Palazzo Giambalvo….che farne? (Sondaggio)

(981) Dalla relazione annuale apprendiamo che vogliono completare la ristrutturazione di questo palazzo ( cosa buona e giusta), ma anche, che lo vogliono utilizzare per aprirci un asilo nido comunale, magari poi dandone la gestione a qualche associazione o cooperativa. Su questo secondo punto non siamo per niente d’accordo. Secondo voi il nostro Paese necessita di un altro asilo? Noi lì in piazza vedremmo meglio la Biblioteca, un centro civico, una sala riunioni, un luogo utilizzabile da tutti, giovani e adulti. Già un’amministazione passata ci ha tolto un pezzo di storia per 30 anni (vedesi Palazzo Sacco) speriamo che anche questa non faccia un altro regalo a pochi e un ulteriore torto a tutti noi margaritari.


palazzo giambalvo 29-11-09

22 commenti

  1. Da diverse persone mi è sempre stato detto che questo palazzo è stato donato alla città per farne una biblioteca. Se è vero, perchè cambiarne la destinazione?

    FilDiGiovanna

  2. Salve ragazzi, vorrei comunicarvi che questo sondaggio è del tutto inutile e ininfluente dal punto di vista di indicazioni da dare in tal senso, in quanto l’asilo nido è stato presentato dal comune in un recente bando all’Assessorato alla Famiglia e da quest’ultimo già finanziato. L’asilo nido sarà a breve una realtà così come il restauro del palazzo giambalvo, per molti anni lasciato all’incuria del tempo e dei vandali.
    Un osservazione sulla vostra frase di  …"un’altro asilo nido…";  vorrei precisare che il nostro territorio non dispone di nessun asilo nido o altri servizi per la prima infanzia (0 – 3 anni), dispone al massimo di una scuola materna che è ben altra cosa (3 anni in su).

    Per ulteriori conoscenze di tutti voi (onde evitare di perdere tempo con il sondaggio) consultate i seguenti link:

    http://www.comune.santamargheritadibelice.ag.it/delibere/consiglio/2009/n.14.pdf 

    http://www.regione.sicilia.it/famiglia/FAMIGLIA%20E%20SOCIALE/Content/Norme/2009/da2034-allegato%20E.pdf

    Cordiali saluti.

  3. Può la ricerca spasmodica di un finanziamento privare la città di un utile servizio sociale per i giovani e la cultura?

    Si può per un finanziamnento svendere i beni della collettività?

    Della nostra storia ne dobbiamo fare tesoro, oppure un optional?.

    Perchè questo asilo nido, che si vuole allocare in tale palazzo, non si metteva invece nei locali non completati vicino ospedaletto?

    Una domanda leggittima all’autore del post n. 2 che in questi ultimi giorni interviene sovente in questo blog con risposte SEMPRE PRONTE!!!!!

    G. La Sala

  4. al post n. 3 (riposte alle sue perplessità))
    1)con questo finanziamento il comune si dota di un importante servizio sociale rivolto alle donne lavoratrici e non (cioè che hanno la possibilità di frequentare corsi, studi, stage ecc.) dando loro le cosiddette PARI OPPORTUNITA’, sempre sventolate da tutti e mai attuate nella pratica.
    2)Non si svendono i beni in quando di proprietà del comune e non è messo in vendta, se hai notizie di qualche compravendita daccene lumi magari ne sai più di noi (a dire il vero più che svendere di sta ristrutturando l’immobile abbandonato a se stesso da anni e restituendolo alla fruizione della città tramite un servizio)
    3)Della domanda sulla storia e gli optional non so a cosa ti riferisci.
    4)Potevamo allocare nei locali dell’ospedaletto l’asilo, peccato che detti locali sono dell’ASP (aienda sanitaria provinciale) e non del comune come prevedeva il bando che vedo non hai letto altrimenti non facevi questa domanda (l’immobile per accedere al finanziamento devono essere di proprieta del comune). Anche se qui avrei potuto risponderti: "perchè nell’opedaletto non ci allochiamo la bibblioteca o altro?"
    Caro G. La Sala non è che percaso ti da fastidio il fatto che ultimamente do delle risposte SEMPRE PRONTE, e questo magari a far sapere alle persone le cose come stanno e non solo come vengono raccontate (e a volte commentate…..) perchè se è così ti annuncio che continuerò ad avere risp. sempre pronte e se ti da fastidio sei libero di cambiare blog.
    Per tutti : l’asilo nido è un ottino servizio per la collettività, oltre il servizio darà risposte occupazionali, oltre si ristrutturerà un immobile che in alternativa sarebbe rimasto così chissà per quanti altri anni fino magari al punto di non recupero.
    ps: ma una biblioteca non ce l’abbiamo già? … a fare un doppione….

    un’ulteriore nota sul sondaggio:
    1) asilo nido
    2)Biblioteca, centro civico, centro riunioni, altro (cioè tutto basta che non sia quello che propone l’amministrazione?????????)

  5. Innanzitutto il sondaggio ha sempre la sua validità, anche se già gli amministratori hanno deciso, anzi adesso assume maggiore valore e vedremo  in questi 15 giorni se i margheritesi condividono questo progetto oppure no ( al momento sembra che il 90% non lo condivide).

    Ricordiamo  al commentatore 2/4 che viviamo a Santa Margherita e non in una grossa città, qui le neo mamme sono libere di partecipare a concorsi, stage e lavorare (magari!!!!!) perchè lasciano i propri figli (0-3 anni) in buone mani, in quelle delle proprie nonne.

    Saremo curiosi di sapere quanti neonati utilizzeranno tale struttura, saremo curiosi di sapere quanti potranno lavorare in questa struttura e sopratutto vedere quale caratteristiche dovranno presentare questi futuri lavoratori/trici (a cu apparteni), saremo curiosi di sapere quale cooperativa o associazione gestirà tale struttura.

    Nel sondaggio abbiamo contrapposto tante alternative perchè proprio tutte quelle alternative sono delle necessità per i margaritari, poi effettivamente la biblioteca ce l’abbiamo già, sfortuna che si trovi fuori mano e  che nessuno la utilizza.

    Buttiamo li poi una provocazione perchè una volta ristrutturato il palazzo, attraverso un’ordinanza non si trasloca la biblioteca al centro e l’asilo nido nei locali dove adesso c’è la biblioteca? Anche perchè ci sembra che all’interno del palazzo Giambalvo cosi come all’estreno non ci siano spazi verdi dove far respirare i bambini, o si vuole sin da piccoli rinchiuderli tra 4 mura!!!!

    Infine per favore egregio commentatore 2/4 non parlare più di Pari opportunità, o di dare lavoro ormai "li paesani su stufi di sentiri sti paroli chini di fumu pi l’occhi"  

  6. si sono proprio curioso di vedere quante mamme si staccheranno dei propri piccolini per lasciarli all’asilo nido, e chi saranno le educatrici che lavoreranno.

    Gino Bavetta

  7. Amici del movimento
    mi fa piacere che avete risposto con il commento precedente xchè mi da la possibilità di smontare molte vostre affermazioni (il vostro peccato è di parlare senza conoscere i fatti)
    Innanzitutto è venuto fuori il vero vostro problema: chi lavorerà in questo asilo e quale cooperativa lo gestirà. Altro se è utile o meno per la collettività.
    Vorrei precisare, in modo da farvi stare tranquilli che per la gestione sarà formulato un bando di pubblico incanto (potranno partecipare le coop. di S. Margherita, di tutta la Sicilia, di tutta Italia!!!) voi avete una soluzione più trasparente di un bando pubblico senza esclusione di nessuno? (primo teorema smontato)
    Il personale lo recluterà la ditta aggiudicataria secondo i requisiti o titoli già descritti nel progetto (se solo lo avreste letto) (secondo teorema smontato)
    A tal proposito a me non interessa chi se lo aggiudica o chi ci lavora l’importante è che la ditta espleti il servizio in modo professionale e il personale sia di S. Margherita.
    Guardate che non tutte le mamme hanno la fortuna di avere delle nonne che si prendano cura dei bambini se non addirittura queste lavorano pure e questo dato lo potete riscontrare andando a vedere quanti genitori di S. Margherita portano i propri neonati (0 – 3 anni) presso le suore di montevago pagando addirittura rette di 300 euro al mese altro che piccola città (terzo teorema smontato)
    La biblioteca esistente non mi sembra proprio fuori paese si trova all’inizio del centralissimo ponte del paese e poi l’avete detto voi che non siamo una grossa città non vi contraddicete! e scusate se non ci va nessuno già lì perchè farne una ancora più grossa di biblioteca? (quarto teorema smontato)
    sulla vostra provocazione di scambiare la biblioteca con l’asilo mi sa che dovete studiarvi gli standard qualitativi in materia di asilo nido e vi accorgerete che vi sono norme restrittive sui metri quadri sulla divisione e disposizione delle stanza ecc. che i locali della attuale biblioteca non hanno, quindi la vostra proposta non è fattibile (quinto teorena smontato)
    A dimenticavo gli standard dicono che ci vuole un giardino pari a 2 mq per bambino considerato che ospiterà 24 bambini serve un giardino di almeno 48 mq; se solo avreste letto il progetto vi sareste accorti che il plesso avrà un giardino pensile di 60 mq (ben 12 mq in più rispetto agli standard) altro che bambini rinchiui tra le 4 mura (leggetevi il progetto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) (sesto teorema smontato)
    Sapete cosa penso, penso che a qualcuno di voi dia fastidio che si sta facendo qualcosa e non di fare questo pittosto che quest’altro e questo mi dispiace.

    La realta è che in un sol colpo si ristruttura un palazzo storico abbandonato da decenni, si attiva un importante servizio sociale dedicato alla prima infanzia, si darà la possibilità a 7 persone di lavorare (RISPOSTE OCCUPAZIONALI), tutto il resto lo avete detto (e fatto) voi sono "paroli chini di fumu pi l’occhi"
    Buona notte.

  8. Ringraziamo l’informato commentatore anonimo per aver smontato i nostri teoremi.  Purtroppo i nostri non erano teoremi ma perplessità.
    Speriamo che il bel progetto da lei cosi presentato si traduca realmente in quanto da lei sempre detto.
    ……Anche se vediamo che i  nostri concittadini che leggono questo blog mal apprezzano codesto progetto.
    ……Anche se già in precedenza bei progetti si sono trasformati in magnimifici
    Vedremo cosa accadrà in futuro,

    Visto che ci sembra lei essere dentro la stanza dei bottoni, sfortunatamente non potremo ne complimentarci con lei per aver  realizzato un bel progetto ne additarla per aver detto ipotetiche bugie, in quando non firmandosi non sappiamo chi sia.

    Comunque continui a seguirci e a criticarci, il contraddittorio fa sempre bene,

  9. Da un piccolo dettaglio mi sono accorto che il commentatore n.2 è filo-santoriano. Perchè? Ve lo spiego subito. Nel ricopiare il testo del post …"un’altro asilo nido…" ha commesso un grave errore di grammatica.
    "Un" al maschile non si apostrofa.
    Le cose sono due:
    – o si usa il copia & incolla. . .  (vedi assessore copione) o si sbaglia a scrivere….

  10. Mi dispiace che il commentatore super informato, presumo sia un amministratore, aggredisca il libero pensiero di cittadini/elettori di una comunità.
    Sicuramente la biblioteca di Santa Margherita non è attualmente ubicata in locali idonei ad essere fraquentata, io non manderei mai mio figlio da solo in quella biblioteca. Sarebbe opportruno che il Movimento proponesse un sondaggio per capire dove i cittadini margheritesi vorrebbero la biblioteca
    Per quanto riguarda la gestione del futuro asilo nido,gradirei  essere informato su come mai non si pensa di utilizzare personale comunale, opportunamente formato, visto anche l’esubero, piuttosto che ricorrere ad esternalizzazione dei servizi. 
     

  11. Caro comm. n. 9
    se controlli meglio di errori ce ne sono altri sia di battitura che grammaticali (pazienza non ho fatto il liceo ma spero che nonostante tutto sia stato capito il concetto). Sarò Santoriano perchè ho commesso un’errore grammaticale…, ma allora anche i ragazzi del movimento sono santoriani (anche loro hanno spesso commesso errori del genere, vedi recente post sui cani randaggi con due g) e chi doveva mai dirlo!
    A parte questo mi dispiace che di tutto l’interessante dibattito in questo bel post l’unica cosa che tu sei riuscito a cogliere è un errore grammaticale, bravo continua così sei molto perspicace, ma la prossima volta se ci riesci (?) fai un commento sul vero argomento del post.
    Amici del movimento, permettetemi una batuta: non è che perchè sia informato devo per forza stare dentro la stanza dei bottoni, anche voi siete a volte abbastanza informati su atti e delibere e mica state dentro la stanza dei bottoni?
    Cmq mi fa piacere che oltre a Innocenzo anche con voi si possono fare dibattiti ragionevoli sempre nella correttezza e nel rispetto delle proprie idee. 
    PS: la parola batuta è stata volontariamente scritta con una "T" da me per dare la possibilità al comm. 9 di avere argomenti per potere ancora dibattere (ma non glielo diteeeeeeeee!)

  12. Caro commentatore n. 2 e n. 11, non sforzarti di commettere errori volutamente: bastano quelli che fai senza rendertene conto.
    Non bisogna avere frequentato il Liceo per scrivere correttamente la grammatica italiana. E’ la tua lingua madre (mica sei tra gli Zulù) e te l’hanno insegnata pure alle scuole elementari.
    E poi, essere santoriani, non giustifica il fatto che tu possa scrivere in maniera sgangherata. 

    P.s. ti ricordo ancora una volta che "un" al maschile non si apostrofa.  Non commettere più un(‘) altro errore del genere.

  13. Il comm. n.12 conferma ancora una volta quello che ho detto in precedenza cioè l’incapacità a formulare un commento inerente il post pubblicato, del resto non siamo tutti uguali ognuno ha le proprie capacità e i propri LIMITI.
    Tu ti limiti a vivere e godere di queste piccole grandi soddisfazioni, sono felice per te, se tutto questo è il contributo che sai dare alla società in cui vivi………..
    Guarda visto che è quasi natale e si è tutti più buoni ti avanzo una proposta: mandaci la tua e-mail in modo da scrivere io un commento preconfezionato per te e inerente l’argomento del post e poi inviartelo così da darti la possibilità di pubblicare qualcosa di interesse pubblico.
    Cmq credo di aver perso parecchio tempo con te in questi sterili discussioni, non è nel mio stileperdermi in chiacchiere del genere, tu continua pure la tua interessante caccia agli errori io ho altre cose (a mio avviso) più importanti da fare.

    Firmato:
    Uno che alle elementari prendeva non più di 5 in italiano (ma si faceva capire bene quando parlava – tranne che con gli ZULU’).

  14. Non potete vantarvi di avere più voti a favore vostro (per il movimento) è normale che questo sito sia visitato di più da voi "anti-amministrazione"…giocate in casa così,e ripeto..’non c’è niente da vantarsi..!’ Sono una mamma e a mio figlio voglio tanto bene come qualsiasi madre..starei tutto il giorno con lui,ma io sono un essere vivente come tutti e credo che anche io abbia bisogno di realizzarmi su certi aspetti della mia vita.(mi riferisco al post n.6!)e poi sicuramente gli/le educatori/trici saranno persone specializzate e competenti (assistenti sociali,psicologi ecc..).Quindi credo che sia una buona idea questa dell’asilo..e poi oltre ad essere un servizio utile a noi mamme darebbe lavoro a molte altre persone.Concludo dicendo..che la biblioteca c’è già e per i ragazzi si possono fare tante altre cose in altre strutture,perchè di certo non ne mancano.

  15. L’unica cosa che mi lascia perplesso di questo blog, ma la colpa non è ovviamente del blog, ma dei commentatori è che si parte con una discussione seria e si va a finire sempre con le minchiate…erori non errori bo. Comunque sia io provo a dire la mia.
    Se il punto è serve o non serve un asilo nodo a SMB, allora la risposta potrebbe essere anche positiva, ma se il punto è dire che l’asilo nodo è la priorità di SMB allora la risposta è sicuramente no. Ora dico io c’era un bando allettante, va bene, consideriamolo e rendiamoci conto che si può offrire un servizio alla collettività, ok. Però c’è una necessità che viene fuori da questa discussione, almeno fino a aquando era seria, trapela una chiara esigenza di avere una biblioteca in prossimità del centro. E’ così difficile immaginare ad una soluzione del genere?
    Capisco l’acredine tra il movimento e l’amministrazione comunale, ma se viene fuori una proposta decentente non possono sindaco e giunta non tenere di conto.
    Su trovate un bel posto per una biblioteca in centro…vi do un altro suggerimento perchè non proponete alle biblioteche degli altri comuni dell’unione di mettervi in rete per prestito interbiliotecario? Magari in questo modo farete fare qualcosa a questa unione di più "concreto" e utile.
    salute

  16. — Rispondiamo alla gentile mamma del commento n 14,  dicendo che non ci vogliamo vantare dei voti a nostro favore. Nei nostri commenti precedenti li abbiamo indicati solo per fornire qual’era la tendenza di chi sta e stava votando.  Se da un lato come ha potuto constatare lei stessa, è possibile accedere al blog senza problemi o blocchi vari essendo questa una piazza libera, dobbiamo anche dire che forse in effetti ha ragione lei, forse questo blog è veramente frequentato maggiormente da persone anti-amministrazione, ma solamente perchè probabilmente di più in Paese sono le persone non contente di essa.

    — Ottima l’idea poi del commentatore n 15 di collegare le diverse biblioteche del territorio attraverso internet creando una rete di scambio, cosi come avviene nella maggior parte di altre biblioteche.

  17.  Mi riallaccio al commento n.10 al quale non si è data alcuna risposta: considerato che diminuiscono sempre di più i trasferimenti in favore dei Comuni e che, soprattutto con il federalismo fiscale finirà la cosiddetta spesa storica (i trasferimenti ai comuni venono dati in funzione degli anni precedenti), ma si passerà ad una spesa standard (ad esempio un comune di 5000 abitanti può avere al massimo tot dipendenti, il resto è a carico dei cittadini) e quindi i trasferimenti saranno in base a quei tot dipendenti.
    Se il Comune è dotato di un esubero, rispetto allo standard, di personale comunale, chi pagherà il personale? E chi pagherà i servizi dell’asilo nido? Diventerà una specie di asilo privato a totale carico degli utenti?
    Sarebbe opportuno utilizzare personale comunale, opportunamente formato, al fine di ridurre i costi a carico dei cittadini, oppure licenziare il personale comunale se si vogliono esternalizzare i servizi.
    Il servizio interblibliotecario è un’ottima proposta, si potrebbero concordare gli acquisti delle 4 biblioteche in modo tale da avere biblioteche più fornite. 

  18. Per il Comm. n.17
    prima di diffondere false notizie bisogna documentarsi perchè se non si ha l’idea di quello che si sta dicendo è meglio non parlare su quel argomento e mi spiego subito:
    Più di una volta è stato detto in questo post di esubero di personale al comune, la pianta organica del comune prevede 103 dipendenti, attualmente in dotazione ce ne sono 49 facendo due conti siamo sotto il 50% della dotazione altro che esubero, altro che esubero!!! non bastano neanche negli uffici che vanno avanti con una cinquantina di contrattisti a carico della Regione ma questa è un’altra storia; ecco perchè quando le cose non si sanno meglio non intervenire (prima documentarsi) altrimenti si diffondono false informazioni o notizie distorte.
    Sempre per il n.17 (che presumo non abbia letto i comm. precedenti) voglio dire che il progetto già finanziato prevede le somme per la gestione (per intenderci personale!!!) finanziate per 68.000 euro l’anno per tre anni e successivamente ci si allaccerà ai finanziamenti del distretto legge 328/00 in cuisono stati inseriti i servizi relativi alla prima infanzia (io l’ho detto un sacco di volte in precedenza, prima di sparare LEGGETEVI IL PROGETTO!!! – ripropongo il link del finanziamento: http://www.regione.sicilia.it/famiglia/FAMIGLIA%20E%20SOCIALE/Content/Norme/2009/da2034-allegato%20E.pdf)
    quindi da quello che sostieni tu dovremmo dire alla regione:grazie ma non vogliamo il finanziamento di 204 mila euro per il personale, tenetevi sti soldi perchè l’asilo lo gestiamo con il personale in esubero che non abbiamo……be, ognuno ha le proprie idee e le rispettiamo.

    Ce la state mettendo tutta alcuni di voi per screditare questo risultato dell’Amministrazione, facendolo passare per qualcosa di negativo, ma guardate che i Margheritesi è tutta gente sveglia e attraverso questo dibattito si è già fatta un’idea ben chiara di come stanno le cose e dove si vorrebbe arrivare.

  19. Ma perchè questo consigliere (nel senso che vuole dare consigli) che interviene non si firma, così sappiamo per certezza con chi abbiamo nel contradittorio a che fare?

    Altrimenti per fare degli esempi, può essere super informato, magare può essere l’estensore degli atti, ma la credibilità di quello che dice è alla pari di quelli che la pensano in maniera diversa.

    IO RIPETO: E’STATO ERRATO CAMBIARE LA DESTINAZIONE D’USO DI QUESTO PALAZZO.
    NON SERVONO I SOLDI AL PAESE
    SERVONO GLI IMMOBILI.
    PER ESEMPIO PALAZZO SACCO OGGI , nonostante recuperato, NON E’ PIU’ DELLA CITTA’.
    Lo capisce questo signore consigliore che non vogliamo che possa ripetersi lo stesso per questo palazzo.
    Non esiste solo IL SOCIALE NELLA DIREZIONE da te FORMULATA.
    Esiste UN SOCIALE anche in direzione opposta.
    La città di Santa Margherita ha bisogno di SPAZI pubblici, non di cose pubbliche che poi non possono essere fruiti dalla collettività!

    NON CI SONO SOLDI , FINANZIAMENTI, CHE BASTANO.

    Pensa quanto era interessante che palazzo Sacco, assieme a questo palazzo, con la sede del municipio diventasse un triangolo della cultura. Da una parte il PARCO DEL GATTOPARDO, dall’altra una sede per i giovani, e dall’altro ancora una sede per la Biblioteca.
    Aperti di giorno, di sera, di notte. Ed anzicche i giovani impasticcarsi, bere ai bar, potrebbero fare CULTURA SOCIALE e crescere per il bene della collettività
    Invece le scelte politiche errare, portano il comune ad occupare spazi che dovrebbero essere assegnate alla cultura gattopardiana, altri spazi dati per decine di anni ad imprese private quali quello fatto per palazzo Sacco, ed oggi stessa sorte sembra capitare a Palazzo Giambalvo.

    TUTTO PERCHE C’E’ UN MISERO FINANZIAMENTO PER FARE UN ASILO. MA FATELO DA UN’ALTRA PARTE.

    G. LA SALA

  20. Per il comm.  n. 19
    ma lo capisci che i soldi della ristrutturazione del palazzo ce li danno solo se ci attiviamo l’asilo altrimenti non ce lo ristrutturano e rimane così chissà per quanti altri anni! e non c’è nè l’asilo nè il palazzo e nè gli spazi che dite voi cioè alla gattopardiana cambiare tutto  per rimanere tutto per com’è.
    Ma io non ti capisco!
    PS: per la firma non ti preoccupare qui contano il  proprio pensiero nel rispetto delle idee altrui o sbaglio?

  21. ragazzi, premesso che io ho votato per non avere l’asilo nido nel palazzo giambalvo, detto questo, debbo anche dire che se nei primi giorni la percentuale di quelli che la pensavano come me era del 90% in questo fine settimana quelli che avevamo votato contro siamo rimasti sempre una settantina, ma i favorevoli sono cresciuti a dismisura, STRANO, non vorrei che qualcuno avesse trovato un escamotage per imbrogliare, anche peche io ho visto che più di un voto non riesco a dare, ma immagino pure che qualcuno più pratico di me conoscerà altre vie. Se effettivamente qualcuno sta imbrogliando siamo messi veramente male ricordo che si tratta solamente di un sondaggio e dal risultato tutto rimarra uguale per come è adesso.

    PaoloC – Un margheritese deluso

  22. E sì commentatore n 21 siamo messi male, anche noi avevamo notato un aumento dei votanti verso una sola via, ma pensavamo che si trattasse di un aumento conseguente alle spiegazioni del commentatore della sala dei bottoni, ma dopo il tuo commento, cosi come già era successo in un precedente sondaggio siamo andati a verificare gli ingressi al sito attraverso Shiny Stat  ed ecco casa abbiamo trovato…..

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    ….accanto ai soliti siti che giungono a noi, altri siti strani ma sopratutto dei proxy che nelle giornate di ieri e oggi sono stati utilizzati per arrivare sul blog…

    Sarà una pura casualità o qualcuno sta imbrogliando? a voi le conclusioni……

    PS:  Non finiremo mai di dire che questi sondaggi danno solamente un’indicazione di tendenza di chi legge questo blog e quindi alla fine il loro risultato non cambierà la realtà delle cose, ma servono soloper dare un’imput di riflessione. 

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