Unione dei Comuni Terre Sicane: interviene la neo eletta Presidente del Consiglio

unione4Si riceve e si pubblica il seguente comunicato divulgato dalla neo eletta presidente  del consiglio dell’ Unione dei comuni Terre Sicane  Teresa Monteleone.
Il criterio di scelta riguardante l’elezione del Presidente del Consiglio dell’ Unione “ Terre Sicane”, è stato ampiamente dibattuto nell’ambito di  riunioni pre-consiliari alla presenza dei sindaci e condiviso dall’80 % dei consiglieri comunali in carica all’Unione.  Il dato più evidente è che il 10 marzo in un’unica seduta consiliare abbiamo rinnovato tutte le cariche istituzionali avendo adottato uno Schema di Statuto più snello, più operativo, più concreto, più uniforme alle nuove politiche comunitarie. Infatti abbiamo ridotto il numero dei consiglieri da 20 a 12, n. 3 consiglieri per ogni comune con la presenza dei presidenti dei Consigli comunali per dare più forza alle Amministrazioni in carica. Abbiamo soppresso l’art. 10 “ Elezione del Presidente della Giunta “ sostituendolo con l’art. 11 dello statuto. Il Presidente non viene più eletto dall’assemblea dei 65 ma dai 12 consiglieri dell’Unione. Inoltre non sono previste indennità, né gettoni di presenza per Presidente e Consiglieri dell’Unione.
Oggi l’Unione rappresenta una grande opportunità per promuovere lo sviluppo dell’intero territorio e la crescita della comunità territoriale attraverso la gestione collettiva e unitaria delle funzioni a tale Ente attribuita. Questo è l’indirizzo politico espresso a chiare lettere dall’ANCI Nazionale. Ormai la politica degli Enti locali và sempre più nella direzione dell’Unione dei Comuni. L’ANCI definisce percorsi per la gestione associata obbligatoria delle funzioni per più di 5 mila comuni italiani, una rivoluzione e una grande prova che il sistema dei comuni affronta, mettendo in discussione se stesso per il bene del Paese e per rendere servizi migliori. In questi ultimi tre anni ho condiviso con molti consiglieri un percorso politico costruttivo infatti con il Presidente della Giunta uscente Calogero Impastato e con il Presidente del Consiglio uscente Gaspare Viola abbiamo lavorato per dare slancio e vitalità ad un Ente stanco , farraginoso e che sicuramente oggi darà risposte serie e concrete perché in sintonia con le politiche nazionali. All’interno del Consiglio dell’Unione abbiamo competenza ed energia per reggere la prova. Dall’indomani della mia elezione a Presidente del Consiglio mi sono attivata per discutere, con tutti i Consiglieri che si sono resi disponibili a dare la massima collaborazione, del rilancio dell’Unione.
Oggi l’Unione Terre Sicane ha un ruolo di primo piano nella risoluzione dei problemi territoriali. E’  questo il momento di un cambio di rotta, dobbiamo guardare lontano e fare uno sforzo di generosità e di impegno civile prima ancora che istituzionale nell’interesse della collettività  e dell’intero territorio che va dal mare alla montagna, alla collina e che abbraccia “tutto il territorio delle Terre Sicane.