Nuova protesta del comune di Santa Margherita di Belice contro i mancati impegni, presi il 27 gennaio scorso, dal neo commissario liquidatore della Sogeir Giuseppe Dimino. Un’ assemblea voluta soprattutto da quei comuni in regola con i pagamenti e stanchi di dover “subire” disservizi a causa del mancato versamento delle quote da parte dei comuni morosi. Il neo liquitadore, da poco insediato aveva cercato di venire a capo di una situazione divenuta intollerante e che aveva visto già mezzi fermi in strada e operai proclamare lo sciopero. Nella seduta era stato richiesto dai comuni in regola che almeno per questi, venissero pagati i dipendenti della sogeir, per un principio di correttezza. Impegni presi dal neo liquidatore a garanzia del pagamento delle mensilità arretrate a quei comuni cosidetti “virtuosi” e attuando un piano di rientro entro un mese per quelli che si trovano nella situazione di morosità. Si ricorda a tal proposito che gli unici comuni in regola attualmente risultano essere Sciacca, Ribera, Caltabellotta e S.Margherita Belice., dove proprio stamattina gli operai, a cui è stato pagato solamente il 60% del mese di dicembre, hanno annunciato la sospensione del servizio.
Una situazione questa che è diventata intollerabile e che spinge oggi l’assessore ai servizi a rete e vice sindaco Tanino Bonifacio a dire basta e  a presentare una lettera di protesta. “E’ intollerabile che  gli operai della Sogeir, a cui è affidato il servizio di raccolta dei rifiuti, dei comuni in regola  con i pagamenti, non venga corrisposto lo stipendio” dichiara Bonifacio che prende carta e penna e invia una missiva al neo commissario  e al Prefetto di Agrigento per evidenziare intanto l’avvenuto pagamento della fattura di gennaio per l’importo di 46mila e 200 euro, a dimostrazione che l’amministrazione belicina gli impegni li mantiene, ma al contempo è costretta a sopportare, ma che oggi non ci sta più a questo modo di fare.  Nella lettera Bonifacio invita inoltre Dimino al regolare i pagamenti delle spettanze retributive agli operai del Comune Belicino. “E’ necessario applicare il giusto  principio per cui  i comuni che sono in regola con i pagamenti, e che gli stessi non debbano più subire nessuna forma di disservizio”., conclude il vice sindaco e assessore al ramo Tanino Bonifacio che sollecita infine il neo commissario  a convocare urgentemente tutti  quegli amministratori   dei comuni morosi al fine di programmare un immediato ripianamento.