Onore ai garibaldini margheritesi

piazzale(2187) Ci sentiamo in dovere di ridare onore a dei nostri compaesani dimenticati da chi di dovere, ma da noi sempre ricordati. Nefasta è stata per loro la giornata di sabato 6 agosto. Terrificante il pomeriggio, amareggiante la sera.
Infatti prima, sempre chi di dovere ha intitolato nell’anno del 150° anniv. dell’Unità d’Italia il piazzale antistante il Museo della Memoria ad una regnante borbonica con cotanto inno e stendardi borbonici, poi durante la sera dopo una girolè a 360° nel festeggiare proprio i 150 anni dell’Unità d’Italia, sempre chi di dovere ha enunciato che nell’agrigentino solo due furono i garibaldini:  uno era di Ribera ed era Francesco Crispi, l’altro era di Santa Margherita ed era  Giovan Battista Di Giuseppe, dimenticando ahinoi che in verita oltre al citato Di Giuseppe,  ci furono altri 5 garibaldini margheritesi.
Infatti come quasi tutti sappiamo (purtroppo qualcuno ancora no) sia dal volume su Santa Margherita scritto dal Prof. Scuderi , sia anche da alcuni articoli a loro dedicati ( non ultimo venerdi scorso 
L’ammiraglio Caracciolo impiccato nel 1799 scrive al sindaco di Santa Margherita di Belìce  e prima ancora   I nostri Mille…ricordiamoli noi ) pubblicati qui sul blog a firma di Giacomo Giuffrida Samonà,  i margheritesi che indossarono la camicia rossa furono in 6: Il Dott. Giuseppe Montalbano, di Montevago, ma Margaritese d’adozione, Vittorio Fumuso, Giuseppe Santoro (porta bandiera), Nunzio Santoro fu Giuseppe,  Girolamo GianfalaVincenzo Governali  e poi l’unico enunciato sabato sera Giovan Battista Di Giuseppe.
Oggi vogliamo ricordare con onore questi nostri concittadini e sin da adesso per noi il piazzale davanti il Museo della Memoria non sarà Piazzale Regina Carolina di Borbone ma Piazzale dei Garibaldini Margheritesi.