S.M.B. Sindaco quanto ci costi? Leggiamo delibere 08.11.10

4_centenario(1708) Vi invitiamo a visionare le delibere pubblicate sul sito comunale della seduta dell’8 novembre, http://www.
comune.santamargheritadibelice.ag.it/delibere/
consiglio/index.html
  nello specifico riportiamo l’interessante dibattito avvenuto nella disquisizione dell’ultimo punto in quella seduta affrontato “Riconoscimento  legittimità debito  fuori bilancio  ex art. 194 lettera e del D.Lgs. 267/2000  verso la  RESAIS    S.p.A.   di Palermo” delibera n 57 http://www.comune.santamargheritadibelice.ag.it/delibere
/consiglio/2010/N.57%20C.pdf
 

Dal sito comunale riportiamo……
Su decisione unanime del Consiglio Comunale si da per letta la premessa della presente proposta di deliberazione, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, predisposta dall’Ufficio responsabile su iniziativa dell’A.C., sulla quale sono stati espressi i pareri previsti dalla L.R. n.30/2000 e si procede solo alla lettura del dispositivo della stessa.

Successivamente, il Presidente fa presente che la proposta è corredata dei pareri favorevoli, resi dal Collegio dei Revisori dei conti e dal responsabile del settore finanziario rag. Calandra Filippo, invita l’Assemblea alla trattazione del punto in argomento ed apre la discussione generale, alla quale intervengono nell’ordine i
sottoelencati soggetti, i cui interventi vengono qui di seguito riportati in sintesi:

-Consigliere D’Antoni: Chiede al Sindaco quali sono i costi che il Comune deve sostenere annualmente per corrispondergli l’indennità di carica e rimborsare il suo datore di lavoro. Domanda come mai non ha valutato la possibilità di mettersi in aspettativa; in tal modo il Comune gli avrebbe corrisposto solo l’indennità di carica al 100% anziché il 50% più lo stipendio della RESAIS. Infatti il Comune è tenuto a rimborsare alla RESAIS l’importo relativo alle sue giornate di assenza dal lavoro. Evidenzia che in questo modo il bilancio comunale deve sostenere una spesa di circa 10.000 euro in più. Sottolinea che il Sindaco ha sempre ripetuto che avrebbe fatto di tutto per far risparmiare il Comune.

– Entra in aula il consigliere Di Vita , presenti n. 13. –

-Sindaco: Dichiara che la legge tutela chi amministra, perché riconosce al lavoro del Sindaco un grande rilievo. Fa presente che c’è un disegno di legge depositato all’ARS che potrebbe risolvere il problema.

-Consigliere D’Antoni: Afferma di non aver riscontrato nulla di anomalo o di irregolare nel contenuto, ma solo contraddizioni rispetto a quanto ripetuto sempre dal Sindaco, cioè che avrebbe fatto risparmiare il Comune.

-Consigliere Ciaccio Francesco: Chiede al Presidente qual’è l’importo del rimborso alla RESAIS per permettere al Sindaco di non andare a lavorare. Afferma che non è importante sapere che il Sindaco si impegna per il Comune, perché potrebbe impegnarsi di più mettendosi in aspettativa, rinunciando allo stipendio regionale ed accontentandosi dell’indennità di carica piena; invece, non va a lavorare, ma i soldi dello stipendio vengono pagati dai cittadini margheritesi. Invita il Sindaco ad essere chiaro e sincero con i cittadini. Ribadisce la domanda di voler sapere, con dati certi, quanto costa il Sindaco alle casse comunali.

-Presidente: Evidenzia che questa è una domanda che può essere avanzata dal consigliere, ma che la trattazione non va affrontata questa sera, perché non è oggetto della presente proposta. Successivamente, invita il Segretario Comunale a fornire eventuali chiarimenti.

-Segretario Comunale: Chiarisce che un conteggio approssimativo si può facilmente dedurre dall’importo indicato nella presente proposta; a tale importo è da sommare l’indennità di carica.

-Consigliere D’Antoni: Annuncia che non voterà la proposta, perché il Sindaco, pure avendone la possibilità, non fa risparmiare al Comune 10.000 euro. -Presidente: Afferma che a suo parere quello che conta è che la proposta sia legittima.

-Consigliere Ciaccio Francesco: Evidenzia che il Sindaco ripete sempre che è il Sindaco del popolo e che fa risparmiare sempre il Comune di S.Margherita; questo non risponde a verità, perché, diversamente, avrebbe dovuto mettersi in aspettativa ed accontentarsi solo dell’indennità di carica al 100%. Rivolge al Sindaco l’invito che lui stesso, alcuni giorni fa, ha indirizzato nei confronti di un cittadino, quello cioè di andare a lavorare. Annuncia il suo voto contrario all’approvazione della presente proposta di deliberazione.

Poiché nessun Consigliere chiede la parola, il Presidente chiude la discussione generale ed invita il Consiglio a deliberare in merito.

IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista l’allegata proposta di deliberazione, così come istruita, munita dei pareri di cui alla L.R.n.30/2000,del tenore che precede. Con n. 9 voti favorevoli, n. 4 voti contrari (gruppo di minoranza: Ciaccio Francesco, Ciaccio Michele, Di Vita D’Antoni), essendo n.13 consiglieri presenti e n.13 i votanti, espressi per alzata di mano, esito regolarmente accertato e proclamato dal Presidente con l’assistenza degli scrutatori.
D E L I B E R A
Di approvare l’allegata proposta di deliberazione ed in conseguenza di adottare il presente atto con la narrativa, la motivazione ed il dispositivo di cui alla proposta
stessa che qui si intende integralmente trascritta.
Successivamente, viene proposto di rendere immediatamente esecutiva la presente
deliberazione.