Un Programma Partecipato (seconda parte)

(44) Pubblichiamo ora la seconda parte del nostro programma “ partecipato ”, con l’idea di poter continuare ad implementarlo grazie anche al vostro apporto, come è successo in passato e che sempre più fruttuoso auspichiamo in futuro.

 

BIBLIOTECA COMUNALE

Perseguendo la nostra visione di ripristinare e rendere funzionali alle nostre esigenze gli spazi esistenti , pensiamo sia utile avvicinare la sede della biblioteca comunale al centro storico.

Passando in rassegna le diverse possibilità, le ubicazione consone sono un paio ,una struttura calata all’interno del complesso comunale, per esempio una delle tante spaziose stanze inutilizzate all’interno del palazzo del Gattopardo o, in alternativa, casa Giambalvo, l‘edificio di proprietà del comune, parzialmente restaurato e poi abbandonato accanto al Bar Amodei.

 Palazzo CutòPalazzo Giambalvo

Si reputa prioritario un incremento dell’offerta di libri e volumi, prestando particolare attenzione ai grandi classici della letteratura, ma anche a testi specifici/scientifici, in modo da aiutare i tanti studenti, universitari e non, nelle ricerche bibliografiche necessarie, per il completamento delle informazioni dei libri di testo/consigliati o per la redazione di tesi e ricerche. Viste le esigenze maturate dalla cittadinanza è utile, una Biblioteca in grado di poter offrire testi generali di diritto, economia, psicologia, architettura, ecc. in modo da evitare gli immancabili viaggi fuori sede che risultano onerosi in termini di tempo, economici e fisici. Sembra una cosa fattibile che risolverebbe non pochi problemi a gran parte dei margheritesi.

Inoltre, si vorrebbe poter collegare la biblioteca comunale con le biblioteche universitarie degli atenei Siciliani e con le altre maggiori biblioteche nazionali, attraverso dei database già parecchio in uso in strutture più avanzate (per esempio attraverso i programmi  “Scopus” o “Aleph 500”).

Una buona lettura dei classici inoltre è sempre utile per conoscere le pietre miliari della cultura e per imparare ad usare meglio la lingua italiana; qualcuno un giorno ha detto: solo chi sa parlare non avrà mai un padrone.

Fondamentale sarebbe quindi l’informatizzazione della Biblioteca in modo da facilitare la ricerca e la consultazione dei testi presenti e non. Infatti l’uso del database, se ben calibrato, fornisce informazioni dettagliate su qualsiasi testo ed  attraverso il codice ISBN (codice unico per ciascun libro esistente), vengono aggiunte specifiche quali anno di pubblicazione, editore e posizione in biblioteca appunto.

Sarebbe utilissimo accorpare alla biblioteca alcune postazioni internet, in modo da poter consultare i libri in formato digitale (e-book).  Per rendere efficiente quanto detto serve del personale capace e professionale, una rete telematica e una linea ADSL. Tutto questo non prevede grossi impegni economici e nel contempo si darebbe la possibilità a chiunque di usufruire della rete  Internet, con tutti i suoi pregi, quali l’informazione globale in tempo reale, la possibilità di tenere relazioni con persone anche lontane (e i margheritesi lontani non sono pochi), oppure semplicemente acquisire le notizie desiderate con facilità.

 

CENTRO SOCIALE

Altra proposta che noi porteremo avanti sarà quella della creazione di un “Centro Sociale”. Non sarà politicizzato, sia ben inteso, ma sarà un luogo di aggregazione che oggi a  Santa Margherita  manca , un luogo dove tutti i giovani possano incontrarsi e lì conoscersi. Durante i week-end si potranno organizzare proiezioni  di film e documentari tematici, evitando così di andare sempre fuori, si potranno programmare  concerti per le band locali e dell’hinterland, con lo scopo di socializzare e divertirsi. Così si potrà dare modo ai “talenti” di crescere e maturare, ponendo le basi, chissà per una futura carriera nella musica e/o nello spettacolo. Lo stesso discorso vale, chiaramente, per coloro i quali si affacciano ad altre forme di arte, come il teatro, la recitazione o la scrittura.

Presso il “Centro Sociale” si potranno tenere corsi di musica, di canto e di danza, anche autogestiti. Inoltre si potrebbe prevedere la creazione di una “sala gioco” con tavoli da biliardo, ping pong e altri giochi che ormai nel nostro centro scarseggiano.

Questo “Centro Sociale” potrebbe diventare il punto di riferimento dei giovani di Santa Margherita di Belìce e delle famiglie e, perché no, allargare gli orizzonti anche al di là dei confini comunali. Un sito interessante dove ubicare il nostro centro sociale sarebbe l’ex macello comunale , posto in periferia , quindi ottimo per ridurre il “disturbo” dato ad esempio dalla musica live .

Ancora, restando nell’ambito dell’arte, un’ idea da portare avanti è quella di individuare all’interno del paese un’area dove dar modo ai cosiddetti “writers” di esprimersi senza rischiare di incorrere in eventuali  denunce e/ o lamentele. Si eviterebbe così che tutte le mura possano esser prese di mira, infatti girando per le vie del paese, notiamo sempre di più le scritte e i disegni . In questo modo, coloro che si sentissero portati per questa nuova forma d’arte, avrebbero uno spazio “legittimo” dove  esprimersi.

 Biblioteca Comunale

CENTRO MEDICO

Ultimare e valorizzare la struttura costruita a fianco dell’ “ospedaletto” per intenderci, dovrà essere un obbiettivo della futura amministrazione.

Un’ala dell’edificio dovrebbe esser messa a disposizione dei medici di famiglia che , dietro l’esborso di una piccola cifra potranno usufruire, di una struttura nuova e sopratutto adatta alle loro esigenze. Tutti i cittadini sapranno dove  trovare  il proprio  medico o quello di un familiare, con notevole risparmio di tempo e di km specie per le persone avanti negli anni.

Un’altra ala potrà essere dedicata con modalità da stabilire a medici specialisti, così da creare a Santa Margherita un polo sanitario vero e tangibile.

 centro medico

PROGETTO ANTIMAFIA

“Tre giorni di Antimafia per 365 giorni di Legalità”

Nel nostro programma abbiamo inserito un importante progetto che si pone l’obiettivo di concentrare in tre giorni a Santa Margherita l’attenzione del resto della provincia e/o regione, promuovendo una serie di attività legate al tema dell’Antimafia. Gli ideali destinatari  di questo messaggio sono naturalmente i ragazzi che frequantano la scuola elementare e media. Ci impegniamo ad organizzare in questa tre giorni una serie di eventi: dibattiti, proiezioni, spettacoli, testimonianze che riguardano il tema centrale della legalità e della lotta alla mafia. Porteremo a Santa Margherita, con il patrocinio del comune,  personalità di spicco, sia a livello regionale che nazionale: politici, magistrati, familiari delle vittime, giornalisti. Tutto questo per portare sempre più nel nostro paese e nell’ hinterland  una cultura della legalità troppo spesso dimenticata e puntualmente smentita. Senza dimenticare che a Santa Margherita è passato inosservato e non condannato dalle istituzioni locali un summit, poi stroncato dalle forze dell’ordine, di alcuni dei maggiori boss del circondario, riuniti proprio in un casolare del nostro paese. Sensibilizzare i cittadini a stare dalla parte della giustizia senza essere chiamati “infami” e a crescere rifiutando favoritismi e compromessi tipicamente mafiosi è un dovere delle istituzioni. Perchè Santa Margherita può diventare il paese della legalità e crediamo sia una potenzialità da sfruttare.

 

EDUCAZIONE CIVICA

Promozione, in concerto con la scuola “elementare” e “media”, di un progetto di Educazione Civica a cadenza settimanale e a durata annuale. Consisterebbe in lezioni in orario curriculare tenute da professionisti nel campo del sociale e umanitario che aiutino i ragazzi di Santa Margherita a sviluppare e maturare un concetto di civile convivenza e una cultura del rispetto del bene pubblico. In Sicilia quello che manca è l’affezione a ciò che è pubblico, nel nostro caso comunale. Ciò che non è  nostro si può distruggere, vedi panchine in piazza, vasi, finestre della palestra, statua della villa comunale, ecc.. E’ un problema strettamente culturale sul quale si deve intervenire pedagogicamente e senza investimenti eccessivi. Con la collaborazione del personale docente e non docente si potrebbe definire un programma di lezioni a tema. Sarà compito dell’assessore all’istruzione attivare questa collaborazione. I corsi di Educazione Civica che si fanno a scuola, se ancora si fanno, sono visti come inutili e basati su di un testo che il più delle volte rimane intonso. Dovrebbe essere qualcosa di intensivo e stimolante per i ragazzi, perchè sono carenze queste, che  emergono nei modi e nelle sedi che purtroppo conosciamo.

 

UN NUOVO ASSESSORE

Nella nostra idea c’è la possibilità di prevedere un nuova delega per un assessore; una figura nuova con delle mansioni nuove e più specifiche: l’assessore al personale. Si tratta di un responsabile di tutta la forza lavoro a carico dell’ente comunale, e quindi del contribuente, che possa dar vita a dei piani programmatici sui lavori da svolgere e possa tenere sotto controllo l’evoluzione degli stessi, che si occupi delle emergenze in modo specifico e puntuale, con grossa tempestività e massima serietà, nel pieno rispetto delle esigenze della collettività e delle esigenze del personale.

Detta figura dovrebbe, secondo noi, curare il rapporto con il personale del comune, occuparsi della pianta organica, dare slancio all’attività degli impiegati, attività di controllo nei confronti degli uffici.

Nell’ipotesi in cui si materializzasse la nostra idea, sarebbe inoltre un garante di celerità ed operosità mai visto nell’ambito de nostro comune.

 

SPESE AMMINISTRAZIONE

Per dare un taglio alle spese locali e di conseguenza alle imposte, si propone una riduzione sostanziale del numero di esperti di cui si avvale l’amministrazione, ed una riduzione sensibile dei compensi per i componenti la giunta, una sensibile percentuale di decurtazione ci sembra un buon monito; si può ancora controllare la spesa limitando l’uso di cellulari personali per gli amministratori. Quanto detto non potrà certo risolvere la situazione economica del comune, ma servirebbe a dare un segnale non solo di serietà e trasparenza, ma anche a dimostrare le capacità di ciascuno.

31 commenti

  1. Sono pienamente soddisfatto del lavoro che stiamo facendo! I nostri pochi punti se realizzati darebbero un’immagine nuova a Santa Margherita. Adesso siamo pronti a partire con i fatti…

    benny

  2. SBAGLI …. SBAGLI …. E ANCORA SBAGLI ….

    Cari amici noi non faremo tanta strada, con questa seconda parte del nostro programma ci siamo nuovamente dati una zappa sui piedi, abbiamo sbagliato nuovamente strada. Non abbiamo imparato niente dall’esperienza maturata dagl’altri.

    Non si fa un programma realizzabile dove tutti possono vedere l’attività svolta, ma si scrivono 10 pensieri complessi senza finalità reali cosi nessuno può obiettare sull’avvenuta realizzazione

    Le 10 fabulose frasi ammaliano le persone non indicando niente di importante, cosi niente si farà e niente si è fatto.

    Ragazzi abbiamo tanto ancora d’imparare da questi insegnati/amministratori illustri, dobbiamo proprio vedere cosa fanno cosi noi bravi studenti faremo il contrario.

    Giuseppe Augello

  3. Credo che Benny abbia ragione, è un giovane. Se ogni volta che i giovani scrivono o discutono un dato probblema, gli diamo addosso non milgioreranno mai. Facciamo in modo che discutano, non aggrediamoli. Se poi ci chiederanno il nostro parere, saremo felici di darglielo. A me, alle volte sembra che dietro di loro si muovano alcuni “Grandi Vecchi” che vogliono guidarli. Spero che non sia così.

    Francesco

  4. Ma quali grandi vecchi? Quelli che abbiamo piu’ volte criticato? Quelli che hanno paura di intervenire su questo blog? Quelli che scrivono o fanno scrivere da anonimi per screditarci?

    Filippo Di Giovanna

  5. Prendo atto di ciò che affermate, tuttavia non capisco le critiche violente di giuseppe augello all’indirizzo di Benny.

    Francesco

  6. Ribadendo di essere sotto il completo controllo dei grandi vecchi che guidano ogni mio gesto, puntualizzo che ilcommento di Augello era ironico. Rileggere meglio. Non fidatevi di me e di Perricone, non fatelooooooo!

    Benny

  7. aspè un minuto, mi pare ci sia lanecessità di fare una piccola precisazione: anche il commento ultimo di benny e fortemente pregno di ironia…

    Per ciò che riguada i grandi vecchi,affermo senza termini di smentita, che l’unico grande vecchio del Movimento ha un nome preciso e, udite udite, ve lo rivelo subito:

    FILIPPO DI GIOVANNA

    ahahahahahhuahuhauhauha

    Giuseppe Milano

  8. CHE TRISTEZZA

    Cari amici l’ironia non viene più capita, dobbiamo e debbo per forza piangere e far piangere per dire le cose. Voglio precisare che non attaccavo Benny (non l’ho neanche nominato), ma volevo soltanto far capire che il nostro programma può essere realizzato e la sua realizzazione può essere osservata direttamente da noi cittadini, rispetto ad un programma fantasmagorico che poi si perde nel nulla.

    Giuseppe Augello

  9. Caro Giuseppe Milano mi spiace contraddirti, ci sono due Giuseppe (Augello e Serra) piu’ grandi…dobbiamo informatizzare l’anagrafe!

    Filippo Di Giovanna

  10. Mi sembra di capire che la vostra piazza telematica sia arrivata al capolinea…

    I contenuti dei post e i relativi commenti interessano soltanto pochi visitatori, la maggior parte dei quali preferisce restare anonimo e interviene solo per offendere e rinfacciare le appartenenze.

    Basta!! é ora di prendere una posizione!!

    Non vedete che i vari Viola, Avv. Augello, Portolano, Valenti, etc… , hanno le idee chiare sul da farsi e non saranno certo i commenti del blog a fargli cambiare idea. Se si considera l’esiguo numero di quanti fate parte del Movimento credo che a questo punto Santoro abbia fatto bene ad ignoravi e a proseguire per la sua strada.

  11. QUESTA PIAZZA

    Questa piazza telematica secondo me non è al capolinea, 12. mila visitatori non sono pochi, anzi sono molto di più di quelli che io mi sarei aspettato, e chiunque visita non è obbligato a commentare, ma sicuramente è invitato a leggere i post con i relativi commenti e di conseguenza a farsi un’idea su quello che succede e che è successo nel nostro paese.

    Il lavoro del Movimento non è far cambiare idea ai VARI PERSONAGGI il mio/nostro obiettivo era ed è quello di informare, parlare, commentare tutte le varie vicissitudini che affliggono SMB e nello stesso tempo dare un esempio se è possibile di cambiamento/miglioramento rispetto al passato.

    Noi speriamo che a cambiare idea siano tutti i nostri concittadini che anche attraverso QUESTA PIAZZA possono anche apprendere cosa sta accadendo a SMB e quindi al momento del voto avere un’idea e non si lasciarsi illudere dai PERSONAGGI VARI come invece è accaduto nel passato recente.

    Giuseppe Augello

  12. Vorrei aggiungere a quanto detto da Giuseppe che non è mai meritevole ignorare gli altri, anche se la pensano in maniera diversa, anche se non “portano” voti.

    Un sindaco non dovrebbe nemmeno sognarsi di ignorare un suo concittadino.

    Filippo Di Giovanna

  13. ma se ogni volta che si entra si aggiunge una presenza. ho notato questo. io che entro tre volte valgo come tre visitatori.

  14. UNA SOLA PERSONA

    Sicuramente o il numero dei margheritesi nascosti supera i 100 mila oppure ognuno di noi è entrato nel blog più volte, questo mi fa pensare che allora magari all’interno del blog stesso il signor Elettore abbia trovato quelle informazioni/osservazioni che poi lo hanno indotto a rivisitarlo.

    So anche perfettamente che soltanto una minima percentuale dei paesani visita il blog, e si possono immaginare i vari motivi (non sa usare internet, o non ha il PC etc….) A noi ci basta UNA SOLA PERSONA in più che si renda conto e ripeto anche leggendo e informandosi attraverso questa piazza che così non possiamo più andare avanti.

    Giuseppe Augello

    PS scusami non firmatario perchè non ti fai riconoscere, fai vedere che per crescere sia tu che noi non ci dobbiamo più nascondere, ma dire apertamente quello che pensiamo.

  15. ANTICIPO UNA NOSTRA FUTURA INIZIATIVA: presto lanceremo il Forum del Movimento, una nuova piazza interattiva che affiancherà il nostro blog. Sarà piu’ facile per tutti creare discussioni, sondaggi e portare a conoscenza dei cittadini di S.Margherita le iniziative, i fatti e le idee.

    Filippo Di Giovanna

  16. Se qualcuno pensasse che la nostra esperienza è al capolinea non si curerebbe di commentare un blog morto… la verità è che man mano che si scoprono le carte qualcuno si rende conto che dovrà tenerci parecchio in considerazione… poi, dire che siamo al capolinea dopo che abbbiamo appena presentato la seconda parte del programma è ridicolo.. avanti tutta ragazzi

    benny

  17. DUE ….PROPOSTE DIVERSE

    1) PREVENIRE E’ NON SOFFRIRE…..Cercare di incentivare la realizzazione di screening (cioè identificazione di una patologia in una popolazione standard, con un rischio medio di malattia, che si reputa sufficientemente elevato da giustificare la spesa) su patologie come neoplasie polmonari, neoplasie intestinali, ecc che sfortunatamente negli ultimi anni affliggono sempre più persone nel nostro paese e nell’interland belicino. ( forse causa vita in baraccopoli?..forse rimozione inadeguate e tardiva dell’amianto?….)

    2) CAPIRE E’ NON SCOMMETERE…..Ogni volta che sono stato spettatore in un Consiglio Comunale mi è sempre sorto il dubbio chi sono i consiglieri della maggioranza chi quelli della minoranza, chi sono gli assessori etc, poi osservando più attentamente mi accorgevo che tra i banchi consiliari c’era una bella insalatona senza ordine, assessori tra i consiglieri, consiglieri tra i tecnici, minoranza tra la maggioranza etc ( solo il Segretario Comunale e il Presidente del Consiglio hanno i posti prestabiliti). Allora perché non assegnare ad ogni organo una adeguata posizione cosi il semplice spettatore guardando capisce e non scommette se chi parla è un consigliere della maggioranza o della minoranza, è un assessore o un tecnico. Non tutti conosciamo le varie mansioni che i nostri rappresentanti hanno, e non sempre si è a conoscenza dei cambiamenti politici che sfortunatamente i passati consigliere hanno attuato.

    Giuseppe Augello

  18. Turismo: si potrebbe creare un’area attrezzata per i camper (posteggio, acqua, etc) cosi’ da invogliare l’inserimento di S.Margherita nell’itinerario di questa tipologia di turisti.

    Filippo Di Giovanna

  19. bella proposta!

    era già stata discussa, comunque hai fatto bene a rinnovarla. Ne verranno spiegati gli effetti nel redigendo ns programma.

    subito da inserire!

    Giuseppe Milano

  20. Grazie Giuseppe, credo che anche quelle di Giuseppe Augello siano da inserire, in particolar modo la prima. Sappiamo tutti che negli ultimi anni il numero di questo tipo di malattia sembra essere aumentato, spingere chi di dovere ad effettuare dei seri controlli è necessario.

    Filippo Di Giovanna

  21. Senz’altro!

    Pubblicheremo un aterza parte conclusiva del ns programma dove si raccoglieranno le nuove istanze!

    Spero giungano numerose ed anche esterne al Movimento.

    Buon Lavoro a voi in sede e buona e proficua seconda riunione.

    Giuseppe Milano

  22. ragazzi sono filippo. sono rimasto profondamente rammaricato, non solo dell’esito della riunione di domenica ma anche del modo in cui è stata condotta; doveva essere una riunione di soli giovani per discutere del programma e del nome che doveva uscire per la candidatura a consigliere, spero che sia chiaro il motivo per cui non sono intervenuto pur avendo lavorato 2 gg interi, tralasciando il mio lavoro, per studiare il mio intervento che riguardava non uno ma quasi tutti i punti del programma(lavoro perso) è successo tutto troppo velocemente insomma non mi aspettavo un ingresso così plateale del candidato Valenti, senza che prima venisse studiata a fondo, mettendo in prima linea le nostre priorità, la scelta del candidato a cui appoggiarsi.

    ciò non toglie che io sia sempre disposto ad ulteriori scambi di idee (in futuro, e non più per queste elezioni) credo nel gruppo ma deve ancora raggiungersi un modo per garantire la nostra partecipazione; ci avete quasi imposto il candidato.

    Come si evince da ciò che ho detto io non appoggierò la candidatura del Valenti. spero e credo cmq che nel futuro prossimo troveremo un momento di concertazione più efficace

  23. l’univa vera alternativa al sindaco mangiaracina è Franco ma non Valenti bensì FRANCO SANTORO.

    L’unico candidato a sindaco appoggiati sostenuto da tutto il suo partito e da tutto il centro sinistra e non solo.

    Vedo che la sede di forza italia non è ancora entrata in campana elettorale, oppure le simpatie per il valenti sono scarse?Ragazzi delex sx giovanile ripensateci.

  24. numero 25 sono pienamente daccordo con te, se è vero che lo scopo del gruppo è quello di avanzare pubblicamente proposte di rinnnovamento è pur vero che deve esprimere una personalità inserita in una coalizione “potenzialmente vincente”.(…il fine giustifica i mezzi…non sempre ma in questi casi senza dubbio)

    Sembra che il gruppo abbia sopravvalutato le possibilità del Valenti, vagliate da un comportamento “di simpatia” nei confronti dei giovani senza notare la profonda spaccatura nel contesto forzista del paese, che certamente non può giovare alla sua candidatura.

    numero 25 sono contrario alla tua proposta di ripensamento da parte del gruppo, sono stato alla riunione di stasera, la sola previsione di un cambiamento all’ultimo minuto farebbe solo scendere la generale credibilità del Movimento, di conseguenza spero che il Movimento esprima un consigliere in grado di portare, seppur velatamente, un ondata di sano rinnovamento ideologico e morale nel governo del paese.

    filippo rabito

  25. Tutto il suo partito con Franco Santoro? beh…se lo dite voi! a tanti in realtà non risulta. Appoggiato da tutto il centro sinistra?mah…peggio che andar di notte! Perchè noi della sinistra giovanile ripensarci? A tempo debito, abbiamo scelto di aprirci ad un movimento trasversale che coinvolgesse, come ha fatto, persone e visioni diverse. Franco Santoro è stato preso in considerazione come gli altri candidati, ma le sue reazioni sono state sprezzanti. Non ci è sembrata minimamente una base sulla quale si potesse lavorare. Non ci è sembrato minimamente che la nostra idea e voglia di fare potesse essere soddisfatta. Ragioni semplici e lineari del rapporto maturato tra il movimento e Franco Santoro. Ce ne siamo rammaricati, credeteci. Poi ci siamo diretti verso chi da subito ci ha tenuti in grande considerazione.

    Anna Carmen Armato

  26. ho appena letto il comm. di peppe augello del 27/02.

    giuseppe sono filippo rabito scusami ma non sono assolutamente daccordo con te quando dici che dobbiamo imparare da questi falsi insegnanti, è la “nostra” moralità che ci forma e i metodi insidiosi per ammaliare la gente odorano di “illiceale legalità”

  27. Non sono rammaricata dall’esito della riunione di oggi. Sono stata poco presente, ma in verità avevo già capito dove tutto doveva andare a parare.

  28. L’unica cosa (scusate la continuazione un pò inusuale, ma non ho ben capito come funziona il tutto), credo che abbiamo corso troppo. Ritengo fosse stato più opportuno essere propositivi, non avere fretta di schierarsi da una parte o dall’altra. Non ho nulla contro Valenti per me è una persona rispettabilissima, ma se l’obiettivo era quello di unire le nostre forze per il bene della nostra “cittaduzza sperduta”, niente fretta avrei suggerito come parola d’ordine. Forse ormai è tardi, il rischio potrebbe essere di perdere molti politicamente orientati per strada!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  29. Per Filippo Rabito: Ciao, il tuo lavoro non è inutile, ne possiamo parlare alla prossima riunione, cmq se non ricordo male sei arrivato un po’ in ritardo. Noi avevamo già espresso le nostre intenzioni nella riunione precedente quando tu eri presente. Ieri sera abbiamo iniziato alle 18.30 ripetendo praticamente quello che avevamo detto domenica 4 marzo. I giovani c’erano, anzi erano il gruppo piu’ numeroso, ovviamente essendo una riunione aperta a tutti c’era anche qualche exgiovane; abbiamo risposto a qualche domanda e motivato la nostra scelta per Valenti, sarebbe stato utile un tuo intervento in questo momento. Quanto si doveva aspettare ancora per prendere una decisione? Noi abbiamo annunciato la decisione ieri e non prima per dare modo a chi lo volesse e fosse interessato al movimento di esprimere la propria opinione, nessuno ha proposto altre vie. Speriamo di incontrarti alla prossima riunione avendo cosi’ modo di chiarire meglio l’equivoco.

    Giuseppe Augello e Filippo Di Giovanna

    P.S.

    “Ragazzi abbiamo tanto ancora d’imparare da questi insegnati/amministratori illustri, dobbiamo proprio vedere cosa fanno cosi noi bravi studenti faremo il contrario.” La mia era ironia, ovviamente penso il contrario. G.A.

I Commenti sono chiusi.