Riapertura della Villa e dei Musei (?) a S.Margherita Belìce

Villa divieto(2242) Falso allarme! Pericolo scampato!
Siamo salvi!
Dopo la notizia dell'apertura della Villa Comunale che il sindaco Santoro ha dato non più tardi di 3 giorni fa (e diciamo 3), immense folle di persone, bambini, donne e anche mandrie di animali, si erano riversati davanti il cancello della Villa stessa per lasciarsi andare in una lunga, salutare e distruggente passeggiata.
Per fortuna, era un bluff!
La Villa, dopo due giorni di apertura, oggi alle 11:45 si trovava così:

E ci sarebbe anche da dire sulla famosa apertura.
Innanzitutto, ieri mattina l'accesso alla Villa era ostruito da un paninaro, da uno zelante privato cittadino che onorevolmente portava avanti la sua attività imprenditoriale. E forse è andata bene così perchè, i pochi sventurati che si sono lanciati all'interno della Villa, hanno potuto constatare che il cancello, sì, era aperto, che le erbacce, sì, erano state tagliate.. Ma le panchine erano comunque tutte distrutte, i muri di contenimento tutti caduti a terra, le Statue della Dea Flora e dell'Autunno ancora abbandonate e il Cafè House ancora lasciato a perire (e questo lo sapevamo già). Tutto è rimasto nel medesimo stato di quando la Villa Comunale è stata chiusa.
Se è rimasta tale e quale, non comprendiamo quali siano stati i motivi che a suo tempo hanno portato l'Amministrazione Comunale a tenere chiusa, per anni, la "passeggiata" descritta da Giuseppe Tomasi di Lampedusa.



Continuiamo a non avere parole adatte per definire un'amministrazione della cosa pubblica, un modo di gestire il paese, che rasenta giorno dopo giorno, il ridicolo.
Ogni giorno che passa, crediamo che peggio non può andare.. Alla fine del giorno, poi ci ricrediamo.
Infine, per non farci mancare nulla, anche il Museo della Memoria, stamattina era chiuso e un gruppo di turisti avranno di certo apprezzato la situazione, sotto il sole cocente, dopo un travagliato viaggio.
DSCN0787[1]  (Ringraziamo il nostro amico Francesco Sciara per le foto)