S.Margherita di Belìce: Una villa affidata a 10 giovani immigrati. Quale?

untitledScopriamo dal sito internet del Corriere di Sciacca, questa notizia:

La villa comunale di Santa Margherita di Belice diventa un luogo di aggregazione per giovani immigrati africani. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Santoro l’ha simbolicamente consegnata ieri mattina a dieci minorenni africani ospiti della comunità alloggio “Quadrifoglio” di Montevago. L’iniziativa si inserisce nel progetto “Villa solidale”, varato dal Servizio nazionale di protezione dei richiedenti asilo politico e rifugiati, finanziato dal Ministero dell’Interno e dall’associazione nazionale dei comuni. I beneficiari dell’iniziativa sono minori non accompagnati provenienti dai Paesi del Corno d’Africa, con i quali un’equipe di psicologi e assistenti sociali che operano nella comunità alloggio hanno lavorato per favorire loro l’apprendimento della lingua italiana e l’orientamento per la conoscenza del territorio attraverso tirocini formativi, partecipazione alla vita sociale e laboratori musicali.

Dall’articolo si evince che si tratta della Villa Comunale; dalla foto e dal titolo del sito si capisce invece che si tratta della Villa del Gattopardo. Quale delle due? Chi ne sa di più?

2 commenti

  1. Solo per dire che,indipendentemente, di quale villa si tratti, la notizia è un'altra.
    Merito all'iniziativa. Del resto sono sicuro che i ragazzi del movimento hanno pubblicato il post  per la sua valenza sociale. Ogni tanto una bella notizia, ci fa riflettere su come si possa dare lustro ad un'intera comunità..  
    Bene 

  2. Si Peppino.. Il post ha una doppia valenza. Da un lato c'è l'aspetto "utile e positivo" che è quello dell'affidamento di uno spazio a giovani, per l'utilizzo e sicuramente la buona gestione; dall'altro c'è l'aspetto curioso, per capire di quale villa si tratti..

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