Proposta concreta

(36) Proposta concreta per valorizzare il turismo balneare di Menfi e collegarlo in rete con l’entroterra.

 

(Da confrontare ed arricchire con altre idee.)

 

 

 

Individuiamo un tratto di litorale del territorio Terre Sicane (abituiamoci, anche nel linguaggio, a sentirci cittadini dell’Unione Terre Sicane).

 

Realizziamo lì una piccola oasi gestita dall’Unione dei Comuni Terre Sicane, un luogo d’incontro estivo curato nei dettagli in grado di offrire una serie di servizi ed opportunità a turisti e visitatori.


 
 
 
 
 

Esempio: affitto sdraio ed ombrelloni;  animazione per i bambini; servizio bagnini;  piccolo pronto soccorso; depliants e pubblicazioni che raccontano il territorio e ne illustrano le principali attrazioni turistiche, archeologiche e culturali; indicazione di ristoranti e bed & breakfast convenzionati con l’Unione;  manifesti e locandine con il programma dell’estate di Terre Sicane (della serie: cosa c’è stasera? Ah, un bel concerto a S.Margherita;  per stasera ci si concentra tutti a S.Margherita); offerta di prodotti tipici locali;  vendita di gadget ed oggettistica a valenza turistica; promozione della lettura (l’estate è tempo di letture): cioè una piccola biblioteca ove si possono prendere in prestito determinate opere preventivamente selezionate da alcuni critici per dare la possibilità a coloro che non amano abbronzarsi al sole di immergersi nella lettura e/o nella conversazione; proposta di escursioni e/o visite guidate in determinati siti, da raggiungere possibilmente in bici.

 

Il tutto all’insegna dell’armonia (stile sobrio, niente plastica e colori tasci), dell’accoglienza, della internazionalità  e dell’aggregazione anche tra diverse generazioni.

 

Non occorrono grossi investimenti; si potrebbe concentrare lo svolgimento delle principali attività turistico-culturali (tipo Inycon, Premio Letterario, ecc) in un arco temporale raccolto e concertato.

 

Sarebbe un modo concreto per promuovere l’immagine del nostro territorio.

 

 

 

Gaspare Viola

51 commenti

  1. E’ un’ottima proposta questa caro Dott. Viola. Realizzare un collante tra i comuni delle Terre Sicane per sfruttare al meglio ciò che ogni piccolo paese ha di speciale da offrire.

    Vito Antonio Augello

  2. la proposta, sono daccordo, è ottima, ma con l’augurio e la speranza che questo progetto non rimanga usufruibile soltanto a coloro che fanno parte del territorio terre sicane. ad esempio si potrebbero contattare agenzie di viaggio per proporre un itinerario fra i luoghi più suggestivi del territorio terre sicane in modo tale da farlo conoscere anche fuori dal nostro centro…(voglio dire andiamo alla fiera bit di milano per cosa se non per valorizzare i nostri luoghi e prodotti?). utilizzare l’ormai potentissimo mezzo di comunicazione quale internet e inserire le proposte degli itinerari su siti facilmente rintracciabili da chi vuol fare un viaggio culinarculturale (lasciatemi passare il neologismo). a che sono in vena di proposte… perchè non creare una radio? radio sikania per esempio, cmq poi il nome si sceglie. vista l’impossibilità di creare una radio in F.M. in quanto tutto è ancora bloccato dalla legge mammì del 90 e le frequenze e le concessioni è un casino per averle, sfruttare ancora internet. poco sforzo, massimo risultato. internet è oramai il mezzo per poter far radio funzionale come le vecchie radio libere. nessuno ti obbliga ad acquistar frequenze o ad avere concessioni ma basta semplicemente acquistare una banda tale da far si che possano connettersi un tot di utenti contemporaneamente. so per certo che il costo della banda cambia a seconda degli utenti che si vuole far connettere in contemporanea… io sono un giovane a cui piace far radio e come me tanti altri (onorio, vito, giuseppe). abbiamo solo bisogno di qualcuno che ci appoggi anche a livello economico per la creazione di un bene comune.

    ivan guardino

  3. …soltanto da coloro… (non vorrei che qualcuno mi corregga. è che scrivo in fretta perchè sto studiando ma l’argomento stuzzicava la mia fantasia e non ho potuto far a meno di scrivere subito qualcosa)

    ivan

  4. Ottima proposta Dott. Viola. Riguardo all’estate si potrebbe organizzare una Estate Terre Sicane, una serata a turno nei paesi cosi’ da avere, con una spesa ridotta, un evento ogni sera ed evitando la concorrenza tra i paesi. Ottima cosa anche per eventuali turisti….

    Filippo Di Giovanna

  5. terre sicane: un illustre sconosciuto che, in effetti, ci vuol poco a conoscere. e sfruttare! a partire appunto dall’idea della sinergia nell’intrattenimento estivo o nella promozione turistica del territorio. costerebbe meno a tutti e probabilemnte renderebbe di più. bella l’idea della radio, avanzerei quella di un giornale locale. traendo spunto anche dall’esperienza del blog, basta poco per stimolare la riflessione e potremmo già rintracciare qualche articolo di fondo scorrendo queste pagine virtuali. in fondo un pò di sana concorrenza all’araldo non farebbe male…e neanche un pò di sana informazione!

    Anna Carmen Armato

    PS: lieti del suo ritorno dottor Viola!soprattutto dei contributi pragmatici che sta dando al blog.

  6. Bene, mi fa tantissimo piacere che siamo tutti d’accordo, sono proprio felice!

    Finora di queste “benedette” Terre Sicane, se n’è sentito parlare davvero poco, hanno fatto scalpore alcuni consigli convocati con un solo punto da discutere, costati un “botto” e che hanno esitato “il nulla” (promozione negativa fatta da chi nel frattempo passava da un banco all’altro dell’aula consiliare, salvo poi pentirsi di tali esternazioni).

    Quest’estate ho letto per la prima volta un programma di manifestazioni di piazza recante il logo delle “Terre Sicane”, ma a dire il vero si trattava di un semplice accorpamento poco organico dei vari programmi stilati dalla varie amministrazioni dei quattro comuni costituenti l’unione.

    Credo si debba necessariamente passare ad una fase in cui questo calendario sia stilato in sinergia, d’altro canto abbiamo la fortuna di essere così vicini (i comuni intendo), da poterci spostare liberamente, semplicemente e “velocemente” da una manifestazione ad un’altra da un luogo ad un altro, da un comune all’altro (certo, qualche intervento di manutenzione stradale sarebbe necessario più che auspicabile e, perchè no, potrebbe essere messo in cantiere non necessarimente ad agosto, o no?).

    Ricordo bene che in occasione di alcuni spettacoli a cui ho preso parte a Santa Margherita, organizzati dalla pro-loco (rievocazioni storico-letterarie) in concomitanza, Montevago offriva “Gianni Nanfa” o “Sergio Friscia” che sicuramente catalizzavano molto l’attenzione dei compaesani, in sintesi scarsa comunicazione e scarsa attenzione che hanno portato gli spettatori a perdere l’una o l’altra delle menifestazioni, magari con rammarico.

    Mi trovo d’accordo, come accade quasi sempre, con quello che scrive Ivan: l’idea del dott. Viola, si prospetta come un punto di snodo, di partenza, un crocevia d’informazione, chiaramente non limitato ai soli abitanti dei comuni dell’unione, se non si riesce a sensibilizzare, appassionare e stimolare il “turista”, l’obbiettivo è vano.

    Per quanto concerne la sponsorizzazione di itinerari eno-gastonomico-culturali, nel nostro contesto li vedo legati più all’ambiente rurale che balneare, quindi poco fruibili nel mese di agosto o nei mesi estivi che ci offrono quella tempesta di sole che conosciamo bene; vero è che fidelizzando il “turista” attraverso la conoscenza di luoghi, posti ed opportunità, anche nei mesi estivi, si potrebbero stimolare dei successivi flussi di interessati nei periodi primaverili ed autunnali, diretti verso le nostre bellissime zone rurali nelle stagioni più favorevoli e che con maggior dovizia offrono i loro prodotti.

    Per quanto riguarda il discorso Radio… anche a me “piange il cuore”: come non ricordare lo splendido periodo trascorso insieme ad Ivan, Onorio, Vito e Rosaria (ivan:l’avevi dimenticata)…un periodo bellissimo, davvero interattivo, salvo che nella puntata in cui il dott. Viola è venuto a relazionare sulla situazione Ato-Sogeir.

    Rileggendo oggi il Programma della lista “Città Nuova”, ho notato con piacere come già ci fosse attenzione verso un simile problema, ma forse disinformazione circa la legge che tu (Ivan) hai citato: era improponibile l’apertura di una radio in FM senza considerare un mirabile sforzo economico, anche se sarebbe stato meglio investire in quello piuttosto che in altro (lasciamo stare…).

    La tua proposta la conosco bene!è già da un po di tempo che aleggia nell’aria questa possibilità… anzi: grazie! la inseriamo subito nel redigendo programma PARTECIPATO, sarà il tuo primo contributo, spero vivamente che se ne aggiungano altri e spero, con ancor più ardore, che il futuro candidato voglia accettare tutte le NOSTRE proposte.

    Giuseppe Milano

  7. parliamo un pò della candidatura a Sindaco di Francesco Santoro Francesco Valenti e Giorgio Mangiaracina. Se nè vale la pena e se vi interessa. emiliano zapata

  8. Emiliano, forse il tuo nome non è un caso! tra la nebbia di piazza Maggiore, il Nettuno di Bologna mi ha sussurrato che, giù dalle nostre parti, si starebbero concludendo accordi cruciali. che il gruppone stia abbracciando il candidato dei ds, Franco Santoro e che una tale compagine affronterà gli altri candidati (Mangiaracina e Valenti). a me è sembrata una curiosa novità, ma se qualcuno la volesse smentire o confermare noi ne saremmo felici. se non altro, per far chiarezza, per far sapere a noi e a tutti. mi rivolgo all’avvocato Augello che in quanto membro dei ds potrebbe esserne al corrente, o al professor Portolano ed al dottor Viola, componenti del gruppone. mi rivolgo a voi perchè finora avete interagito su questo blog. con Franco Santoro abbiamo perso le speranze, evidentemente non ritiene di dover prestare attenzione alla nostra voce (si è rifiutato anche di rispondere alle domande della nostra intervista, se qualcuno si fosse chiesto…)

    un grazie sentito a chiunque volesse chiarirci le idee!

    Anna Carmen Armato

  9. Cara Carmen nel nostro paese sta succedento che tutti i “politici” che sono stati colpiti dal virus della “traslochite acuta” come Ventimiglia Ciaccio Filippo Ferraro stanno trslocando, per un pugno di euro o verso Santoro o verso Valenti o verso l’ignoto.

    emiliano zapata

  10. Emiliano, scusa se intervengo in questa discussione. Per prima cosa mi verrebbe da dire che hai citato la parola “politici” e io in quei nomi che hai detto (Ventimiglia, Ciaccio, Ferraro) non vedo politici. E poi diffido molto sul fatto che qualcuno di quei candidati possa offrire euro per accaparrarsi il nulla dei consiglieri e presidente del consiglio suddetti.

    Con stima verso tutti,

    Vito Antonio Augello

  11. Ma come si fa a parlare di oasi delle terre sicane di una sorta di locale o stabilimento balneare quando tutto è nello sfacelo totale . A parte che a porto palo (non parliamo delle altre spiagge per fortuna nella maggiore delle ipotesi incontaminate) se avete avuto la fortuna di farvi un giro anche quet’estate passate, noterete che il turismo o l’aggregazione di cui parla il dott. Viola in una ipotetica visione futura è completamente inesistente…Eppure Terre Sicane c’è ormai da alcuni anni….come mai niente si è fatto?????MI incazzo perchè per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio ci sono stati numerosi finanziamenti come il famoso Gal delle terre del Gattopardo ………..Quanta politica….Hanno messo nei gal finanziati dalla comunità europea che dovevano solamente sviluppare le aziende turistiche e produttive del territorio, dei tecnici e personale voluto e amato dai giochi di potere…Dott viola non me ne voglia ma lei era presidente del consiglio. Adesso i gal ci sono ancora,ma va provate ad entrare nel loro sito internet: solamente parole parole parole. Le leggi , leniziative , i programmi di sviluppo, le idee,, non sono mancate , ci sono strutture finanziate e create apposta per questo. Cosa fanno?????? cosa hanno fatto?????????lo chiedo a chi ha la facoltà di farne parte….ma va ancora a costruire castelli di sabbia quando si dovrebbe attaccare ciò che è stato creato per scopi di sviluppo ed è purtroppo ancora usato per fare campagne elettorali……haaaaaaaaaa…Scusate ma la radio per quanto io l’ami è il traguardo minore . lo stesso vale per l’oasi:(i locali balneari di porto palo anche se osceni risentono di una forte crisi) bisogna, attraverso tutti quei finanziamenti che sono stati già stanziati , e speriamo non tutti spesi, (forse è così) trovare una via per uno sviluppo del territorio, l’oasi in termini di paradiso c’è l’abbiamo già ed è tutto ciò che di naturale e di bellezza del territorio ci circonda …peccato che ancora nessuno ci ha mai creduto…….sulla carta si ma nei fatti aspettiamo continuando a sognare………………

    ONORIO ABRUZZO

  12. Smentisco categoricamente. Il cosidetto gruppone non ha mai sostenuto la candidatura di Franco Santoro. Io personalmente ho avuto un incontro con Franco Santoro per proporrre un accordo di programma serio basato su fatti e non su parole: ma non s’è ne fatto nulla. Il gruppone, da cui si sono dissociati Gaspare Viola, Salvatore Ferraro e Salvatore Morreale, continua a portare avanti il proprio progetto politico innovativo coerentemente con le scelte fatte puntando alla costituzione di una lista civica al di fuori delle logiche partitiche alle quali invece hanno aderito i fuoriusciti.

    Saluti

    Baldo Portolano

  13. le tesi, le strategie e le proposte del prof. Portolano durano il tempo di 25 secondi . infatti nessuno li prende più seriamente.

    Tonj Fortunato

  14. Non comprendo e non comprenderò mai certe repliche. Onde evitare equivoci, ho solo dato una informazione corretta. Nell’ambito del nostro gruppo c’è chi ha fatto una scelta differente che pur non condividendo democraticamente rispettiamo. Non vedo cosa c’entri il suo commento. Mi dispiace che la mia informativa le sia andata di traverso, mi dispiace.

    Baldo Portolano

  15. Ho letto con particolare attenzione il commento n. 11 a firma di Onorio Abruzzo, che ritengo particolarmente interessante da un parte ed inquietante dall’altro.

    Una premessa: come ben sapete la Sicilia fa parte delle regioni obiettivo 1. Per intenderci le regioni obiettivo 1 sono quelle nelle quali l’U.E. promuove lo sviluppo e l’adeguamento strutturale per far fronte ai ritardi nello sviluppo. Regioni obiettivo 1 sono state definite quelle regioni il cui prodotto interno lordo (PIL) pro-capite è inferiore al 75% della media comunitaria. Il PIL è misurato secondo gli standard del potere d’acquisto e calcolato sulla base dei dati disponibili al 26 marzo 1999.

    I principali strumenti finanziari con cui l’Unione europea persegue l’obiettivo 1 nel periodo 2000-2006 sono tra i tanti quelli che ci possono essere maggiormente utili ci sono:

    I fondi strutturali organizzati in:

    FSE: Fondo sociale europeo

    FESR: Fondo europeo per lo sviluppo regionale

    FEAOG: Fondo europeo per l’agricoltura – Sezione orientamento

    SFOP: Strumento finanziario di orientamento per la pesca

    Il FEAOG è quello che ci interessa più da vicino ed è un fondo comunitario creato nel 1962 per finanziare la politica agricola comune (PAC) e definisce il quadro del sostegno comunitario per lo sviluppo rurale sostenibile. Le misure per lo sviluppo rurale accompagnano e integrano altri strumenti della politica agricola comune e contribuiscono al conseguimento degli obiettivi previsti dall’articolo 33 del Trattato di Amsterdam.

    Il fondo è disciplinato dal Regolamento CE n. 1257 del 1999, e successive modifiche, e le azioni di sostegno allo sviluppo rurale sono indirizzate ai seguenti settori:

    – miglioramento delle strutture delle aziende agricole e di quelle di trasformazione e commercializzazione dei prodotti;

    – riconversione e riorientamento del potenziale di produzione agricola, introduzione di nuove tecnologie e miglioramento della qualità dei prodotti;

    – incentivazione della produzione non alimentare;

    – sviluppo forestale sostenibile;

    – diversificazione delle attività e promozione di attività complementari e alternative;

    – consolidamento di un tessuto sociale vitale nelle zone rurali;

    – sviluppo di attività economiche, creazione e mantenimento di posti di lavoro;

    – miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita;

    – promozione di sistemi di coltivazione a basso consumo intermedio;

    – tutela e promozione di un alto valore naturale e di un’agricoltura sostenibile che rispetti le esigenze ambientali;

    – abolizione delle ineguaglianze e promozione delle pari opportunità, mediante il sostegno a progetti concepiti e realizzati da donne.

    Incredibile sembra che sia stato disegnato per il nostro territorio ! Non vi pare ?

    La società consortile Terre Sicane, ritengo, che nell’immaginario dei suoi promotori, è nata proprio per utilizzare razionalmente queste risorse come opportunità di sviluppo e promozione del territorio della Valle del Belice.

    Da ricerche effettuate sul sito internet e da informazioni acquisite mi pare che di tutto questo non ce ne sia nemmeno l’ombra o quanto meno si fa riferimento a progetti europei di cui sarebbe utile conoscerne l’impatto sul territorio.

    Detto questo, a mio avviso, il problema, come ha sottolineato perfettamente da Onorio, non va posto in termini di strumenti finanziari, di idee di grandi progetti bensì in termini di obiettivi che chi si pone alla guida di una amministrazione o di una generica struttura deve essere cosciente ed in grado di orientare in funzione delle esigenze del territorio e quindi monitorare tramite indicatori adatti allo scopo per valutarne gli effetti e procedere agli aggiustamenti.

    Vorrei inoltre attirare l’attenzione di tutti su un fatto di grande importanza: i prossimi cinque o meglio 7 anni saranno cruciali, infatti il periodo 2007-2013 per la Sicilia in generale e per il nostro territorio in particolare. Infatti dal 2013 in poi la Sicilia non sarà più tra le regioni obiettivo 1 e tutte le opportunità sopra elencate non saranno disponibili. Ritengo pertanto che il programma di sviluppo di Santa Margherita deve prevedere un attenta, dettagliata e finalizzata pianificazione e programmazione con uno sguardo al presente al futuro dei prossimi cinque anni e alla costituzione di una solida piattaforma su cui costruire e realizzare concretamente lo sviluppo del successivo quinquennio quando gli attuali strumenti finanziari non saranno più disponibli.

    Baldo Portolano

  16. Rispondo ad Onorio.

    Caro Onorio, se parlando di “sfacelo totale” ti riferisci all’Unione dei Comuni, non posso (sigh..) che darti ragione.

    Nel merito dell’idea, non penso ad uno stabilimento. Penso ad una installazione in legno, sobria, ecologica, punto di incontro piacevole, gestita all’insegna dell’accoglienza, dell’armonia, del piacere della conversazione e della conoscenza reciproca, catalizzatore di incontri, di rapporti e di iniziative.

    Il fatto che oggi un certo tipo di aggregazione, come tu dici, è assente, conferma giustappunto la validità dell’idea.

    Quanto poi dici a proposito delle varie sigle Gal, Leader, e acronimi vari che sono passati (e continuano a passare) sopra le nostre teste, concordo con te sul fatto che sono fin quì stati gestiti in modo autoreferenziale da una ristretta oligarchia decisionista di addetti ai lavori, in modi e forme discutibili con una ricaduta sull’economia del territorio prossima allo zero.

    Ti rimando ai Consigli dell’Unione dei Comuni in cui sono stati affrontati questi temi ed alle mie prese di posizione su questi temi. Guarda che io non tiro le fila di nulla.

    Il grosso degli interessi è concentrato sul Consorzio Terre Sicane, con sede a Sambuca, giocattolino istituzionale di cui i Consigli Comunali non sanno nulla. (e con la scusa della riservatezza che circonda investimenti ed imprenditori si guardano bene dal fargli sapere qualcosa).

    Questa realtà (il Consorzio), tra l’altro, ha impedito che l’Unione dei Comuni potesse occuparsi di questa materia.

    Sono cose che ho apertamente denunciato non nei discorsi da bar (con tutto il rispetto dei discorsi nei bar, che alle volte sono interessanti), ma nelle sedi ufficiali degli organi consiliari del nostro Comune e dell’Unione dei Comuni.

    Se non sono riuscito a modificare di un solo centimetro il corso degli eventi è perché su questi temi occorre una consapevolezza diffusa ed un’azione corale.

    Oggi l’occasione è rappresentata dal Piano Strategico Terre Sicane: proviamo ad interagire, siamo ancora in tempo.

    Gaspare Viola

  17. Se qualcuno pensa di essere fuori dalle logiche partitiche “si ricordi quando si reca dalla Savarino o da Cuffaro a chiedere…….”

  18. E’ chiaro ognuno di noi ha una appartenenza politica ma far parte di una lista civica significa non rivendicarla nel rispetto dell’appartenenza politica degli altri. Questo era il significato della mia affermazione. E poi che dire della frase tra le virgolette ?

    Sono fiero della mia amicizia con il presidente e con il deputato Giusy Savarino e li ringrazio anticipatamente per tutto ciò che faranno per Santa Margherita, ribadisco per Santa Margherita.

    Non te la prendere troppo anonimo.

    Baldo Portolano

  19. se adoperate e sfruttate per il bene comune, dalle amicizie con i vertici della politica regionale si può solo trarne giovamento.

  20. mi sembra che troppe persone entrino nel blog solo con l’ìntento di stuzzicare coloro che direttamente sono interessati alle prossime elezioni. Non conosco bene il prof. Portolano, ma da ciò che si dice in giro deve essere una persona valida. In giro si dice anche che il suo entourage (f.lli 40 in primis) stia spalleggiando la sua candidatura per interessi propri. D’altronde, altrove, in altre liste, non potrebbe (l’entourage) far sentire molto la propria voce. Allora mi chiedo: perchè il Prof. Portolano non si libera un po dalle cosiddette palle al piede e prova astringere un accordo con altrettante persone valide?

  21. Come Lei, Prof Portolano è fiero delle sue amicizie con i sopracitati indagati, mi lasci libero di essere preoccupato per queste sue amicizie.. lista civica si, ma pulita…

    benny

  22. Ok in un clima del genere Vi saluto tra anonimi e quant’altro cercherò di esprimere i miei pensieri,farò le mie valutazioni e darò un mio contributo in altre sedi.

    In questa sede non ho mai giudicato nessuno, ho semplicemente cercato di dare un mio contributo. Continuerò a farlo al di fuori di tutti i pregiudizi, giudizi e sentenze di anonimi nei confronti di terzi.

    I fratelli Cacioppo pima di essere miei sostenitori, insieme a tanti altri, molti altri, sono miei amici e ne conosco, riconosco e sottoscrivo le qualità etiche e morali di lealtà ed onestà.

    Tu invece, anonimo, dovresti solo vergognarTi per non essere in grado di esprimere un parere senza offendere, e senza mostrarTi.

    Un augurio: anonimi cuocetevi nel vostro brodo.

    Il mio ultimo intervento

    Baldo Portolano

  23. Intervengo rapidamente nel merito degli ultimi commenti. Mi auguro che l’auspicio del prof. Portolano, in cui esprime la volontà del suo ultimo intervento, si riferisca al suo ultimo intervento in merito a quest’argomento. Abbiamo bisogno dei suoi interventi chiari e precisi, prof Portolano. Apprezziamo molto le sue capacità.

    Con stima,

    Vito Antonio Augello

  24. Caro Prof. Portolano.

    Ho apprezzato molto lo stile, la professionalità e l’intelligenza con la quale ha partecipato al blog, nonché il sicuro disinteresse personale a fronte di una certa onestà intellettuale.

    Chi entra nell’agone politico diventa oggetto di apprezzamenti con i quali deve confrontarsi.

    Certamente non meritano alcuna risposta e nessun commento quelli anonimi e quelli che scadono nell’insulto.

    Veda, sto leggendo una nota che mi è stata inviata da un gruppo politico che lamenta una scadimento dei rapporti che si intessono giornalmente in vista della formazione di una coalizione che amministri il nostro Comune.

    Dobbiamo riflettere su ciò che sta avvenendo.

    Il suo contributo, preciso e documentato, è un bene che in questo momento la discussione non può permettersi di perdere.

    La invito, pertanto, a continuare a rapportarsi con chi utilizza questo blog che, mi sembra, sia l’unico luogo in cui si discute e si dibattono temi e prospettive.

    Fuori, spesso, c’è aria fritta.

    Con stima

    Avv. Antonino Augello

  25. ringrazio il prof. Portolano per le sue attente risposte ai vari quesiti..un consiglio : lasci perdere gli attacchi anonimi………

    onorio abruzzo

  26. Caro Dott. Viola conosco molto bene le sue posizioni ideologiche e politiche e anche i sui vari interventi in consiglio per il rispetto della legalità. Il mio era uno sfogo dovuto solamente al fatto che di progetti buoni c’è ne sono stati tanti ma pochi anzi nessuno è arrivato a buon fine….

    Onorio Abruzzo

  27. Penso che il candidato del centro sinistra quale Santoro si identifica doveva essere il primo a rispondere alle interviste del movimento…ma tutto va a rotoli.

    onorio abruzzo

  28. va iettati ivan lo sai con il tempo divento sempre più sgrammaticato e rinc………grazie per avermi corretto…iettati

    onorio

  29. spero solo che questi rotoli di cui parli onorio, non siano di cartaigenica…

    ivan

  30. se Ivan ha il coraggio di firmare questi commenti, forza anonimi, sù! potete farlo anche voi! scherzo Ivan, sai quanto amiamo la tua comicità!

    semmai tornando seria, ho letto dell’abbandono del professor Portolano…mi auguro ci sia tempo per un ripensamento: noi del blog perderemmo un contributo dei più prolifici. ma soprattutto, lo perderemmo a causa non nostra, ma di anonimi rimasti tali nonostante i caldi inviti a prendersi la responsabilitù dei propri pensieri. professor Portolano, proporsi in un confronto politico vuol dire anche rispondere a queste voci senza volto senza permettere che condizionino le proprie scelte. fiduciosi nella sua prossima partecipazione.

    Anna Carmen Armato

  31. PIAZZA VIRTUALE

    Prof. Portolano non abbandoni questa PIAZZA dove Lei con Noi ha pensato, discusso e anche criticato, ed è dove Lei con Noi deve ancora pensare, discutere e criticare.

    Non lasciamo che l’ANONIMA MARGHERITESE ci condizioni…..

    Con stima

    Giuseppe Augello

  32. Penso che il comportamento di Franco Santoro di non rispondere per ora alle domande del ” movimento” sia ineccepibile.Quando ultimerà la lista ed il programma lo farà. Dovete avere solo pazienza. Compreso l’avv. Augello. La candidatura di Santoro si rivolge a tutto l’arco costituzionale. Alcuni punti del dibattito su questo sito faranno parte del programma.

    Un simpatizzante

  33. Caro simpatizzante, dico la mia sul tuo commento. Preciso: è solo la mia opinione. Rischio di esasperare gli animi e innalzare i toni ma se il candidato Santoro metterà nel suo programma anche un solo punto del nostro così come è spiegato, io lo riterrò semplicemente una “copiatura”. Il fatto che lui non abbia risposto alle nostre domande vuol dire solo che non ci considera degni d’importanza. E la pazienza credo sia ormai finita.

    Vito Antonio Augello

  34. DUBITO CHE SANTORO SIA A CONOSCENZA DELLA SUA CANDIDATURA. SE SEI UN SIMPATIZZANTE, TI PREGO DI AVVISARLO CIRCA LE VOCI CHE CIRCOLANO SULLA SUA CANDIDATURA.

    ANONIMO NON SIMPATIZZANTE

  35. Caro simpatizzante, provo immenso piacere nell’apprendere che il nostro “lavoro” su questo blog verrà utilizzato dal signor Santoro. Inconsapevolmente stiamo impiegando il nostro tempo anche per colui che non è mai intervenuto e che ha affermato di non riconoscerci come movimento. Il candidato a sindaco ideale direi.

    Prof.Portolano, spero che cambi idea. Il suo apporto è stato ed è importante, personalmente mi ha permesso di capire e conoscere cose che ignoravo (e ce ne sono ancora tante). Grazie per quello che ha fatto, fiducioso nel suo ritorno.

    Filippo Di Giovanna

  36. Io la mia idea sul problema degli anonimi l’avevo già espressa ai giovani del Movimento.

    Si può fare finta che il problema non esiste, ma già sono emersi alcuni sgradevoli effetti collaterali…

    Comprendo il dissenso di Baldo, anch’io lo invito a continuare a partecipare ed a ignorare gli anonimi.

    Concentriamoci sul momento della proposta.

    Se poi alcune idee divengono patrimonio di un programma elettorale, tanto meglio, avremo realizzato una positiva contaminazione di idee.

    Gaspare Viola

  37. L’Unione dei Comune Terre Sicane è stato senz’altro un fallimento principalmente per il nostro Comune. L’idea non è stata seguita dei fatti nonostante. L’Unione Terre Sicane non è altro che un contenitore sperile e vuoto senza programmazione e senza alcun interesse se non quello di dire di esistere. Il fallimento è stato certificato durante il Consiglio Comunale di ieri sera (g.12/2/2007) nel momento in cui ad una nota pesante, anzi pesantissima, a firma dell Polizia Municipale, il Consiglio ha deciso di tirarsi indietro dall’unione per ciò che riguarda il servizio di polizia locale. Sarà compito dell’A.C.che verrà rivisitare tutto quello che riguarda l’accordo di fondo e decidere se tirarsi indietro da tutti i servizi affidati o intervenire con un particolare impegno tutelando di interessi propri del nostro Comune. Ogni commento in proposito ormai è semplicemente superfluo e fuori tempo massimo.

    Per il resto sarebbe ormai veramente opportuno che si cominciasse a parlare di cose serie ed in particolare di programmi che dovranno servire per rilanciare il nostro amato centro. Qualcuno cerchi di evitare di continuare a lanciare “progetti politici”, a continuare a “mettersi a disposizione per portare avanti “confronti serrati” e cercare di spiegare cosa significa essere obiettivo 1 nella Comunità Europea. Ora è assolutamente necessario sedersi attorno al tavolo e cercare di evitare di continuare a giocherellare “giocherellare” su chi deve andare a scontrarsi col candidato Mangiaracina, tanto è chiaro a tutti chi oggi può avere possibilità di spuntarla contro un Sindaco che ha amministrato per ben cinque anni. E’ solo questione di trovare un programma condiviso ed impegnare in prima persona “i migliori figli di Santa Margherita” e tra questi includo a pieno titolo i ragazzi del Movimento che con la loro intelligenza, la loro preparazione e la loro simpatia si stanno comportando da veri “grandi” mentre altri stanno dimostrando tutto il contrario. Oggi a Santa Margherita non c’è più spazio per gli “Attendisti”. In altri termini i due candidati a Sindaco ci sono. Bisogna approntare il programma e poi cercare di costruire un Consiglio Comunale di alto spessore e una Giunta Comunale di gente che abbia la responsabilità piena della delega che gli verrà affidata, ma non davanti al Sindaco, ma davanti alla cittadinanza tutta con assoluto spirito di servizio e di sacrificio.

    Cordialmente

    Lucio

  38. Caro anonimo spiegalo tu a Santoro cosa si dice di lui e di te dopo che l’hai votato in sezione. Il giorno dopo hai brindato con lui al bar Amodei e il giorno seguente hai brindato con Valenti. quante partite giochi con il tuo socio?

    Jerry

  39. Chi ha ragione tra Giuseppe Milano che spera di portare nel programma “PARTECIPATO” le proposte che arrivano al “Movimento” e Vito Antonio Augello che se le vedrà scritte nel programma di Santoro le riterrà “Copiature”? Personalmente credo che l’Augello mal sopporti il Santoro e lo insulta. Quanto qualcuno attacca a sinistra vuol dire che vuole andare a destra e viceversa. Mentre Giuseppe mi pare che sia più obbiettivo e positivo vuole realizzare e non distruggere. Ma poi cosa avranno gli Augello contro Santoro? Forse un accordo con Valenti, lo portino avanti e non se ne parli più.

    Jerry

  40. Caro Jerry, mi hai chiamato in causa e io ti rispondo. Credo che se tu volessi non fare polemica, capiresti sicuramente il significato del mio commento precedente. Il programma partecipato di cui parla Giuseppe Milano, a nome del Movimento, è un principio su cui non si discute. E’ il nostro scopo e il nostro augurio. Desideriamo la partecipazione di chi ci accompagna in quest’avventura e di chi vede in nome un “soggetto” capace di dare il suo contributo, con una certa importanza e una certa capacità. Cosa diversa invece credo sia l’appropriazione di un programma altrui da parte di un partito politico, il quale sinora, dopo circa 3 mesi dalla nostra “nascita” ufficiale, ancora non ci riconosce come tale ma vede in noi solo “4 picciutteddi di la sinistra giovanile” e “autri 3 bravi picciutteddi”. Secondo la mia visione, quando qualcuno senza il tuo permesso, senza condividere i tuoi principi, senza riconoscere in te un minimo di “soggettività”, copia, prende in prestito o ruba qualcosa, non può essere definita “partecipazione” ma “copiatura”. Mi fa pensare anche che si è persi così tanto tempo per fare i giochini d’attendeista da non avere più tempo (o la capacità) di stilare un programma.

    Inoltre, mi fa piacere essere citato assieme al mio cugino Avv. Augello e in generale essere citato insieme alla mia famiglia con il termine “gli Augello”, ma mi pare di firmareogni volta con un nome e un cognome, facilitando in questo modo il lavoro di chi vuole rivolgersi a me. Se poi si vuole strumentalizzare, con poco stile e risultato, anche questo, si faccia pure.

    Ringraziandoti Jerry per avermi dato motivo di confermare il mio pensiero senza essere tacciato di ripetitività,

    Vito Antonio Augello

  41. Melchiorre hai perfettamente ragione.

    In questo Ente scarcagnato e dannoso a cui hanno ridotto la nostra Unione dei Comuni, dove ciò che si dovrebbe fare non si fa, ed al suo posto si fa ciò che si dovrebbe evitare (clientele, favoritismi, ecc.), Menfi ha fatto la parte del leone, con la scusa di essere sede amministrativa dell’Unione.

    Basta scorrere le determine presidenziali e dirigenziali per rilevare quante risorse sono state drenate da S.Margherita, Montevago e Sambuca per finanziare strutture, uffici ed esercizi di Menfi.

    Per questo dico che sarebbe sbagliato liquidare oggi l’Unione, perché il saldo politico e finanziario sarebbe quello di aver potenziato Menfi a scapito degli altri 3 Comuni.

    Siamo costretti a farla funzionare questa Unione!

    Gaspare Viola

  42. Qualcuno potrebbe elencare per sommi capi i vantaggi avuti da Menfi a scapito degli altri comuni appartenenti a Terre Sicane, in specialmodo a scapito di S.Margherita? Io so qualcosa riguardo allo “sfruttamento” dei nostri vigili ma sicuramente tra noi c’è chi ne sa di piu’. Grazie.

    Filippo Di Giovanna

  43. Credo che i partiti (tutti) devono ascoltare la società civile. Se alcune proposte-della società civile- vengono esaminati e sviluppati dai candidati a Sindaco è un bene per tutti. Se poi vengono raccolti nei programmi elettorali e realizzati ancora meglio. Altrimenti perchè vengono discusse e fatte conoscere? In questa direzione si può dialogare. Come vedi, caro Vito, nessuna polemica parte da qui.

    Jerry

  44. Jerry, scusami ma seguiti a non capire, secondo la mia modesta opinione. Ben venga un candidato che consideri nel suo programma, i punti definiti da noi. E ti assicuro che questa candidato ci sarà. Non sarà Santoro vista la sua “ignoranza” e “diffidenza” verso di noi.

    Sperando di essermi spiegato bene,

    Vito Antonio Augello

  45. Ragazzi ragionate con la testa

    e non con il sedere.

    Secondo Voi Menfi ha avuto di più di SMB.

    Perchè non vi chiedete il motivo?

    Sono stati più furbi quelli di Menfi, o più incapaci quelli degli altri paesi?

    Per ciò che concerne SMB la risposta è una sola: abbiamo avuto una classe dirigente che non si è fatta rispettare.

    Non ha saputo amministrare a livello locale, ne tanto meno a livello sovra comunale…..

    Insomma abbiamo avuto una classe dirigente (consiglieri di maggioranza e di miniranza inclusi) da mandare in discarica.

    Si da mandare in discarica.

    Lo vedrete il prossimo 13 maggio quanti di questi in carica di salveranno. Quanti saranno considerati riciclabili e quanti saranno destinati al macero.

    E poi a Viola e company finitela di fare proposte assurde.

    Fate piccole proposte concrete, incominciando dalle piccole cose che si possono fare a SMB.

    Poi quando saremo in grado di confrontarci con gli altri comuni, con gli altri consigli comunali, con una classe dirigente che sa decidere il futuro di questo territorio, allora possiamo incominciare a pensare alla grande. Bisogna pensare che esiste la “interconnessione” quando saremo prepararti ad essere “INTERCONNESSI”.

    Ricordate: sei connesso?

    Non si può essere cittadini di un territorio, se non siamo “padroni” delle conoscenze e dell’azione del nostro piccolo paese.

    Non ci credete: guardatevi attorno.

    Leggete cosa scrive un illustre ingegnere carpentiere editore critico di SMB: il problema DELLA NOSTRA GENTE è CHIUSO TUTTO IN UNA FINESTRA DA PORRE IN PIAZZA.

    Insomma in un BUCO è racchiuso il problema della gente di SMB!!!!

    Un buco che perfora le menti delle persone eccelse creando una subalternità rispetto ai comuni limitrofi.

    L’amico di Vittorio

  46. Non credo che giudizi (anonimi, tanto per cambiare…), tanto violenti quanto ingenerosi, del tipo “abbiamo avuto una classe dirigente da mandare in discarica”, servano a costruire qualcosa.

    (L’esercizio di scaricare la nostra aggressività e le nostre frustrazioni sul prossimo, chiunque esso sia, è storia vecchia… niente di nuovo sul fronte occidentale…)

    Spero vivamente che ci si concentri sulla capacità propositiva.

    Davvero non si riesce ad implementare una proposta operativa semplice, concreta, centrata sulle nostre esigenze ?

    Se riusciamo ad intercettare una quota parte dei flussi legati al turismo balneare orientandolo verso il nostro entroterra, non è un fatto positivo, un fattore di sviluppo da tutti i punti di vista?

    La qualità della nostra offerta turistica è stimolata dall’entità della domanda.

    Se crescono le presenze, se riusciamo a trasformare la qualità della domanda, da un turismo toccata e fuga ad un turismo di breve e medio periodo, avremo la possibilità di far meglio apprezzare storia e risorse del nostro territorio.

    Ci sembrerà naturale, per esempio, tenere ben curate le aree di verde pubblico, migliorare la viabilità, adibire locali sfitti in bed & breakfast, introdurre l’offerta di piatti tipici, (tipo il Timballo del Principe), offrire servizi turistici nuovi…

    Il turismo è un volano per migliorare la qualità della vita in questo paese!

    Gaspare Viola

  47. Il turismo può essere un volano per l’economia di un paese ma sicuramente a SMB non è tutto. Discutere sempre del turismo e lasciare nel vuoto i problemi che attanagliano veramanete il nostro centro è semplicemente aria fritta. I problemi sono legati allo sviluppo economico in generale. Nulla si è fatto per l’agricoltura, nulla si è fatto per migliorare la viabilità rurale e più in generale la viabilità tutta. Il canone dell’acqua viene aumentato del 65%, l’ICI è alle stelle, ldella tassa sulla spazzatura meglio non parlare. Per uno sviluppo del turismo è necessario propodeuticamente studiare, valuta e mettere in atto quello che vengono considerata le pre-condizioni per lo sviluppo del territorio. In questa fase è necessaria una rinascita armonica e complessiva. C’è bisogno di dare fiducia agli operatori commerciali, agli operatori dell’artigianato locale riducendo le tasse, migliorando i servizi. Ed in questa fase non bisogna dimenticare che l’economia del nostro paese è basata sull’agricoltura e proprio sull’agricolrtura si deve maggiormente e prioritariamente puntare per evitare uno sviluppo squilibrato e privo di significato. Il resto verrà da solo, non siamo nè Taormina nè Venezia.

    Lucio

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