SMB il Professore Vicesindaco Portolano risponde…

SMB(1313) Portiamo in prima pagina il commento /risposta al nostro articolo ” SMB: La peddi è appizzata a la ficara” lasciatoci ieri sera dal Prof. Portolano ………
Cari amici del movimento colgo ben volentieri la vostra provocazione per chiarire ancora una volta il mio punto di vista sulle questioni da Voi sollevate. Parliamo prima della mostra della pecora della Valle del Belìce.  Come avete ben ricordato nel vostro post, all’epoca della campagna elettorale, ho assunto un impegno ben preciso che era quello di promuovere la manifestazione a Mostra Nazionale degli ovini di razza Valle del Belìce iscritti al Libro Genealogico. Come voi stessi avete ricordato  questo obbiettivo è stato raggiunto con il riconoscimento da parte dell’Asso.Na.Pa. e del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Problema diverso è quello  dell’organizzazione della prima edizione Nazionale della mostra,  per la quale non posso fare altro che ribadire che l’unico vero problema è stata l’enorme difficoltà nel reperimento  delle risorse necessarie per la manifestazione. Lo sforzo prodotto in tal senso si è realizzato in un contesto molto particolare che, Vi ricordo in meno di due anni e mezzo, ha visto l’alternarsi di tre assessori e tre dirigenti generali dell’attuale Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari vanificando di volta in volta gli impegni assunti. Purtuttavia egoisticamentre avrei potuto, per salvaguardare la mia immagine di Assessore e vice-sindaco, realizzare la manifestazione sulla scia delle precedenti edizioni,  peraltro da me stesso criticate, in quanto, sempre per la carenza di risorse finanziarie, si erano via via svuotate del loro originario significato tecnico-scientifico e finalità promozionali e commerciali.  Se vi ricordate nel settembre del 2008 , ho cercato con le solite risorse del bilancio comunale di realizzare la prima Mostra Nazionale, ma il risultato non è stato certamente quello che avrebbe dovuto essere trattandosi di una manifestazione nazionale e, se ben ricordo,  siete stati i primi a criticarla. Da quel momento mi sono convinto che era opportuno cambiare atteggiamento e realmente impegnarsi nel reperire risorse aggiuntive rispetto a quelle disponibili del bilancio comunale. Forse dovrei cambiare idea, certamente sarebbe più semplice: una piccola sagra paesana da spacciare come mostra regionale, un piccolo contributo agli allevatori per assicurarne la partecipazione, i consiglieri di minoranza contenti (da verificare),  e qualche mio collega un pò meno (meno soldi del bilancio comunale per la politica spicciola) il tutto per la modica cifra di circa 10.000,00 euro. Ok ci penserò.
Parliamo della viabilità rurale, anche in questo caso il mio punto di vista è lo stesso. Sono convinto che oggi più che mai è opportuno stimolare l’interesse dell’imprenditore agricolo margheritese ad abbracciare  l’idea della collaborazione e cooperazione visto che nel PSR 2007-2013 la Misura sulla viabilità rurale,  la125, non prevede tra i suoi  beneficiari gli enti locali ma gli imprenditori agricoli a titolo principale singoli o associati. Ma anche li, fin qui,  niente da fare: alle riunioni convocate hanno partecipato solo pochissimi interessati, mentre i più preferivano il vecchio sistema: rivolgersi a questo o a quel consigliere o assessore per farsi sistemare la parte di stradella fino all’ingresso della propria proprietà. Nel disinteresse più assoluto l’unica soluzione possibile con le risorse del bilancio comunale:  30.000,00 per sistemare tutta la viabilità rurale margheritese o meglio “qualche strada di campagna” ma quale ? si tirerà a sorte ?  chissà….. e pensare che basta fare una Associazione Temporanea di Scopo costo circa 1500 euro divisi in una decina, quindicina di proprietari, un progetto la cui progettazione era a totale carico del finanziamento che poteva arrivare fino a 1.000.000,00 di euro con una quota a fondo perduto del 75%. Questa è stata ed è la proposta dell’aministrazione e mia che si è impegnata in tal senso con il ruolo di supporto alle ATS. Ma non c’è stato nulla da fare. Nessuna ATS costituita nessun progetto prosentato e adesso le critiche e la corsa alla ricerca dello sponsor politico per questa o quella strada di campagna insomma come sempre. Mi dispiace ma la mia proposta e quella dell’Ammninistrazione rimane sempre la stessa.
Per quanto riguarda i Comitati Spontanei degli Agricoltori ne ho seguito la genesi ho espresso alcuni  miei dubbi sul loro operato a Melchiorre Ferraro e al coordinatore D’Angelo negli incontri che si sono tenuti al Teatro S. Alessandro, ho avuto modo di apprezzare la loro caparbia, ho partecipato all’incontro che hanno organizzato all’ARS e domani sarò al Teatro Biondo  alle 10.30 per sentire e cercare di capire come intendono procedere e quale può essere il mio impegno. Cosa avrei dovuto fare ? Ditemi voi.
Consorzio BES:mi piace la vostra cautela criticate ma non troppo, in definitiva non sapete e nel dubbio è meglio dire e non dire. Il Consorzio BES già nell’autunno 2009 ha avviato un servizio di assistenza alle aziende olivicole, tale servizio nel 2010 sarà esteso alle aziende vitivinicole per il contenuto nel vino in metalli, acidi organici, anidride solforosa libera e totale; ha in fase di accreditamento al Sistema Nazionale di Accreditamento dei Laboratori diversi metodi di prova su olio, vino e latte. Inoltre ha in accreditamento due metodi di individuazione di OGM negli alimenti per uso zootecnico (Mais e Soia)  e un metodo interno di diagnosi e verifica della paternità negli ovi-caprini e bovini su richiesta dell’Associazione Regionale dei Consorzi Provinciali Allevatori della Sicilia.
Ad oggi il Consorzio in collaborazione con l’Università hanno presentato progetti di ricerca applicata in agricoltura per un importo complessivo di circa nove milioni di euro: Due progetti sulla misura 124 Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari per un totale di 2.000.000,00 di euro, due progetti sul PAN del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per un importo complessivo di 320.000, euro e un progetto sul PON Ricerca e competitività del MIUR per un importo di 6.800.000,00 euro circa. Ha in programma con le risorse finanziarie della misura 4.1.1.1 dell’AssessoratoAttività produttive il completamento dei laboratori con le attrezzature per le analisi sui residui di pesticidi e fitofarmaci nei prodotti agroalimentari.  E’ iscritto all’anagrafe Nazionale della Ricerca del MIUR, ha avviato le procedure per l’accreditamento del laboratorio al MIUR e al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il prossimo obiettivo è quello di candidarsi come laboratorio per i controlli ufficiali e Centro per il controllo dell’agroalimentare della Sicilia e perchè no dell’Italia Centro meridionale.
Il prossimo fine Agosto-Settembre sarà sede di una International Summer School dell’Università degli Studi di Palermo alla quale parteciperanno oltre 90 tra studenti, ricercatori e docenti provenienti da diversi paesi del Nord Europa.
Saluti
Baldo Portolano

2 commenti

  1. Carissimo Professore, innanzitutto mi congratulo con lei per i successi che sta ottenendo con il BES e per quelli che verranno, ma volevo anche informarla che  sarei stato ben contento di partecipare e di costituire una Associazione Temporanea di Scopo, trovando anche dei  copartecipanti affinchè si potessero trovare i fondi per ridare forma ad una strada di campagna in cda Piana non solo da me praticata, ma purtroppo non ho presentato nessun progetto perchè è la prima volta che sento parlare di questi ATS, e nemmeno ho mai sentito indire riunioni in tal senso o pro agricoltura e nemmeno ho mai letto fogli volanti nei bar o avvisi pubblicati sul sito istituzionale comunale, io non sono un imprenditore agricolo ma oggi per mia "sfortuna" posseggo qualche ettaro di terreno di lascito familiare.
    Mi potrebbe dire come devo fare nel futoro a sapere delle riunioni o di questi bandi da lei esposti?
    A riguardo la mostra della pecora belicina, perchè non dire sin da subito che mancavano i fondi, l'avremmo capito tutti, invece di arroccarsi dietro scuse artificiose come la salvaguardia del benessere degli animali o della sanità pubblica?
    Infine la ringrazio anche per la presa di posizione nei confronti della nostra, una volta "manna"  oggi "smanna", Cantina…..(nessuna parola)

    Distinti Saluti

  2. Carissimo prof, forse le mie domande nel commento precedente non meritano risposte o forse le risposte stanno già nelle domande che le ho posto, comunque la ringrazio per il suo prolungato silenzio.

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