SMB: Leggiamo delibera del 20.01.11 dimissioni assessori

delib(2037)      Dall’albo pretorio riportiamo il contenuto della delibera sopra citata….

Il Presidente invita il Consiglio alla trattazione del presente punto ed apre la discussione generale, alla quale intervengono nell’ordine i sottoelencati soggetti, i cui interventi vengono qui di seguito riportati in sintesi:

-Sindaco: Presenta al Consiglio Comunale il nuovo assessore, sig. Scaturro Basilio. Dichiara che la scelta è frutto di una valutazione oltre che politica, tecnica, effettuata a seguito delle dimissioni presentate dall’assessore La Marca e che il nuovo assessore è persona di cui è nota la capacità. Critica il comportamento di certi ex, precisando che non si riferisce agli assessori. Auspica che l’assessore Scaturro condivida con lealtà sia momenti di soddisfazione che di delusione che potranno verificarsi. Augura buon lavoro al neo assessore e lo invita a portare avanti il lavoro iniziato dall’ex assessore La Marca Calogero, con chiarezza e onestà.

-assessore Scaturro: Porge il saluto a tutti gli intervenuti e spiega che la sua nomina, suggerita dal consigliere Viola Fabrizio, è stata condivisa da tutta la maggioranza e che il suo è un ruolo tecnico al servizio di S.Margherita. Invita tutti a non avere pregiudizi nei suoi riguardi e di giudicare sulla base di ciò che riuscirà a fare.

-consigliere Viola Fabrizio: Ringrazia l’ex assessore La Marca per il lavoro svolto ed augura buon lavoro al neo assessore Scaturro.

-Presidente: Ringrazia l’ex Vice Sindaco Portolano Baldassare e l’ex assessore La Marca Calogero per il loro lavoro svolto ed augura buon lavoro al neo assessore nell’interesse della collettività margheritese.

-consigliere Ciaccio Francesco: Augura, a nome del gruppo di opposizione, buon lavoro al nuovo assessore. Evidenzia che dal punto di vista politico occorre fare chiarezza sulla nomina del neo assessore, perché in politica si può cambiare idea, ma si deve avere la dignità di dire ai cittadini la motivazione del cambiamento; occorre, inoltre, chiarire qual’è il nesso di collegamento con il consigliere Viola Fabrizio, dal momento che l’assessore Scaturro dichiara di essere stato nominato in qualità di assessore tecnico. Quanto agli ex assessori, afferma che occorre fare, ancora una volta, chiarezza; occorre sapere se le dimissioni dipendono da fatti personali, impegni di famiglia, di lavoro o da screzi o da non condivisione dei risultati politici ottenuti da questa Amministrazione. Infatti, riguardo le dimissioni del Vice Sindaco, rileva che vi è una contraddizione tra quanto affermato dal Sindaco, il quale asserisce che il Vice Sindaco si è dimesso per motivi di lavoro e quanto specificato nella lettera presentata dal Vice Sindaco dove adduce “…. che molti dei problemi di ieri sono ancora i problemi di oggi” e di “… non poter più condividere attività, atteggiamenti e comportamenti gestionali deontologicamente discutibili ….”. Invita il Sindaco a chiarire quali sono, veramente, le motivazioni delle dimissioni. Rileva che, sicuramente, anche il Vice Sindaco ha sue responsabilità, ma gli fa onore il fatto di aver rinunciato alla poltrona, perché questo non succede spesso e di avere avuto il coraggio di dire quali sono le motivazioni che lo hanno portato a dimettersi.

-consigliere Ciaccio Michele: Fa presente che è doveroso capire alcuni passaggi politici e non tecnici, relativi alla nomina del neo assessore, al quale porge gli auguri di buon lavoro. Rileva che si assiste al fallimento dell’Amministrazione e che il Sindaco perdendo “alcuni pezzi “ della sua Giunta si vede costretto a ricorrere all’aiuto degli ex assessori della passata Amministrazione, infatti, il neo assessore faceva parte della compagine assessoriale dell’ex Sindaco Mangiaracina. Ribadisce che tutto ciò che è stato realizzato è opera delle passate Amministrazioni. Riguardo l’ex Vice Sindaco, ricorda che nel passato ha avuto diversi confronti, abbastanza animati, durante le sedute consiliari, perché non si capacitava come mai un docente universitario, che difendeva la politica del Sindaco, che era stato l’artefice della “pecora della valle del Belice”, non riuscisse più a lavorare con questa Amministrazione. Afferma che oggi è in grado di capire il perché di tutto, basta guardare il bilancio degli ultimi 3 anni e vedere le poche risorse destinate all’agricoltura ed alla zootecnia. Si chiede qual è stato l’apporto dato dall’A.C. nei confronti dei cittadini interessati nel settore, stante la crisi che attraversa l’agricoltura, aggravata anche dalla situazione in cui versa la Cantina Corbera. Afferma che riconosce la dignità che ha avuto il Vice Sindaco nel dimettersi da questo fallimento politico amministrativo. Invita il Sindaco a meditare sull’accaduto.

-consigliere D’Antoni: Ritiene che il Sindaco dovrebbe rispondere alla domanda fatta dal consigliere Ciaccio Francesco in merito all’attuale situazione politica, relativa alle dimissioni presentate dagli ex assessori La Marca e Portolano. Evidenzia che tra i Consiglieri di maggioranza regna il silenzio assoluto, nonostante si stia svolgendo un dibattito politico; afferma che questa è una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini margheritesi. Ricorda che l’ex Vice Sindaco è stato attaccato politicamente spesso dal gruppo di minoranza, durante le sedute consiliari, in merito alle sue assenze dalle sedute di Giunta, alle mancate manifestazioni della “Pecora del Belice” e della “Vastedda”. Fa presente che solo grazie alla lettera di dimissioni hanno potuto desumere la posizione del Vice Sindaco, il quale ha addotto come motivazione, esclusivamente, l’operato di questa Giunta ed il fatto che la ripartizione delle risorse in bilancio comunale era orientata solo verso alcuni settori. Alla luce di quanto specificato dall’ex Vice Sindaco nella sua nota, dubita che le dimissioni siano dovute a questioni prettamente personali ed apprezza quanto operato dallo stesso durante la sua legislatura. Chiede al Sindaco come intende sostituire l’assessore dimissionario La Marca Calogero.

-consigliere Di Vita: Rileva come la discussione sino ad ora si è focalizzata principalmente sulle dimissioni presentate dal Vice Sindaco; ritiene, invece, che l’asse portante di questa Amministrazione, dal punto di vista politico, fosse rappresentato dall’ex assessore La Marca Calogero. Invita tutti a discuterne. Ritiene che la colpa della presentazione delle due dimissioni sia da addebitare all’operato del Sindaco, che così facendo ha perduto la collaborazione di due valenti persone. Afferma che il Vice Sindaco, anche se attaccato politicamente dalla minoranza per la sua non partecipazione alle sedute della Giunta, in Consiglio Comunale ha sempre partecipato intervenendo sugli argomenti posti all’ordine del giorno a differenza di altri assessori e consiglieri di maggioranza che non hanno mai chiesta la parola. Evidenzia che a tutto questo deve aggiungersi le dimissioni da capogruppo e dalla maggioranza, presentate dal consigliere Morreale Salvatore, con il quale nel passato aveva collaborato riuscendo a realizzare tanti progetti per il nostro Comune. Afferma che dalle dichiarazioni rese dal consigliere Morreale si evince che sicuramente il Sindaco con il suo comportamento e con il contenuto del suo intervento di stasera ha utilizzato la politica non come momento di incontro , né come occasione di confronto politico. Porge gli auguri di un proficuo lavoro al neo assessore, con l’auspicio che possa portare avanti la delega che gli verrà attribuita; afferma che, se opererà bene, il gruppo di minoranza sarà pronto al confronto ed alla collaborazione.

-assessore Scaturro: In risposta alle critiche mossegli dai consiglieri del gruppo di minoranza, afferma che si è dichiarato indipendente e che oggi non appartiene ad alcun colore politico. Chiarisce che il suo nome è stato segnalato dal consigliere Viola, ma che l’incarico gli è stato conferito a nome di tutta la maggioranza. Dichiara che come ha sostenuto l’operato della passata Amministrazione, così sosterrà quello dell’attuale Amministrazione. Lamenta il fatto che, all’indomani delle ultime elezioni, non è stato più cercato dal gruppo che sosteneva la passata Amministrazione e che oggi rappresenta la minoranza consiliare.

-consigliere Nieli: Chiede cosa intenda con il “ non avere alcuna appartenenza politica”; significa, forse, passare da un’Amministrazione ad un’altra, dal momento che non solo è stato assessore della passata Amministrazione, ma ha partecipato anche alla campagna elettorale della compagine politica che oggi è minoranza. Ribadisce al neo assessore l’invito a lavorare e ad evitare lo scontro politico. La minoranza, se coinvolta, è sempre disponibile alla collaborazione per il bene del nostro paese.

-assessore Scaturro: Dopo aver ringraziato il consigliere Nieli del suo intervento, fa presente che si aspettava le critiche da parte del gruppo di minoranza e, pertanto, era già preparato. Dichiara di essere l’assessore non della maggioranza ma di tutta l’Amministrazione. Invita tutti a collaborare per poter portare nel nostro paese benessere, benefici e sviluppo economico, ognuno con le proprie competenze.

Il Presidente afferma che gli interventi del consigliere Nieli e del neo assessore sono condivisibili, dal momento che i cambiamenti in politica sono sempre successi e che ognuno deve assumersi la responsabilità delle proprie scelte di fronte alla comunità. Augura buon lavoro a tutti nell’interesse del nostro paese.