Leoni Sicani, un esordio da dimenticare!

I(1858)          Cari Tifosi, il campionato dei Leoni comincia male, anzi malissimo. Sabato 19 febbraio, la squadra belicina ha affrontato in trasferta le Aquile di Palermo, in un match che di "sportivo" ha avuto ben poco. I Leoni Sicani, privi della "mazza" di maggior esperienza, Aurelio Licari, e della bravissima ma lontana Francesca Nicolosi, si schierano in campo con quattro stick, Sanfilippo, Massimino, Bivona e il portiere Mendolia, assieme all'unico attaccante, Garofalo, costretto a fare gli straordinari già al debutto. Le Aquile, al quartetto consolidato Tagliavia-Migliaccio-Gennaro-Masi affiancano il neo acquisto Floreno, attaccante storico del Trapani, ai quali viene consegnata, il giorno stesso della partita, una carrozzina messa a disposizione da un'ortopedia di Palermo, esclusivamente per giocare la partita. Il match quindi non comincia sotto una buona stella per i Leoni, che devono difendersi per tutto il primo tempo e subire il primo gol di Floreno. 1 a 0 alla fine dei primi dieci minuti di gioco. La formazione giallo-verde decide che è ora di attaccare, mettendo in difficoltà i rosa-nero, lasciando spazi però ai contropiedi micidiali di Floreno che sfruttando la velocità non regolamentare della carrozzina mette a segno le reti delle Aquile. Il clima si riscalda, Floreno non riesce a gestire la carrozzina, andando così a sbattere decine e decine di volte contro il campo da gioco, allargandolo e trascinandolo per metri, ma soprattutto causa diversi scontri fra lui e tutti coloro che gli si presentano davanti per fermarlo, compresi i suoi compagni. Diverse le interruzioni di gioco, i Leoni chiedono più volte l'adeguamento della velocità della carrozzina, ma nulla di fatto, se al mondiale si ammoniva ogni qual volta due carrozzine si sfioravano, qui sembra di essere tornati agli scontri di 5/6 anni fa, con la differenza che prima l'impatto avveniva a 10 km/h, adesso avviene con una carrozzina che va a 17 km/h! Diverse le sollecitazioni, diverse il rischio cadute soprattutto per Garofalo e Sanfilippo. Risultato, zero cartellini. In compenso però le Aquile segnano i gol e si portano a 8, i Leoni si fermano alle prime 2 reti in carriera del saccense Garofalo che sanciscono il risultato finale di 8 a 2 a favore della squadra di casa. Risultato finale si fa per dire, perchè all'inizio del terzo tempo, dopo l'ennesimo "campo allargato" e successivo scontro con il capitano dei Leoni, mister Sanfilippo decide che sia ora di uscire dal campo prima che qualcuno si faccia male sul serio. Finisce quindi anzitempo il primo match dei Leoni Sicani nel gruppo D, troppo alto il rischio contro una carrozzina decisamente troppo veloce e ingestibile, e mai provata dallo stesso Floreno prima di allora. Da sottolineare la buona prova dell'altra mazza, Palmeri, e la presenza in panchina dei sempre più promettenti Armato e Bellitti, entrambi portieri.
Alla fine vincono quindi le Aquile di Palermo, perdono i Leoni Sicani, perde il Wheelchair Hockey. Perde il Nostro Sport, in una giornata che doveva essere meravigliosa per 7 ragazzi, che al loro debutto ufficiale, mai potevano immaginare che la "fame" di vincere potesse portare a tutto questo, a ciò che si è visto in campo, ma anche a quello che è successo fuori nel dopo-gara.
Uno spettacolo indecoroso per Tutti. Non ci resta che ringraziare e scusarci con tutti i tifosi che sono venuti a sostenerci e che hanno gridato a squarcia gola per tutta la durata della partita. A questo punto speriamo che il 12 marzo in casa, a Sambuca, i nostri Leoni potranno godersi un esordio decisamente migliore e sereno
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