Un dubbio……

Dubbio[1](32) Pubblichiamo la rilfessione inviataci dal nostro giovane concittadino Onorio Abruzzo
Pensavo di non dover scrivere su questo blog ma sono stato spinto dall’entusiasmo di chi ci crede ancora. Credere nel cambiamento, nella sinergia, nell’apprezzare le qualità delle persone e non i numeri elettorali. Questa visione così lontana dal modo di fare politica mi affascina e mi porta ad esprimere le mie opinioni. Dico lontana dal modo di fare politica, perché oggi in questo paese di “professionisti della politica” c’è ne sono tanti e tutti sempre pronti e sicuri di voler cambiare le cose rispetto al passato. Mi sorge un dubbio: i ragazzi del movimento credono in un cambiamento vero e sincero e affrontano temi importanti al di fuori di qualsiasi clientelismo e favoritismo. Vengono così lodati da tutti anche per il successo e la buona iniziativa del blog . Occhio però a chi si avvicina e porta avanti le vostre iniziative quali lo sviluppo, la creazione di numerose sinergie, il cambiamento rispetto al passato perché “i professionisti della politica”, che conoscono bene come muoversi, da un lato, vogliono davvero cambiare le cose con progetti che esprimono zero favoritismi e coinvolgimento di tutte le buone risorse umane, ma dall’altro nello scalare i gradini del potere sanno anche comunicare e lodare pur di avere più consensi, anche quelli che non la pensano come noi ma entrano nella stanza dei compromessi e delle divisioni del potere, come se avessero paura di non vincere perché legati al passato politico margheritese, dove per vincere bisogna fare l’uno e l’altro e quindi essere cavalieri di legalità da un lato e clientelari dall’altro. Con questo non voglio dire che non ci si può fidare di nessuno ma che si dovrebbe smantellare l’interesse dei numeri….cosa praticamente impossibile..

 

Ma chiddu chi parla quantu voti avi ……..200 – 150 ma dunn’ava ghiri…. li parenti un ci votanu picchi ci vutau li spaddi e impustau a so frati ecc ecc”.

 

Questo a dimostrazione del fatto che contano i numeri i voti e non la qualità. In alcuni casi per fortuna c’è sempre qualcuno che esce fuori da tale pensiero ed esprime il proprio voto libero e indipendente ma solo per il motivo che non aspira a nessuna collocazione a differenza di tanti che si avvicinano alla politica o al politico per bisogno e per interessi personali……Questa amara visione delle cose purtroppo la ritrovi spesso in questo paese e non solo… Cosa fare?????

 

 

 

 

 
IO non ho le idee chiare su cosa fare ma penso che ognuno che si fa portavoce di cambiamento dovrebbe riflettere.

Onorio Abruzzo

 

11 commenti

  1. Caro Onorio, il tuo intervento non può che farci piacere. Personalmente ho apprezzato il tuo impegno passato in politica, e ancora ricordo quando costrinsi mio nonno,ero praticamente un bambino, a votare per te al consiglio comunale. Avevo visto lungo! Tu ci conosci, e la risposta è in questa frase. Non siamo i tipi che si fanno infinocchiare dal primo che passa. Sappiamo bene i rischi che corriamo, ma sappiamo di chi fidarci e di chi no, sappiamo chi è gente seria e chi infima cerchia di affaristi. Non sarebbe una cattiva idea se tu ti avvicinassi al nostro movimento.. non sei ancora troppo vecchio!!! Allora?

    benny

  2. Caro Onorio non condivido per niente le tue perplessità?. Tu stesso sei stato candidato in consiglio 8 anni fa. E non credo che quello che tu dici sia successo prima di tutto a te?.

    A meno di non smentirmi.

    I giovani che ragionano oggi non si lasciano abbindolare facilmente.

    Certo i volponi ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Ma la differenza fra i vari volponi sta NELLA CHIAREZZA di fare le cose. Di esprimersi. Di mettersi in campo. Di partecipare.

    Ora come vedi questa campagna elettorale che sta iniziando è contrassegnata da alcuni VOLPONI che hanno scelto di dire anticipatamente la loro (possiamo condividere o no il loro pensiero ma l’hanno messo nero su bianco).

    Altri VOLPONI stanno nell’ombra.

    Giocano nell’oscurità.

    Si fanno gioco di tutti, cercando di stringere alleanze CHE SONO UNA FREGATURA per il cambiamento della politica in città.

    Mi spieghi perchè Santoro, candidato dei DS non esce allo scoperto?

    Perché non smentisce tutte le indiscrezioni che lo vedono parlottare con un gruppo che starà con l’attuale Sindaco?

    Eppure prima della sua candidatura era perentorio: CON QUELLI MAI?

    Dobbiamo riconoscere, che oggi dei VOLPONI , ne possiamo fare una bella PELLICCIA da mostrare alla gente nel momento più opportuno perchè sempre più gente è libera di CHIEDERTI IL CONTO su quello che finora hai fatto.

    M. Cacioppo

  3. Caro Onorio, le tue perplessità erano anche le nostre all’inizio della nostra attività. Poi lo spirito di cambiamento ci ha sopraffatto e ci ha portato a metterci sempre più in prima linea. La vecchia politica è solo una mannaia. Non porta a niente e noi (intendo dire i ragazzi dai 16 anni in sù) che (presuntuosamente forse) siamo il futuro di Santa Margherita di Belìce dobbiamo fare qualcosa per cambiare rotta. Il Movimento è nato per questo e per questo è aperto a tutti coloro che vogliono darsi e darci un aiuto.

    Vito Antonio Augello

  4. Sono d’accordo con l’analisi fatta da Onorio, nell’attuale momento politico margheritese ci sono in effetti tante figure del passato che stanno cercando di riciclarsi ma i metodi sono quelli vecchi, e solo in apparenza si sono rinnovati. Detto questo però ribadisco un concetto fondamentale: bisogna avere il coraggio delle proprie azioni, avere capacità di discernimento, e dire si o no secondo coscienza. Mi preme ribadire un ulteriore concetto una candidatura a sindaco non può essere imposta ma deve essere condivisa, Santa Margherita è nostra, la conosciamo noi e non altri, noi sappiamo conosciamo l nostre realtà e noi cosciamo le persone ed i fatti. Io, personalmente io, garante delle mie azioni, dei miei pensieri delle mie idee, garante dei comportamenti delle persone che con le quali faremo questo cammino, vorrei arrivare fino fondo a questa avventura senza condizionamenti di nessun genere, senza forzature, con la sola condivisione di programmi, progetti, idee e principi. Non ho bisogno, non abbiamo bisogno, di referenti politici di alto rango in questo momento, dobbiamo essere noi con le nostre capacità e la nostra maturità a crearci il nostro futuro. Se loro poi vorranno aiutarci potranno farlo per rendere grande Santa Margherita Belice. Allora cari amici Vi dico aiutatemi, andiamo avanti insieme, nessuno ci potrà condizionare, mettiamo da parte le incertezze, date la Vostra adesione e collaborazione.

    Datemi il Vostro sostegno e tutto quello che è stato auspicato in questo blog riusciremo insieme a realizzarlo.

    Saluti

    Baldo Portolano

  5. Spero tanto di non essere arrivato al momento della frutta.

    Pensavo che si stesse iniziando dall’antipasto. Ma quì ci portano fra qualche minuto il conto…..

    Buon lavoro, caro Onorio, come vedi è uguale tutto ad 8 anni fa.

    Peppino

  6. Incredibile questo penultimo commento….. sono senza parole… ma è un invito ad appoggiare la sua candidatura a sindaco o il suo programma… e poi (… noi conosciamo le persone e i fatti) detto da lei… è alquanto ipotetico…non crede? … Hai ragione peppino.. siamo alla frutta a poco a poco si vanno scoprendo gli altarini… altro che programma e partecipato e candidatura condivisa… incredibile… però erano delle belle parole

    Mario Barbera

  7. Caro Mario Barbera, qui ognuno è libero di dire quello che vuole. La stessa libertà garantiamo a lei come vede e al prof. Baldo Portolano. Secondo me poi, se posso permettermi, siamo rimasti così in pochi in paese, anche grazie all’Amministrazione Mangiaracina, che in pochi mesi si riesce a conoscere tutti o quasi tutti, anche dopo anni trascorsi lontano dal paese.

    Con rispetto,

    Vito Antonio Augello

  8. Di quale conto sta parlando ? La mia è solo una proposta operativa, ripeto proposta operativa che può essere condivisa oppure no appoggiata oppure no. Il mio è solo un invito a rompere gli indugi e a prendere delle decisioni. Di quali altarini sta parlando ? Non capisco. Non ho altarini da scoprire io, ribadisco, inoltre, tutti i concetti da me fin qui espressi e me ne assumo la responsabilità.

    Provi a farmi capire le contraddizioni di cui Lei scrive. Io ho espresso un mio pensiero, nient’altro che un pensiero oltre che, esternato, la necessità di diventare operativi. A mio avviso c’è molto da fare e ormai è il tempo di passare dalle parole ai fatti.

    Prendo atto, comunque, della Vostra non condivisione del mio punto di vista

    e vi saluto.

    Baldo Portolano

  9. Per capirci:

    Dal finale del post 4 del Prof. Portolano:

    “Datemi il Vostro sostegno e tutto quello che è stato auspicato in questo blog riusciremo insieme a realizzarlo”.

    Dal post 6 di Barbera:

    “Hai ragione peppino.. siamo alla frutta a poco a poco si vanno scoprendo gli altarini… altro che programma e partecipato e candidatura condivisa… incredibile… però erano delle belle parole”

    Dal post 8: rilegetelo voi e mi evitate di riscriverlo e perdere tempo.

    Ma che proposta operativa è quello che affermi, se non ribadire l’aiuto per la tua candidatura……

    SIAMO VERAMENTE AL CONTO, senza neanche avere assaggiato il caffè!

    Peppino

  10. caffé e macedonia a parte, il discorso delle candidature è cruciale e, come sostenuto spesso, un programma completo e gradito per quanto possa essere, senza le persone capaci di realizzarlo vale poco. a tal proposito, è evidente la coincidenza di intenti in merito a diversi punti e la vicinanza di prospettive del dottor Valenti e del professor Portolano. si evince dalla lettura delle loro interviste e da numerosi commenti pubblicati sul blog. ora, dal momento che uno si è proposto come candidato a sindaco e l’altro manifesta il proprio intento di adoperarsi nella nuova amministrazione margheritese ma senza particolari ambizioni personali, perchè non incontrarsi personalmente e darsi una mossa? alias, concordare in maniera concreta e costruttiva i possibili termini della coailizione civica per le prossime elezioni. è un’idea che, sottolineo, nasce spontaneamente nella testa di chi la sta scrivendo e viene dedotta dagli interventi da ambedue tenuti in questi giorni. credo personalmente che sarebbe un buon passo verso la convergenza di competenze e ideali nel direzione di una maggiore qualità nell’ammistrazione del nostro paese. non attendo chiaramente risposta alcuna, a meno che i diretti interessati non vogliano esprimere un’opinione in merito.

    Anna Carmen Armato

  11. caro Onorio,

    mi appresto a commentare positivamente le tue esternazioni ed in parte a condividere i tuoi dubbi. Inizio col dire che ricevere una tua partecipazione al ns Movimento è oltre che un piacere anche una sorta di privilegio dovuta alla grande stima che ciascuno dei componenti il movimento nutre nei tuoi confronti. Detta stima, e non si tratta di adulazione ma di un riconoscimento sincero, nasce a più riprese da un’identificazione obbiettiva della condotta sociale di un ragazzo (ormai quasi ex, scherzo!) che si è sempre confrontato a viso aperto, mettendoci la faccia, senza tirasi indietro, indipendentemente dalle situazioni e/o compagini amministrive contingenti. Ricordo benissimo la tua partecipazione consiliare nella giunta Perricone e con molto orgoglio ricordo come hai difeso i giovani margheritesi in occasione della terza rievocazione storico-letteraria organizzata dalla pro-loco, scagliandoti apertamente contro la fallace organizzazione del parco letterario.

    A nome mio, ma credo di interpretare il pensiero di ciascuno del Movimento, ammiro il fatto che tu sei sempre stato una persona capace e, consapevole delle proprie capacità e cosciente del proprio campo d’azione, ha sempre cercato di esprimere le proprie potenzialità senza ricorrere alla logica della conoscenza o dell’affermazione elettorale, prova ne sia che durante il tuo mandato hai percorso la strada dell’emigrazione verso Nord alla ricerca di una collocazione lavorativa, esattamente come altri compaesani.

    Oggi, quando guardo a come il Consiglio Comunale abbia sempre maggiormente acquisito le sembianze di un Ufficio di Collocamento, il mio sdegno è forte e credo, contestualmente, di potere interpretare quanto maggiore possa essere il tuo rispetto al mio/nostro.

    A questo proposito è chiaro che nascono i dubbi e le incertezze che poni all’attenzione collettiva ai quali noi non siamo immuni!

    La priorità che ci spinge a portare avanti questa iniziativa che, noto con piacere, essere in gran parte condivisa, è la voglia di presentare e porre l’accento sui comportamenti virtuosi (quale il tuo) e di contro sottolineare la deprecabile condotta politica attuale!

    è chiaro altresì che noi, oltre a proporre idee, abbiamo la priorità di vigilare sullo stile amministrativo futuro che speriamo lungo ed ispirato alla logica meritocratica tanto decantata in questo avvio di campagna elettorale!

    con stima e affetto

    Giuseppe Milano

    PS: in virtù di quanto detto auspico un tuo tuo coinvolgimento attivo fra le fila del Movimento.

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