La Manifestazione a Palermo per l’acqua pubblica

(969) Ieri si è svolta la manifestazione a Palermo per dire NO alla Privatizzazione dell’acqua pubblica, noi ci siamo stati, siamo stati in mezzo a diversi confaloni comunali e Sindaci ma purtroppo in mezzo a pochi semplici cittadini.
Nella mattinata i Sindaci sono stati ricevuti dai Capi Gruppo del Parlamento Regionale, e dopo più di un’ora uscendo, hanno comunicato la presa d’impegno del Parlamento Regionale per non mandare più i commissari  nei vari Comuni e sopratutto di impugnare innanzi alla Corte Costituzionale l’art 15 del D.L. n. 135 del  9 settembre 2009, concernente la privatizzazione dei servizi pubblici locali. Infine di comunicare attraverso lettera i fatti e le posizioni espresse durante l’incontro al Presidente della Regione Raffaele Lombardo.

2 commenti

  1. Se non sbaglio, o se non ricordo male, la Sicilia "dovrebbe"  essere "REGIONE A STATUTO SPECIALE", che, in parole povere "dovrebbe" avere quindi la possibilità di recepire o meno, modificare od accogliere parzialmente, le leggi emanate da Roma, (eccezion fatta ovviamente per quelle sull’ordine e sicurezza pubblica, e parzialmente in materia tributaria ed in altre materie attinenti ).  Le leggi sulla gestione delle risorse territoriali, ( e l’acqua lo è) mi sembra di ricordare, rientrano in questa categoria, (discrezionalità di recepimento, modifica etc), per cui mi chiedo, al di là della buona volontà dei singoli cittadini e dei sindaci, che cosa realmente ha fatto, fà, o conta di fare, il governo regionale,  governatore Lombardo in testa, che col suo MPA ha promesso tante belle cose, ma che ad oggi non mi sembra abbia realmente cavato un qualsivoglia ragno dal celeberrimo buco. Un movimento per le autonomie, dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, tutelare le risorse territoriali indispensabili al benessere dei cittadini, ed invece, ad oggi, mi pare che, a parte cose marginali ed ininfluenti per Roma, (oltre a batter-cassa)  di risultati veri, consistenti e "pesanti" (acqua, risorse petrolifere e minerarie, oltre che energetiche in genere)  non ne sono stati portati a bordo ! Sembrano riecheggiare, anche per l’amministrazione Lombardo quanto a suo tempo cantato da Mina "…PAROLE,PAROLE,PAROLE, SOLTANTO PAROLE…..", ma poi di fatti, a parte le belle promesse, manco l’ombra dell’ombra. Un bel risultato per chi si è proposto come  "il nuovo che avanza", nel panorama politico siculo,  e che sembra piuttosto, usando un attuale paragone "il VECCHIO che SI RICICLA". Sia come sia, è assolutamente FRAGOROSO il silenzio in merito dei rappresentanti regionali. Speriamo che alla fine, qualcuno, dalle parti di Sala d’Ercole, si svegli dal comodo e ben pagato letargo. Giacomo Giuffrida Samonà

  2. ora dico io….possibile mai che di queste cose ne parliamo sempre noi miserabili?
    I nostri blog sono in sintonia come sempre….venite a vedere!!
    DanieleMB…un abbraccio a tutti i ragazzi del Movimento……..

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