La protesta degli agricoltori, continua

(955) Ecco di seguito le foto dell’arrivo e poi un articolo di Francesco Graffeo….
“Faremo tesoro dei risultati acquisiti dalla protesta degli agricoltori. Abbiamo dimostrato la nostra esistenza e determinazione“.  Queste le parole del margheritese Melchiorre Ferraro, portavoce provinciale dei comitati spontanei agricoltori, al suo arrivo questo pomeriggio con i trattori in piazza nella cittadina del Gattopardo, dopo la ferma protesta fatta a Roma nei giorni scorsi per ottenere dal ministero  maggiori risorse per combattere la crisi del comparto agricolo. A Roma, una delegazione ha incontrato la commissione Agricoltura della Camera.


Questa mattina a Palermo i trattori hanno occupano una banchina del porto e si sono mossi all’arrivo dei media. “C’è l’hanno con chi li ha oscurati”.
Al loro fianco all’arrivo nel Belice, anche gli amministratori locali e la Chiesa: “Il destino della nostra agricoltura va posto all’ODG. Senza il rilancio di essa, affossa la Sicilia” l’appello del sindaco Nino Barrile di Montevago, presente con i manifestanti a Roma.
 “Il ministro e la commissione hanno ascoltato le nostre richieste e ci hanno assicurato che qualche punto della nostra piattaforma sarà accolto con l’attivazione di misure atte a scacciare la crisi – dice Giuseppe D’Angelo  che preannuncia:  la mobilitazione non si ferma. Martedì prossimo saremo in Rai, a Ballarò” . Il cordinatore della protesta dei comitati spontanei evidenzia: “Servono anche maggiori controlli sulla merce che arriva dall’estero e che penalizza le nostre produzioni di qualità. Bisogna attivare subito lo stato di crisi, già deliberato dall’assessorato regionale, e prendere provvedimenti che rilancino il settore”.

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