(519) Riceviamo e pubblichiamo…
COMUNICATO STAMPA dei Consiglieri Comunali di minoranza
Il Gruppo Consiliare di Opposizione del Comune di Santa Margherita di Belice esprime una profonda indignazione nei confronti dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Franco Santoro il quale ha costretto il Console Generale d’Italia a New York Francesco M. Talò, ad inviare alla città di Santa Margherita di Belice una durissima lettera al fine di onorare il pagamento di un debito contratto dallo stesso Sindaco Santoro, durante il viaggio in America realizzato dalla sua Amministrazione nel giugno 2008.
Purtroppo, al Sindaco Santoro, non è bastata la “piccola” somma di 49.500,00 euro per realizzare la ricca gita oltreoceano.
Infatti, per l’eccessiva presenza di amici e conoscenti durante la cena consumato presso il ristorante Cipriani al 55 di Wall Street, il Sindaco ha dovuto contrarre un debito di circa 10.000,00 euro nei confronti del Consolato Italiano in America.
Noi Consiglieri di Opposizione affermiamo che, quello che nelle dilettantistiche intenzioni degli amministratori pretendeva di essere un viaggio di promozione dell’immagine di Santa Margherita nel mondo, si è tramutato in una imbarazzante e clamorosa ricaduta negativa per l’immagine della Cittadina del Gattopardo.
Altresì tale durissima lettera del Console Italiano evidenzia lo spreco di denaro pubblico operato dalla Amministrazione Margheritese.
Per la gravità dell’accaduto, noi Consiglieri di Opposizione chiediamo che il Sindaco Santoro risponda pubblicamente di questo maltolto alla Città e al Consiglio Comunale.
Il Capo Gruppo di Opposizione al Consiglio Comunale
Arch. Paolo D’Antoni
E’ il minimo che potevano fare i Consiglieri di minoranza, comunque è da apprezzare il loro intento di mettere in chiaro la questione ed il Sindaco Santoro con le spalle al muro.
Sicuramente ce ne vorrà di tempo per rivalutare la nostra immagine all’estero.
Altro che anniversario di T. di Lampedusa.
Qui occorre pagare le cambiali, altrimenti si rischia di non uscire più di casa.
Ma che faccia tosta questo sindaco che continua a sostenere che la gita in America non è costata nulla.
E meno male che è amico di Salvatore.
Finalmente abbiamo conoscenza di una opposizione al nostro Comune.
Il Sindaco è tanto più forte, arrogante, presuntuoso e inconcludente, quanto più debole è l’opposizione.
Speriamo che nei prossimi giorni potremo toccare con mano una opposizione continua e non quella eterea, a volte connivente, che abbiamo visto fino ad oggi .
Con speranza.xuv
Sorge sempre un dubbio…. che interesse potrebbe avere uno sponsor privato a versare, ad esempio, 10.000 Euro per far veicolare il proprio nome negli USA tramite il viaggio dei nostri Amministratori?
Con le ristrettezze di questo momento, che erano gia’ comunque quasi le stesse del 2008, chi investirebbe una tale cifra senza un chiaro beneficio commerciale?
Qualcosa mi sfugge….
“…Infatti, per l’eccessiva presenza di amici e conoscenti durante la cena consumato presso il ristorante Cipriani al 55 di Wall Street, il Sindaco ha dovuto contrarre un debito di circa 10.000,00 euro nei confronti del Consolato Italiano in America…” Questo passaggio del comunicato stampa della minoranza non lo capisco. Sembra che il sindaco si sia fatto prestare i soldi dal console per pagare la cena. E’ assurdo! Credo che la richiesta dell’opposizione sia volutamente faziosa per dare maggiore clamore alla notizia. Vorrei che l’Arch. Dantoni chiarisse meglio il passaggio.
Maurizio Marino
Maurì ma chi bai circannu!
Se vincevano le elezioni loro oggi si parlerebbe di cose ben più gravi. Lu Signuri sa soccu vitti!
Saluti
La cosa peggiore è
quando ci sono interlucutori che parlano senza sapere.
Fra questi annovero :
1) INNOCCENZO P
2) MAURIZIO MARINO
3) Diversi anonimi
Documentarsi è la regola.
L.S. Giovanni
Caro Maurizio Marino.
Non sono benevolo con la minoranza che, secondo me, in questi anni è stata troppo remissiva ed accondiscendente per certi versi. Il fatto che non siano riusciti ad ottenere le copie degli atti predisposti dal Comune per la “” gita “” la dice lunga sulla reale capacità di essere incisivi e, in un certo senso, avere il peso che la minoranza deve avere.
Però oggettivamene è difficile siostenere che la richiesta sia faziosa. Io non ho colto in nessun periodo del comunicato l’affermazione che “” il Sindaco sia sia fatto prestare i soldi dal Console “”.
E’ una deduzinoe sinceramente inconcepibile la Tua.
Il voler “” difendere ad ogni costo “” fa più danni al tutelato, in questo caso, assolutamente indifendibile.
Con amicizia.
Per il personaggio anonimo dei commenti 5 e 6 (Commenti non pubblicati) se vuole delle spiegazioni, si identifichi e faccia delle domande serie senza storpiare i nomi.
Vabè me la sono proprio cercata!
Non voglio assolutamente scendere a polemica con persone anonime: il gioco alla moscacieca non mi piace. Comunque sia non capisco il post n.8. Credo che meritino rispetto persone che mettono il proprio nome e cognome alle idee che esprimono. Non voglio assolutamente difendere nessuno: considero legittima la richiesta dell’opposizione come è legittimo, a questo punto, che la cittadinanza tutta sappia cosa è realmente accaduto. Certo che l’esposizione della frase del documento che ho evidenziato in precedenza mi continua a essere poco chiaro o perlomeno si presta a molteplici interpretazioni ma può darsi che non sono ancora sufficientemente documentato. Saluti a tutti gli amici anonimi ma non troppo! Maurizio Marino
Caro Marino
Non è che chi firma un post per ciò stesso ha il dono della infallibilità, mentre chi non firma vuole giocare a mosca cieca.
Più rispetto per le persone.
Comunque prendo atto della correzione anche se non vedo cosa ci sia di poco chiaro in un documento firmato dai consiglieri di minoranza che denunciano una situazione portata all’onore della cronaca un arrticolo di Giornale.
Certo se uno è prevenuto anche dal tuo commento è possibile sostenere che >.
Chiarisciti
Purtroppo amici lettori, oggi un personaggio anonimo si è incaponito a lasciare commenti molto inopportuni non identificati, fortunatamente ha concluso l’ultimo commento dicendo che non scrive più.
A tutti noi frequentatori di questo blog non necessitano questi tipi di personaggi.
Caro La Sala
se Tu hai capito e sai tutto puoi spiegarci meglio. Non aspetto altro…
Io non so dove documentarmi. Ma poi Ti sembra cosi’ assurdo pensare quello che ho scritto? E’ cosi’ inverosimile??
Saluti
Innocenzo P con una C
COMMENTO PRECEDENTE MODERATO
***************************
A parte che il sottoscritto non è in grado di spiegare al 100% il pacco fatto dal nostro sindaco al Console, ma vedendo un pò tutti perplessi tra i quali Innocenzo P. e Maurizio M., mi sembra che dagli articoli apparsi sui giornali e dalla richiesta di chiarimenti sulla questione avanzata dall’opposizione verso il Sindaco, appare chiero e limpido che il sindaco si sia impegnato verso il Console di un contributo che la regione siciliana doveva concedere alla cooperativa terra nostra e poi girato al Console dell’importo di circa 10.000 euro.
Inoltre il nostro xxxxxxxx sindaco, per tutti gli invitati personali, amici e conoscenti, invitati dallo stesso a mangiare a sbafo presso il ristorante Cipriani, si è,altresì, impegnato a saldare al console la modica cifra di 2100 euro.
Mi sembra chiaro ed evidente che i fatti siano andati in questo modo.
Se qualcuno ha capito cose diverse è pregato di venircele a spiegare.
Ad ogni modo non è stato il debito avanzato dal console a farci pedere la faccia, ma bensì la mortificazione di una gita spensierata, inconcludente, disorganizzata, spendacciata, che ci ha sicuramente procurato una caduta di immagine sopratutto nei confronti della nostra comunità margheritese residente in america.
Maria
******************************
Da come esordisce Maria sembra proprio che si tratti di Mario.
Comunque sia ti dico che abbiamo capito tutti e due la stessa cosa.
Grazie comunque per il tuo impegno nella ricerca della verità
Maurizio Marino
Caro Maurizio, ti giuro che sono Maria e non Mario.
Comunque, non sembrava proprio che tu avessi capito i fatti, o facevi finta di non capirli.
Meglio tardi che mai, ti ringrazio per esserti stata d’aiuto.
Maria