di Francesco Sciara
E’ partita l’iniziativa “Camminata Margheritese” per le vie di Santa Margherita di Belìce, Città del Gattopardo.
Gli appuntamenti sono fissati due volte alla settimana: il mercoledì e il venerdì con partenza, alle ore 21,00, da piazza Emanuela Loi.
Alla prima camminata, quasi improvvisata e poco pubblicizzata, hanno preso parte più di 20 persone, tra i quali alcuni ragazzi e bambini, e anche una cagnolina.
Possono partecipare praticamente tutti, purchè animati dalla voglia di condividere una salutare camminata e stare insieme. Sono “ammessi” anche i passeggini al seguito per i bimbi più piccoli.
Un modo per trascorrere alcune ore all’aria aperta, fare una salutare camminata, conversare e scherzare e riscoprire i monumenti, le piazze, le aree verdi e i luoghi di una cittadina, a volte criticata, che ha tanto da offrire e che bisogna amare e rispettare tenendola pulita e salvaguardando il decoro dei luoghi pubblici. Anche sottolineando e segnalando le cose che non vanno bene.
Nel corso della prima camminata, di quasi otto chilometri, si sono raggiunti piazza Emanuela Loi, le villette degli Emigrati e di Madre Teresa di Calcutta, la Chiesa di San Giuseppe, il campo sportivo comunale, dove si sta svolgendo il torneo di calcetto, la Chiesa Madre, la suggestiva Piazza Matteotti dove si affacciano il Palazzo Filangeri di Cutò, la Palazzata e il Museo della Memoria, per finire sotto i Portici di via Libertà. Tutto questo, e non solo, è Santa Margherita di Belìce.   E quindi, le camminate, con l’arrivo della stagione estiva, si ripeteranno per coinvolgere sempre più persone in un “viaggio” di socializzazione, amicizia e amore per il proprio paese.

L’appuntamento e per domani, venerdì 12 giugno, con partenza alle ore 21,00 da Piazza Emanuela Loi. Già “fioccano” le adesioni alla seconda “Camminata Margheritese”. E arrivano i commenti positivi e le proposte di “gemellaggio” di altri amanti delle camminate cittadine che si svolgono a Menfi, Sambuca di Sicilia e Sciacca.
Tutti in cammino per tenersi in forma e riscoprire la bellezza dei paesi delle Terre Sicane.
Buone camminate