A Menfi, le reliquie del Beato Giovanni Paolo II

di Francesco Sciara
La comunità ecclesiale di Menfi, con fede e devozione, ha accolto le reliquie del Beato Papa Giovanni Paolo II. Le reliquie sono arrivate nella chiesa della Madonna del Soccorso di Menfi, dove resteranno esposte per tutta la settimana. Oltre al reliquiario contenente una goccia del sangue di Papa Wojtyla sono esposte lo zucchetto che il Papa portava sul capo, la croce pettorale di quando era Cardinale, la corona del rosario, a testimonianza della forte devozione che nutriva nei confronti della Madonna, e la teca contenente le ostie con le quali amministrava la comunione ai malati e agli anziani. Il Beato Giovanni Paolo II è nei cuori dei fedeli della Valle del Belìce. I belicini hanno avuto modo di conoscere da vicino questo Pontefice amato e apprezzato dai fedeli di tutto il mondo.
Il 20 novembre 1982, il Papa visitò la Valle del Belìce ferita e distrutta dal tragico terremoto del 15 gennaio 1968. Durante l’omelia il Papa condannò i ritardi nell’opera di ricostruzione e spronò le istituzioni ad adoperarsi celermente in favore delle popolazioni terremotate costrette a vivere, in condizioni disumane, nelle baraccopoli.
Il 9 maggio 1993, nella Valle dei Templi di Agrigento, il Papa polacco celebrò messa e lanciò il duro e famoso anatema contro la mafia subito dopo le efferate stragi compiute a Palermo. In quella occasione, il Pontefice si rivolse ai mafiosi supplicandoli di convertirsi al cospetto dell’effige del SS. Crocifisso di Santa Margherita di Belìce collocato alle spalle dell’altare.
Il SS. Crocifisso, venerato nella chiesa Madre di Santa Margherita di Belìce, fu benedetto da Giovanni Paolo II che si inginocchiò ai suoi piedi e baciò la sagra effige.
Quell’evento religioso, culturale e storico è rimasto impresso in maniera indelebile nei cuori e nell’animo dei fedeli margheritesi che nutrono una particolare devozione verso il Beato Giovanni Paolo II
Il prossimo anno, il 9 maggio 2013, ricorrerà il 20° anniversario della visita e della celebrazione eucaristica nella Valle dei Templi di Agrigento.
Sarebbe interessante e opportuno ricordare quegli eventi religiosi e rinsaldare con iniziative e manifestazioni il forte legame tra Papa Giovanni Paolo II e il Crocifisso della città del Gattopardo. Sarebbe auspicabile che l’intera comunità ecclesiale e l’Amministrazione comunale di Santa Margherita di Belìce iniziassero a pensare alle iniziative da organizzare.