Servizio trasporti a pagamento

Da qualche giorno a Santa Margherita di Belìce, serpeggia un po’ di malumore tra i ragazzi che studiano negli istituti e nei licei dei dintorni e nelle rispettive famiglie e non.
Sono infatti giunte le prime richieste di pagamento del costo di trasporto degli alunni verso gli istituti. Si tratta di una specie di “compartecipazione”, di circa 18 euro al mese ad alunno, che, in tempi di crisi come oggi viviamo, sono comunque somme di un certo peso.

Noi pubblichiamo la mail speditaci da un ragazzo di Santa Margherita di Belìce che ci chiede sostegno e anche un mezzo per pubblicizzare la loro “protesta”.
Noi però ci teniamo a dire che, secondo il nostro parere, è un problema più legato alla politica regionale piuttosto che locale; dovrebbe essere la Regione Sicilia a garantire le somme da versare alle società di autotrasporti per garantire i viaggi verso gli istituti scolastici. Se viene a mancare il contributo regionale, un paese non può fare granchè; si potrebbero ipotizzare risparmi di altre spese per girare le somme in un capitolo per il trasporto, se amministrativamente parlando, è fattibile.

Art. 9 della Costituzione Italiana

“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.”

Dichiarazione universale dei Diritti Umani: Art. 26

“Ogni individuo ha diritto all’istruzione. L’istruzione deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali. L’istruzione elementare deve essere obbligatoria. L’istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e l’istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.” In forza di questi principi immodificabili previsti dalla nostra Carta Costituzionale e della dichiarazione UNIVERSALE ONU (di cui l’ Italia fa parte), chiediamo il sostegno della cittadinanza  tutta per dire NO al pagamento del servizio trasporto.

https://www.facebook.com/groups/366302733447926/

Grazie

3 commenti

  1. Voglio ringraziare il Movimento per il concreto servizio sociale che svolge
    Però è fuorviante dire che paga la REGIONE
    Noi genitori sappiamo bene chi paga i servizi , compresi i trasporti
    NOI, solo e soltanto NOI
    Tutti noi
    Esiste una tassa che si chiama IRPEF
    L’IRPEF REGIONALE
    E poi c’è l’addizionale comunale
    E poi ancora………………….
    Se paghiamo le tasse ci aspettiamo adeguati servizi
    Vedere i nostri soldi sprecati ………………
    Vogliamo aggiungere che i commenti negativi verso l’Amministrazione Valenti non tutti sono dell’opposizione
    Esiste malumore anche nella gente che lo ha votato
    Grazie

    • E’ chiaro che vista così, paghiamo tutto noi, anche il servizio delle forze dell’ordine. Lo Stato o la Regione paga i servizi che offre con i soldi che incassa dalle tasse e dai tributi. Il problema sta nel fatto che poi lo Stato o la Regione scelgono come spendere questi soldi e spesso queste scelte sono sbagliate.

  2. Per il bene dell’Amministrazione Valenti si deve prevenire qualsiasi contestazione
    La lista MAGGIO Sindaco non si è arresa né mai si arrenderà

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