Mercato dei fichidindia: vergogna!

piante%20di%20ficodindia(2297) Dopo 4 anni dell'amministrazione del Pane, Lavoro e Prospettiva, del sindaco di tutti, del sindaco sindacalista, del sindaco agricoltore, amico degli agricoltori, e dei suoi pupilli della sollevazione delle acque, del rilancio della zootecnia, del successo del fichidindia, noi abbiamo solo una parola: VERGOGNA!
Vergogna perchè dopo tutto questo tempo non si è ancora pensato di affrontare il problema del mercato del ficodindia.
Non c'è ancora un posto destinato solo allo scambio, non c'è nessun tipo di vigilanza e soprattutto, non c'è alcun tipo di tutela.
Abbiamo provato a fare un giro noi stessi in C/da Cannitello, dove ormai da decenni si vendono e si comprano ficodindia e siamo rimasti sconvolti. Una "gabbietta" di ficodindia, del peso approssimativo di Kg 20, viene venduta tra i 6 e i 10 euro.
6 euro!!
Ma come si rilancia il ficondindia con questi prezzi?
Vergogna!

Cosa avrebbe potuto fare l'amministrazione, ancora memore degli anni passati e dei prezzi passati: riunire tutti i produttori/venditori di ficodindia e provare a convincere tutti a remare dalla stessa parte, di imporre almeno un prezzo minimo più elevato, per salvarci dalla presa in giro dei compratori "estranei" che poi si rivendono il ficodindia a € 2, 3 e anche 4 al Kg.
A conti fatti, una gabbietta viene comprata a € 6/10 e viene rivenduta a oltre € 40/60.
Vergogna!

Inoltre, progettare la Sagra del ficodindia a fine stagione di produzione, come l'anno scorso e poi sentire l'Assessore al ramo lamentarsi in radio (in occasione della Fiera sulle onde di Radio Futura Network) che nessun produttore voleva portare ficodindia alla Sagra, è sconcertante. Quale ficodindia si doveva portare a stagione ormai finita? Quale rilancio deve avere una Sagra fatta quando ormai le fichidindia scarseggiano? I pochi "turisti" presenti, anche se avessero voluto, cosa avrebbe potuto comprare? Potevano al massimo ordinare le fichidindia per il prossimo anno! Noi da sempre diciamo che a Roccapalumba (PA) ci sanno fare. Qui sanno solo parlare! (e neanche questo a volte!)
Vergogna!
 
Ed infine, noi non siamo soliti a prendercela con i nostri compaesani agricoltori, già appesantiti dalla crisi della viticoltura e dell'agricoltura in genere, però stavolta vogliamo dirlo: Riflettete anche voi! Svendere a così basso prezzo, 6 euro, il nostro prodotto più tipico e raro… Ma ci rientrate delle spese con questi 6 euro??!?
Non solo vi impoverite perchè ci rimettete, ma per di più arricchite chi specula sul prezzo!

 
Siamo senza parole!