Montevago: l'opposizione scrive alla cittadinanza

215195_203463896354044_199579720075795_585491_1182138_n(2241) Oggi pubblichiamo una lettera che il gruppo consiliare di minoranza di Montevago, Uniti per Montevago", ha scritto alla cittadinanza, alcuni giorni fa.
Domani pubblicheremo la risposta a questa lettera del Presidente del Consiglio Giuseppe Arcuri.

GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA "UNITI PER MONTEVAGO"
Il gruppo consiliare “Uniti per Montevago” denuncia l'inadeguatezza del presidente del consiglio, Giuseppe Arcuri, ad assumere ruoli super partes non essendo in grado di farsi garante e “rappresentante”, come previsto dallo stesso Statuto comunale, del consiglio comunale intero.
I consiglieri sottoscrittori lamentano un atteggiamento superficiale e denigratore delle posizione della minoranza consiliare.
In data 17 Agosto 2011 il gruppo consiliare “Uniti per Montevago” ha regolarmente e legittimamente protocollato dei punti da inserire all’ordine del giorno del consiglio comunale immediatamente successivo, come previsto dal regolamento del consiglio. Tali punti riguardavano:

1) i fondi per la ricostruzione ed i collaudi,
2) la posizione dell'assessore Calogerino Fornicale vista la perdurata assenza, nonostante la percezione dell’indennità prevista;
3) la messa in sicurezza del viale XV Gennaio, incrocio Corso Magellano (rotonda nei pressi tabacchi Gulotta);
4) la mancata presenza di quote rosa nella giunta comunale, come obbligatoriamente previsto dallo Statuto comunale nonchè dalle recenti sentenze del TAR;
5) chiarimenti in merito all'esito del bando per l'affidamento della casa di riposo “F.Porcaro”.

Dopo la conferenza dei rappresentanti della maggioranza e della minoranza Accidenti, Mauceri e del Presidente Arcuri, prevista dal regolamento, in cui erano stati concordati ed inseriti i punti all'ordine del giorno da trattare nel consiglio comunale immediatamente successivo, è stato convocato detto consiglio per il giorno 29/08/2011, ma incredibilmente e ingiustificatamente, nonchè illegittimamente, i suddetti punti non sono stati inseriti, dal presidente Arcuri, all'ordine del giorno del consiglio comunale e di fatto estromettessi dalla trattazione.

Il mancato inserimento dei punti all'ordine del giorno presentati dal gruppo Uniti per Montevago evidenzia come il Presidente Arcuri, innanzitutto, sconosca il regolamento comunale il quale stabilisce (art.10) tempi e modi e legittimità di ogni consigliere, tanto di maggioranza che di opposizione, di presentare proposte da inserire all'ordine del giorno e, ancora più gravemente, lede il diritto dell'opposizione di dare voce alle proprie istanze da presentare in consiglio ed evidenzia il timore dell’amministrazione che con la discussione pubblica possano saltare agli occhi della cittadinanza le violazioni e gli abusi che chi governa il Comune, benché da poca insediatosi, sta già ponendo in essere.
Questo comportamento è illegittimo e gravissimo.
Tale comportamento ostruzionistico, mirato a “tappare la bocca” sulle questioni sgradite al Presidente e alla “sua” maggioranza, tende a nascondere i fatti che possono mettere in cattiva luce l'amministrazione non facilitando un confronto politico in consiglio comunale che dovrebbe essere alla base della democrazia.
Il gruppo consiliare Uniti per Montevago dichiara pubblicamente tutto il proprio stupore per tali avvenimenti e si batterà affinché venga garantito il diritto alla manifestazione delle proprie posizioni nel rispetto delle Istituzioni e della cittadinanza tutta.
Il gruppo consiliare Uniti per Montevago chiederà che venga fissato un nuovo consiglio comunale per la trattazione dei punti estromessi per dare chiare ed opportune risposte alla cittadinanza stessa.

I consiglieri
Antonino Mauceri
Antonino Piazza
Vito Saladino
Maria Teresa Monteleone
Francesco Catalano