Unione dei Comuni: ci scrive Gaspare Viola

Ci sembra doveroso riportare in un articolo ad hoc, il commento che ci ha lasciato il Dott. Gaspare Viola, consigliere comunale del comune di Santa Margherita di Belìce nonchè Presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni Terre Sicane, in riferimento al nostro articolo di qualche giorno fa in cui, in senso provocatorio, auspicavamo la chiusura dell’Unione per perdurante inefficacia ed inefficenza.
Chiaramente noi ringraziamo l’amico Gaspare, a cui riconosciamo il merito di intavolare una discussione proficua per approfondire il tema dell’Unione.

Qui il commento:

Senza entrare nel dibattito, vorrei offrire, a beneficio di tutti, solo alcune informazioni, perchè le opinioni poggino sulla conoscenza dei fatti.

L’Unione ha senso si vi si trasferiscono servizi e funzioni, per questo stiamo spingendo, insieme al personale amministrativo, per accelerare l’iter amministrativo.

Lo scorso 6 settembre 2012 si è svolto un incontro di verifica delle intenzioni dei Sindaci sull’Unione dei Comuni.

L’Ente attende ancora l’erogazione dell’assegnazione del 2010. I trasferimenti relativi al 2011 ed al 2012 sono in atto soppressi.

Tutti i Sindaci e gli amministratori presenti hanno convenuto sull’importanza strategica dell’Unione Terre Sicane.

Alla luce delle ristrettezze finanziarie dei Comuni, i Sindaci sono orientati a conferire, di comune accordo, un ventaglio di servizi e funzioni da conferire nei tempi più brevi possibili, scelti tra quelli in grado di conseguire economie certe ai Comuni (rispetto ai costi sostenuti da ogni singola municipalità) .
Questo ventaglio comprende:
– Una piattaforma informatica unica che connetta in rete i quattro Comuni aderenti all’Unione; quindi medesimo partner informatico, medesimi software gestionali, centralizzazione dei contratti, sinergie ed economie su formazione ed assistenza; la rete delle Terre Sicane significa anche poter disporre di una banda larga unica per l’accesso ad internet con un salto di qualità negli standards di connessione nonchè un notevole abbattimento dei costi di telefonia.
– Ufficio Programmazione e Sviluppo del Territorio: una cabina di regia che intercetta le varie misure dei bandi europei, in grado di curare la progettazione e smistare ai quattro Comuni, ovvero promuovere i progetti che interessano i quattro Comuni come Unione laddove si riscontri maggiore convenienza.

– Nucleo di Valutazione unico per i quattro Comuni: risparmio immediato per le quattro municipalità.

– Ufficio Legale unico a servizio dei Comuni aderenti: anche qui economie certe.

– Coordinamento sulle politiche ambientali, energetiche, di tutela del paesaggio, di approvvigionamento idrico. E’ stata confermata l’opportunità di stendere un manifesto ecologico dell’Unione cui vincolare ed orientare d’ora in avanti le scelte in queste materie dei Comuni aderenti all’Unione.

– Servizio Tributi: gestione, accertamento e riscossione

– Servizio abusivismo

– Assistente sociale: figura unica per i quattro Comuni.

Inoltre è stata ribadita e condivisa l’idea di promuovere un unico programma delle manifestazioni estive: l’Estate delle Terre Sicane, per la quale ci si attiverà come Unione dei Comuni circa i finanziamenti . Obiettivo questo che rientra nel servizio, già conferito, di promozione in ambito sovra comunale della cultura, degli spettacoli e dello sport.

Sotto il profilo operativo, è già pervenuta a ciascun Comune una comunicazione preliminare, a firma del Sindaco dell’Unione Calogero Impastato, volta all’acquisizione dei dati necessari per fotografare i costi attuali delle funzioni summenzionate; una volta acquisiti questi dati, verrà predisposta relazione riassuntiva a beneficio del Consiglio dell’Unione e dei rispettivi organi consiliari per la definitiva approvazione.

Chiudere l’Unione, così come appare oggi, è fin troppo facile; più difficile è farla funzionare.
Ma è esattamente ciò di cui oggi abbiamo bisogno.

Gaspare Viola

7 commenti

  1. CHI TIRA IL FRENO ALL’UNIONE DEI COMUNI TERRE SICANE. Ecco il video integrale della puntata de LA GIOSTRA sul tema dell’UNIONE DEI COMUNI TERRE SICANE, andata in onda il 18 settembre. In studio i sindaci di Santa Margherita di Belice Franco Valenti, di Sambuca di Sicilia Martino Maggio, di Montevago Calogero Impastato, il consigliere di Menfi Nino Bondì, ed i giornalisti Giuseppe Pantano e Francesco Graffeo.

    Ecco il link per vedere il video di Teleradiosciacca:
    http://www.teleradiosciacca.it/portale_web/lib/master_list.aspx?video=2212&master=*2*#

  2. Concordo pienamente le parole del Presidente ”dell’Unione dei Comuni”…
    L’unione puo’ solo funzionare se vi si inizino a trasferire i servizi e le funzioni….
    A tal proposito è stata convocata in data 06/09/2012 un’importantissima riunionie
    nella sede amministrativa di Menfi con la presenza di tutti i Sindaci, delle Cariche piu’ importanti di tutti i Comuni e dei consiglieri dell’Unione, proprio per parlare del ”Rilancio dell’unione”…. In questa importante riunione erano tutti presenti, TRANNE( IL Sindaco Valenti, il presidente del consiglio F.Ciaccio,L’assessore designato Baldassare Portolano,i consiglieri Roberto Marino e Ingnazio Bilello)….Come mai l’assenza di tutti gli amministratori di S.Margherita ,meno i due consiglieri di minoranza??? Signor Graffeo questo è un grande colpo di freno per l’Unione dei Comuni…..

  3. All’anonimo consigliere …. direi che il gran colpo di scena… e che Lei scrive da ANINIMO… come dire… non si assume le responsabilità di dire a faccia scoperta quello che dice… Grave per un ente che deve essere TRASPARENTE e nel quale tutti auspicano un Rilancio… Devo concludere che ho proprio ragione. Lei non serve all’Unione … lei è uno di quei +8 che sono entrati all’Unione grazie ad una modifica statutaria che ha portato l’Unione oggi ad essere un Carrozzone, tanto da farLe vergognare di scrivere mettendoci la FACCIA. Quando vuole, se si presenta la invito in TV ! PS: guardi che conto i giorni dal quella seduta informale del 6 settembre, dopo le sedute anndate a vuoto per l’approvazione dello strumento finanziario. Strumento che fino ad oggi (21 settembre) non è stato ancora approvato.

  4. PS n. 2: poi per quella riunione del 6 settembre: farebbe bene a dire chi c’era… con nomi e cognomi, visto che è stato redatto un verabel, perchè anche in quella seduta non c’era la maggioranza di consiglieri… che sulla carta sono 20!!!!

  5. non amo essere intervistato da giornalisti di parte! cmq non deve scaldarsi cosi tanto se il Sindaco Valenti e l’intera giunta di Maggioranza di S.Margherita erano assenti alla riunione importantissima di Menfi! e comunque le faccio notare che non c’e’ nessun mezzo per verificare l’identità di una persona, quindi io potrei firmarmi con qualsiasi nome… e poi non importa il nome ma il pensiero che ho espresso…..evidentemente la verità fa male!

  6. Al consigliere anonimo, debbo dire che lei in effetti ha ragione. Lei non ama essere intervistato da giornalisti che sono di parte, che sono dalla parte della trasparenza. In fondo reclama essere un consigliere dell’unione, (non firmandosi) e continua sulla linea dell’Anonimato… Stia certo … riporterò con estrema attenzione quello che lei dirà nelle sedute consiliari… e mi sarà facile…. visto che ad oggi …..in Consiglio dell’Unione (e anche in quello del Comune….. ) non ha detto ancora una parola!!!!!!

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