Rischio chiusura Giudice di Pace di Menfi: Il Sindaco Botta convocherà conferenza di Servizi

 Riceviamo dall’Ufficio Stampa del comune di Menfi e pubblichiamo…
Nuovi sviluppi sulla paventata chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace di Menfi. Dopo l’appello degli avvocati ai Sindaci dei comuni delle Terre Sicane, arriva la proposta da parte del Sindaco di Menfi, Michele Botta.

“Accolgo con favore – dice il Sindaco Botta – l’appello rivoltomi dai legali del territorio rappresentati dagli Avv.ti Barbera e Avona a convocare una conferenza di servizi sul rischio chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace di Menfi.

Conosco bene, sia da Amministratore che da Consulente Tecnico, quali siano le esigenze del territorio e l’importanza di un presidio come il Giudice di Pace che, come osservato dall’Avv. Barbera, non è solo frequentato “da avvocati” ma dalle parti personalmente, dai testimoni, ecc..”

Il Comune di Menfi già sostiene le spese di mantenimento dell’Ufficio e mette a disposizione un funzionario distaccato presso il Giudice di Pace.

“Ho già coinvolto i sindaci dei comuni di Santa Margherita, Sambuca e Montevago – continua il Sindaco Botta –  trovando disponibilità per riempire l’organico dell’Ufficio del Giudice di Pace, sfruttando, se del caso, anche l’Unione dei Comuni. Sono ben disposto a convocare, già la prossima settimana, una conferenza di servizi cui dovranno partecipare le Amministrazioni dei quattro comuni, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati  di Sciacca, il Dirigente dell’Ufficio del Giudice di Pace di Menfi per scongiurare la chiusura di questo presidio di Giustizia” .

Tra le spese di gestione dell’Ufficio stanno i costi del personale e quelli relativi alla documentazione burocratica (registri, etc…).  A tal proposito, il comitato rappresentato dall’Avv. Barbera propone che “le tasse giudiziarie“ (contributo unificato, diritti, etc…) incassate dall’Ufficio del Giudice di Pace di Menfi, vengano devolute, almeno in parte, alle casse del medesimo ufficio e non piuttosto finire nel calderone del Ministero della Giustizia.