Comunicato di Radio Sisma

Riceviamo dallo staff di Radio Sisma e pubblichiamo..
Radio SISMA – Chiarimenti
Mancano ormai poche ore alla chiusura della campagna elettorale per poi passare alla giornata di “riflessione” che anticipa il voto alle urne e l’incoronazione degli eventuali vincitori.Prima della doverosa pausa di “silenzio” vorrei però fare qualche precisazione su alcune cose che sono state dette in merito al dibattito delle quote rosa organizzato da Radio SISMA e in cui le rappresentanti di una  delle due liste non si sono presentate. Tengo a precisare che, non volendo citare gli assenti e i presenti al dibattito radiofonico nel rispetto delle due liste e per evitare futili polemiche, subito dopo aver avuto la consapevolezza che il confronto tra le donne candidate sarebbe saltato, abbiamo diffuso un comunicato in cui non si faceva alcun riferimento a coloro che, magari colti all’ultimo minuto o nell’ultima ora da impegni improvvisi, hanno deciso di disertare l’incontro in radio.

Consapevole, malgrado la discrezione dello staff della radio, che tutto questo sarebbe stato oggetto di accuse e difese da ambedue le parti nel corso dei comizi successivi, mi sono divertito ad ascoltare, sia gli attacchi dei presenti, che le “errate” giustificazioni degli assenti durante i loro interventi sul palco. Non credo che la non presenza in studio delle donne di una delle due liste abbia evidenziato una mancanza di coraggio o di confronto, ma mi corre l’obbligo di precisare alcuni passaggi.

Le assenti erano state avvisate ben 24 ore prima della trasmissione. Io stesso avevo chiesto agli ospiti della puntata precedente (assessori designati e candidati al consiglio delle due liste) di avvisare le rispettive parti. Proprio alla fine della trasmissione andata in onda il giorno prima, in compagnia di uno dei candidati al consiglio comunale della lista degli assenti, seduti in un noto bar della piazza, abbiamo fissato gli orari e l’appuntamento per l’indomani anche alla presenza di una candidata che poi per impegni personali non si è presentata. La mattina dell’incontro  ho ricevuto anche una telefonata di uno degli esponenti politici della lista degli “assenti” che mi invitava a rinviare la trasmissione perché nell’ora fissata per l’appuntamento (ore 17.30) le candidate al consiglio avevano una riunione. Io ho risposto che avremmo aspettato la fine di quella riunione anche fino alle 18:30. Purtroppo nessuno si è presentato e siamo stati costretti ad annullare l’incontro. Quindi, malgrado le mille difficoltà riscontrate nell’organizzazione dei dibattiti radiofonici, forse perché da ambedue le parti c’era poca voglia di comunicare e confrontarsi, visti anche i tempi ristrettissimi per avvisare i candidati, qualcuno purtroppo, ha erroneamente parlato di inviti arrivati un’ora prima e non in tempi utili.  Ritengo, con molta simpatia e rispetto delle due liste, che tali errate giustificazioni gridate a gran voce dal palco dei comizi delle assenti, sono forse da attribuire ad un clima elettorale che almeno negli ultimi giorni si è acceso parecchio, tanto da annebbiare la cognizione del tempo. Il compito della radio in occasione di questa “strana” campagna elettorale era quello di unire e non dividere. Era quello, attraverso il libero confronto di informare i cittadini e provare a fare chiarezza sulle “accozzaglie” di  minestroni che si sono create in ambedue le liste. Aggiungo che, la  partecipazione  o non dei candidati ad un confronto a Radio SISMA, non per forza indica le qualità di un buon amministratore della cosa pubblica, ma sicuramente può evidenziarne le capacità e la voglia di confrontarsi democraticamente con gli altri suoi simili. Chi doveva dirlo che proprio nella puntata delle donne dovevano nascere tali incomprensioni? Si sa che la donna ne sa sempre una più del diavolo.

Colgo l’occasione per ingraziare la redazione tutta di Radio SISMA, tecnici compresi e tutti coloro che continuano a credere nell’informazione libera e indipendente. Ne approfitto per fare un in bocca al lupo a tutti i candidati.

Onorio Abruzzo