de “Il caso De Mauro” di Giuseppe Pipitone e “Wikicrazia” di Alberto Cottica.
Ci sarà anche tempo, alle porte della primavera, per “L’itinerario della Memoria” per ricordare, riscoprire e condividere la memoria dei luoghi della Valle del Belìce oltre alle attività didattiche con le scuole e laboratori speciali per adulti. Tutti gli incontri e le attività promosse saranno pubblicate sul sito www.epicentrobelice.net e sulla pagine facebook
Belìce/EpiCentro della Memoria Viva e CRESM.

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