RIceviamo una lettera aperta del consigliere del comune di Menfi, Enzo Buscemi, diretta al sindaco Botta e pubblichiamo..
LETTERA APERTA del Consigliere Enzo Buscemi
IL SINDACO PREANNUNCIA LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO RICOVERO ANZIANI E DISABILI, SI PREFIGURA UN’INTERRUZIONE DI PUBBLICO SERVIZIO

Apprendo da una lettera che il Sindaco di Menfi indirizza ad alcune di queste persone ospitate presso strutture residenziali/assistenziali, che “fino all’approvazione del bilancio di previsione 2012 da parte del Consiglio Comunale …… questa Amministrazione non potrà assumere impegni finanziari per assicurare il servizio…”. Questa lettera contiene numerose inesattezze, errori materiali e politici, nonché a mio parere prefigura una interruzione di pubblico servizio.

Andiamo per ordine, innanzitutto non si capisce perché il Sindaco firma una lettera su carta intestata del “Settore Affari Generali – Servizi Sociali e Scolastici” nella quale manca la firma del Capo Settore (Gaspare Palminteri).

Dopo aver previsto una spesa per il servizio di “assistenza igienico personale per alunni portatori di handicap” oltre il 40% in più di quanto speso per l‘anno precedente, dopo aver fatto Inycon (2011 e 2012)  con grande dispendio di risorse finanziarie, dopo aver fatto spese allegre e clientelari in tutti i settori non si possono  ridurre le spese solo per gli anziani ed i minorati psichici.

Non si capisce, tra l’altro, perché analoga lettera non viene inviata ai minori ricoverati in strutture socio assistenziali ed ai gestori delle stesse strutture, sembra si vogliano fare figli e figliastri.

Incomprensibile appare la scelta di un’Amministrazione di garantire determinati servizi ed indirettamente chi li fornisce e lasciare al loro destino altre persone almeno altrettanto bisognose e le corrispondenti strutture con i relativi lavoratori.

La legge Nazionale 328/2000 e la legge Regionale 22/86 non fanno alcuna distinzione tra minori, anziani e disabili, caso mai è il Comune di Menfi e chi lo rappresenta a fare questa scelta.

Siamo in presenza di servizi obbligatori per tutte e tre le tipologie di servizi e non sono io a dirlo, ma l’Amministrazione e il responsabile del  Settore Affari Generali – Servizi Sociali e Scolastici che nelle delibere di Giunta n. 191, 193 e 194  scrivono: “trattasi di obblighi tassativamente previsti dalla L.R. n. 22/86 in materia di servizi sociali, ………… che qualora sospese, potrebbero comportare l’interruzione di pubblici servizi ed arrecare danni economici e patrimoniali per l‘Ente e comunque responsabilità di natura giudiziaria”.

In merito al Bilancio bisogna dire che ad oggi non è ancora arrivato in Consiglio Comunale in quanto mancavano degli atti propedeutici quali il Piano triennale delle opere pubbliche e la proposta di aumento delle aliquote IMU, giorno 30 ottobre il Consiglio valuterà il Bilancio.

Infine in merito agli emendamenti al Bilancio solo il Sottoscritto (con i consiglieri Sutera e Ardizzone), ha presentato un emendamento per aumentare le risorse da destinare ai servizi sociali per Anziani e Minorati Psichici, oggi i termini per presentare emendamenti sono scaduti.

Pertanto la soluzione è già sul tavolo del Sindaci, bisogna solo volerlo.

Menfi lì 22.10.2012                       

                                                                                                  Enzo Buscemi
Consigliere Comunale di Menfi Vive