Lettera aperta del PD ai cittadini di Montevago

pd montevago(564) Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto un commento e un’email dal Segreterio del Pd di Montevago che di seguito pubblichiamo…..
Il gruppo dirigente del Partito Democratico di Montevago continua a subire attacchi da parte del gruppo di generazione democratica, con una mancanza di stile, che nulla ha a che vedere con la politica e con un dibattito libero e democratico. Questi attacchi si sono manifestati piu volte nell’ultimo periodo e il PD non ha mai volutamente replicato  perche’ li considera dettati dalla rabbia, dalla frustrazione di chi  impotente si ritrova isolato e senza partito. Tantissime infatti sono le falsita’ dette e scritte  da Generazione Democratica a cominciare dalla costituzione del Partito Democratico a Montevago avvenuta nel rispetto delle regole e dello statuto.

Non fare votare chi non ha partecipato alle primarie, significa essere dei “RAS”, o significa far rispettare le regole?

-Perche’ non dite che all’assemblea costituente non avete voluto presentare une vostra lista che vi avrebbe garantito una rappresentanza nel nuovo direttivo?

-Perche’ non dite che alcuni di voi di G.D. siete stati inseriti ugualmente nell’unica lista, e che, rifiutando, avete scelto l’autoesclusione?

-Perche’ non dite che, chi vi ha usato, contribuendo a dividerci, oggi milita in altri partiti o movimenti …..?

-Perche’ dite che al momento della sua costituzione il P.D. vantava 2 consiglieri e 1 assessore e volutamente non dite che erano 5 consiglieri e 4 assessori?

E’ VERO, NON SOSTENIAMO PIU’ QUESTA AMMINISTAZIONE.

-Perche’ non dite che, non esiste piu’ la coalizione formata nel 2006, che, oltre a noi non ci sono piu’ i socialisti, parte dell’UDC e parte della societa’ civile che ci hanno permesso di vincere le elezioni?

-Perche’ non dite che, i 2 consiglieri di G.D. fanno parte dello stesso gruppo consiliare formato anche da 3 consiglieri del MPA?

QUESTO DOVEVATE DIRE ALL’ON. FASSINO

Riconosciamo, con i fatti successivamente verificatesi, che abbiamo sbagliato; che “il P.D. è stato solo usato”, che “noi” vinte le elezioni siamo stati messi alla porta.

Il nostro impegno non e’ stato gradito e quindi il PD e’ stato costretto prima ad uscire dalla giunta e successivamente uscire dal gruppo di maggioranza consiliare con i due consiglieri del PD perche’ non potevamo sostenere una politica fatta di egoismi e di accentramento del potere.

Credevamo fermamente che con questo sindaco ci potesse essere una riappacificazione del paese, che si potesse lavorare tutti per un unico intento che era quello della risoluzione dei problemi di questo piccolo paese, che ci potesse essere veramente un progetto di “solidarieta’ e partecipazione”.

I fatti ci hanno smentito.

L’obiettivo che si pone il Partito Democratico e’ quello di coinvolgere in un progetto per Montevago tutti gli uomini liberi, tutte quelle persone sane che hanno come prospettiva un futuro migliore per Montevago e per questo e’ fondamentale  l’impulso  propositivo che possono dare i giovani che saranno i protagonisti del futuro del nostro paese.
Montevago 22/03/2009                                                                                                          Il segretario