Qualcosa cambierà…

(73)  Io voglio vivere, si, voglio vivere,

in un Paese fatto di luce, armonia, voglia di stare insieme.

Un paese vero, in cui la meschinità e l’egoismo personale non distruggano la sua bellezza.

Un Paese in cui la gente si senta partecipe, coinvolta, libera di esprimere le proprie idee, i propri sogni, le delusioni, le sconfitte.


Insieme condividere, senza doversi sentire inferiore o superiore a chi che sia.


Voglio vivere in un Paese in cui l’ingenuità e l’altruismo non siano considerati sinonimi di stupidità.


Un luogo in cui tutte le cose, le emozioni, le sensazioni siano raccontate e vissute con la semplicità e la spontaneità di un popolo che ama il luogo comune in cui vive.


Voglio vivere in un Paese dove nessuno deve sentirsi schiacciato e oppresso dalla propria condizione, dove ognuno riesca a trovare la propria strada, i propri percorsi futuri, senza cercare di imporre la propria autorità e senza doversi piegare tra le braccia dell’ipocrisia, pur di emergere.


Un Paese dove il sorriso sia la magica espressione della gioia e non la cattiva abitudine di sentirsi più forti e più sani degli altri, senza mai averli conosciuti veramente.


Un posto dove i diversi linguaggi, le opinioni, le differenze di ognuno di noi siano viste come ricchezza culturale ed il confronto come crescita di un’intera comunità.


Un luogo fatto di arte, mestieri, vocazioni, l’una nel rispetto dell’altra, e con quella grande passione che spinge ed esprime creatività.


Penso che in un Paese così si dovrebbe stare veramente bene.


Basta crederci!

Guardarsi dentro!

Essere umani!


Come dei giovani in cammino che vivono per i loro sogni che combattono e lottano per difendere i loro pensieri, senza, ahimè, farsi abbindolare da strane meccaniche di vita legate al successo e alla forza bruta di un sistema troppo lontano dal loro modo di essere.


Giovani che si sbilanciano, si perdono, magari poi cadono, rotolano, ma se è quello ciò che vogliono prima o poi si rialzano.

Io voglio vivere in questo tipo di Paese!

Forse è un sogno, ma credo che prima o poi qualcosa cambierà…

Firmato un sognatore

   Onorio Abruzzo                   

2 commenti

  1. Avendo la possibilità di porre due domane ai tre candidati a sindaco, cosa vorresti chiedere a loro?

    Francesco Graffeo

  2. UN SALUTO DA PARTE MIA A ONORIO ABRUZZO IL POETA.

    SI LE COSA CAMBIERANNO NEL 2060.

    FORSE AVREMO …….

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