di Francesco Sciara
Il 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica Italiana, l’Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa e il Comune di Santa Margherita di Belìce, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”, promuovono la Manifestazione “Musei Aperti”.
Il museo della Memoria e del Gattopardo saranno aperti gratuitamente al pubblico, dalle ore 16,00 alle ore 21,00.
Per l’occasione, sarà realizzata l’iniziativa “Guide Turistiche per un giorno”.
A fare da guide turistiche saranno gli alunni della scuola media dell’Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” di Santa Margherita di Belìce.
Questi i nomi degli alunni che, per un giorno, faranno da cicerone a quanti visiteranno la città cara a Giuseppe Tomasi di Lampedusa: Maria Chiara Calandra, Aurora Benistati, Giuseppe Barbera, Arianna Graffeo, Clara Abate, Marco Scaturro, Giuseppe Coppola, Giulia Abruzzo, Antonino Di Giovanna, Stefano Sciara, Paolo Armato, Graziana Attulo, Maria Grazia Morreale.
Alle ore 17.00, a Santa Margherita si concluderanno le manifestazioni inserite nel programma “Viaggio nella Memoria” organizzato da Salvalarte Belìce. Un itinerario storico-culturale che partendo da Gibellina, passando per altri centridella Valle del Belìce, si concluderà al Museo della Memoria.
Alle ore 20.00, al Teatro Sant’Alessandro, si svolgerà l’incontro dal titolo “Il Belìce 45 anni dopo il terremoto: fra memoria e futuro”.
Nel corso dell’incontro, sarà proiettato un video sull’inchiesta giornalistica realizzata nel 1978, a dieci anni dal terremoto del 15 gennaio 1968, da Giancarlo Licata per Tele Sicilia.