21.03.11 Viaggio studio nei Giardini di Sicilia

Nei giardini di Sicilia(1909)   Come faceva a mancare nei “Giardini di Sicilia” il nostro? Sarebbe stato veramente un assurdo buco un eventuale mancato inserimento nel novero …
Come leggiamo tante cose che non ci convincono e ve ne facciamo evidenza sul nostro blog, stavolta sul sito istituzionale del NOSTRO comune, si legge di una iniziativa meritevole di attenzione da parte di tutti.
Ecco il link con il quale facciamo sponda alla lodevole iniziativa:
http://www.comune.santamargheritadibelice.ag.it/nei_giardini_di_sicilia.html
Leggete e poi continuate a documentarvi, questo è il nostro auspicio per quello che sembra quasi il nostro giardino dimenticato. Troppo poco si sa delle preziose essenze presenti e troppo poco ciascuno di noi approfondisce per conoscere.
Speriamo si tratti di un primo passo per divulgare sensibilità positive nei confronti del tema, del parco del Gattopardo e della conoscenza dei luoghi simbolo del NOSTRO paese, cosa che un giorno magari ci porterà ad avere piena, libera ed incondizionata fruizione dei nostri spazi verdi, in armonia con la natura, in sicurezza e bellezza dei luoghi; così facendo magari diventeremo tutti custodi di un verde troppo poco al riparo da decerebrate azioni vandaliche e troppo poco curato e valorizzato dalle istituzioni.
Sarebbe bello vederci tutti a condividere questi spazi ed assaporarli così come il Tomasi ce li racconta sotto mentite spoglie nel celeberrimo romanzo.
Riportiamo qualche passo:
Gli obiettivi della visita, sono principalmente quello di diffondere la cultura del verde storico, quale prezioso patrimonio ambientale ed artistico, nonché quello di contribuire alla sua salvaguardia e sensibilizzare al suo rispetto.
E ancora:
Un patrimonio di inestimabile, valore che è dovere di tutti proteggere e portare alla luce.
 
A tal proposito, cari amministratori locali, che ne dite se agli organizzatori (Wigwam Club “Giardini Storici di Venezia”, in collaborazione con l’Istituto Mediterraneo) spiegate per bene cosa stiamo facendo per difendere il nostro patrimonio dagli attacchi parassitari?
Magari poi noi mandiamo una mail a loro e loro ci rispondono, noi divulghiamo e tutti sapranno.
 
Ci sembra di scorgere in questo incontro la possibilità di cogliere, per condivisione di competenze, anche l’eventualità di approfondire le nuove acquisite conoscenze in materia di prevenzione e lotta al Punteruolo rosso. Che ne dite?
 

Buon Lavoro 
Nei giardini di Sicilia