di Francesco Graffeo
L’approvazione di un emendamento in Commissione Bilancio, nel corso dei lavori riguardante la Legge di Stabilità, di 10 milioni di euro finalizzati alla ricostruzione per l’anno 2013, riapre le speranze nel Belice. L’emendamento approvato è il numero 8.181. E’ stato presentato dall’On. Giuseppe Marinello, vice Presidente della Commissione Bilancio. “Considero questo un importante risultato alla luce del fatto che in una prima fase l’emendamento riguardante la ricostruzione del Belice era stato considerato inammissibile, proprio per le specificità della legge di stabilità che non prevede interventi localistici” evidenzia Marinello che aggiunge: “Il risultato è ancora più importante perché a differenza di tante altre analoghe situazioni che al più potranno ricevere qualche ristoro attraverso l’utilizzo di risorse allocate in un fondo unico per le calamità naturali, sono riuscito a far valere le ragioni della bontà del mio emendamento , riscrivendo l’argomento Belice per il 2013 nel Bilancio dello Stato”.
Certo ora il testo della Legge di stabilità, deve essere approvato alla Camera e reso definitivo al Senato. “Auspico che i colleghi del Senato, riescano ad incrementare la somma oggi posta in bilancio” conclude Marinello. Quella della chiusura della ricostruzione del Belice è una battaglia infinità. “E’ un segnale importante, dice il sindaco Calogero Impastato, cercheremo di capire se  sono somme per accedere a dei mutui attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, o fondi di spesa destinati direttamente alla ricostruzione. Diamo atto all’Onorevole Marinello l’impegno profuso. Resta inteso che per chiudere il capitolo ricostruzione  nel Belice servono 300 milioni di euro per l’edilizia privata e 150 milioni di euro  per le opere pubbliche“.