Programma elettorale “Montevago Popolare” (seconda parte)

comunaliDi seguito si riportano gli altri punti proposti da Margherita La Rocca Ruvolo, candidata sindaco della lista “Montevago Popolare”.

5.SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DELL’AMBIENTE La gestione del territorio e dell’ambiente passa attraverso due grandi temi: Gestione dei Rifiuti e Sistema Idrico
La gestione dei rifiuti urbani
Una grande sfida sia per l’Amministrazione comunale che per i cittadini e al contempo una grande occasione passa da una efficace, efficiente ed economica gestione dei rifiuti. L’obiettivo è quello di ridurre i costi complessivi di gestione con profittevoli effetti a cascata che si tradurranno in un risparmio per i singoli cittadini. Perno dell’azione amministrativa sarà quello di puntare alla raccolta differenziata che veda i cittadini più responsabili, consapevoli e parte attiva di tale processo di cambiamento. A tal fine verranno effettuate adeguate campagne di informazione e di sensibilizzazione sul tema, con l’introduzione incentivi e misure di premialità. Per ciò si partirà dalle scuole: i bambini sono i cittadini di domani! In tal senso si possono programmare “laboratori creativi”.
L’associazione “A.R.O.” costituita con il comune di Santa Margherita di Belìce avrà il compito di coordinare, attuare e gestire funzioni e compiti amministrativi inerenti i servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti urbani al fine del raggiungimento degli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza e sostenibilità ambientale.
Servizio Idrico
Il riconoscimento dell’acqua come bene comune pubblico non assoggettabile a finalità di lucro è il punto di partenza per tutelare gli utenti e fare rispettare i criteri di Efficienza, Efficacia, Economicità. L’impegno è quello di perseguire le suddette finalità e, nella costituzione del nuovo ATI (Ambito Territoriale Integrato), valutare tutte le strategie per recedere dal contratto con il gestore privato. Il nostro impegno è quello di procedere ad una gestione che abbia come priorità un risparmio sulla bolletta, una erogazione di acqua potabile attuando tutti i percorsi possibili affinché gli utenti residenti e con difficoltà economiche, a cui è stato applicato il distacco dalla rete idrica, possano tornare ad usufruire del servizio. Sul tema dell’acqua, che ha portato l’assemblea regionale in contrapposizione con il governo nazionale, attueremo ogni strategia politica e non abbasseremo la guardia.

6. TUTELA DELLA SALUTE
A tutela della salute dell’intera comunità promuoveremo la collaborazione con tutti gli enti istituzionali (équipes multidisciplinari comprendenti tutte le figure specialistiche operanti nel settore) e associazioni locali, regionali e nazionali al fine di sostenere iniziative e attività, che non siano di stretta competenza della sanità regionale e statale:
• attività di screening per misure preventive e diagnostiche di patologie età correlate (quali le cardiovascolari, il diabete, i tumori, le varie forme di demenze), ma anche di altre patologie in crescente incidenza e prevalenza nella nostra popolazione italiana, quali le allergie, le forme di intolleranza alimentare e le autoimmuni;
• misure di educazione alimentare per una sana e corretta alimentazione destinate a tutte le fasce d’età, dai bambini agli adolescenti e agli adulti;
• attività di sensibilizzazione alle diverse forme di dipendenza (ludopatia, alcolismo, sostanze stupefacenti).

7. ENERGIA E FONTI ENERGETICHE
La difficile situazione economica, che stiamo attraversando e la conseguente politica di razionalizzazione della spesa, stanno portando ad adottare tutta una serie di misure strategiche, volte a ridurre i costi e a far gravare meno, sui cittadini, contributi e spese. Tra queste, “l’uso di fonti energetiche rinnovali”, ossia di forme di energia (quali ad esempio l’irraggiamento solare) rigeneranti in tempi brevi, che permettono di acquisire “indipendenza energetica”.
Per raggiungere tale obiettivo, gli enti locali europei si stanno impegnando volontariamente ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori, sviluppando un “Piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES)”.Partendo da questa premessa, riteniamo che sia fondamentale attuare in modo incisivo il PAES di Montevago, utilizzandone efficientemente le potenzialità.
Questo permetterebbe di fare del nostro paese, un modello di città sostenibile, rispettoso dell’ambiente a beneficio delle future generazioni. La sua applicazione consentirebbe, in conformità della democratizzazione delle fonti energetiche rinnovabili, l’autoproduzione energetica, che renderebbe ogni singolo cittadino autonomo e libero. A tal fine, in una prospettiva ecologica e di aiuto alle famiglie (Fondo di garanzia), promuoveremo forme di produzione di energia diffusa, in modo che ogni famiglia possa diventare produttrice di energia pulita piuttosto che favorire i grossi impianti produttivi.

8. SERVIZI AMMINISTRATIVI
La drastica riduzione dei trasferimenti di risorse finanziarie dallo stato centrale agli enti locali, impone un’attenta applicazione di politiche di razionalizzazione della spesa e di diverse e più efficiente organizzazione degli uffici. Fondamentale sarà:
• curare la pubblicazione on line di tutti gli atti del bilancio di previsione e del rendiconto. Divulgazione e trasparenza della redazione del bilancio comunale attraverso un processo partecipativo, il cosiddetto “bilancio partecipato”;
• migliorare l’informatizzazione nel settore tecnico e amministrativo, collegandolo con quello finanziario, allo scopo di garantire l’efficienza finanziaria;
• rivisitare quei regolamenti comunali che necessitano di adeguamento alla normativa vigente o che non rispondano più a reali esigenze dell’amministrazione o dei cittadini;
• puntare alla stabilizzazione del personale precario per dare serenità al lavoratore ed avere, anche attraverso corsi di formazione, personale sempre più qualificato ed a servizio della comunità;
• creare un gruppo di progettazione aperto per ricerca di finanziamenti pubblici e privati;
• trasferire all’Unione dei Comuni tutti quei servizi che, tramite una gestione associata, possano concorrere a realizzare risparmi per il comune.
Ci proponiamo di realizzare tutti i punti inclusi nel nostro programma basandoci sull’etica pubblica, che deve guidare l’azione amministrativa, impedendo il prosperare del malaffare e della corruzione ai danni dei cittadini, ridando la possibilità a questi ultimi di riacquistare fiducia nelle istituzioni e nella politica.