Kritike alla 6^puntata “Vota La Trippa” “Mi corrigerete”

6(1873)  Il protagonista di questa puntata era al primo discorso pubblico e voleva essere sostenuto e “corregiuto”
Già sin dall’inizio non vedeva il candidato sindaco (poi  neanche noi l’abbiamo più visto)
Erano uniti per vincere (!!!!!!!!)
Il protagonista era rimasto in silenzio per lungo tempo, guardando gli altri che tiravano le fila  ma adesso si voleva spendere in prima persona, si voleva impegnare attivamente mettendo a servizio la sua persona la sua voglia di fare sperando di contribuire specialmente con l’aiuto di tutti i giovani a rilanciare l’immagine e l’economia di questo paese perchè Santa Margherita aveva un grande bisogno di un rilancio positivo (lancio riuscito!!!!!!)
Santa  Margherita, secondo il protagonista,  necessitava risposte immediate e concrete che solo un classe politica dirigente competente poteva dare e questi politici  non potevano essere che espressi dalla lista Uniti per Santa Margherita (errore !!!!!!!!!!)
Era stato chiamato a rappresentare e a dare voce ad un gruppo di giovani che rivendicavano e volevano spazio per sentirsi protagonisti della vita politica del proprio paese e questo era un grande onore ed era cosciente della grossa responsabilità (ma dov’era questo gruppo di giovani , chi l’ha visti)
Avevano fatto un programma elettorale amministrativo significativo che raccoglieva l’esigenze primarie (e l’abbiamo visto)
Erano coscienti che dall’indomani dell’elezione se venivano eletti si dovevano rimboccare le maniche per lavorare per il bene di tutti i margheritesi  (portano oggi le maglie a maniche corte)
Tutte le esigenze individuate erano  gli spunti da cui si doveva partire,  per esempio la ricostruzione che doveva godere di una nuova ondata di finanziamenti (e che onde di finanziamenti !!!!!!!)
E siccome prima o poi i soldi dovevano finire bisognava anche convertire questi lavoratori in altre occupazioni per evitare partenze di massa, (tutti convertiti)
Bisognava quindi pure prevenire e quindi particolare attenzione andava dedicata al turismo, si avevano tante cose da valorizzare, si doveva organizzare l’accoglienza, migliorando i servizi ricettivi offerti, bisogna creare le strutture alberghiere e nel frattempo si poteva sfruttare le risorse che già avevamo per esempio destinando a tal uso le tantissime abitazioni sfitte e vacanti, bisognava anche favorire seriamente la permanenza di chi passava nella nostra zona, si voleva anche arricchire il nostro patrimonio mettendo in sicurezza concretamente il quartiere San Vito un museo sotto le stelle, una piccola Pompei e  tutto questo non era un’utopia  ma era necessario solo impegno serio (tutto fatto)
Oltre al turismo si doveva sostenere anche i giovani per il riconoscimento di tutte le esigenze, per  sentirsi parte integrante della comunità cittadina ( tutti sostenuti !!!!!!!!)
Il protagonista della puntata riscontrava a suo tempo anche una città non adeguata alle esigenze di chi doveva vivere in un contesto e quindi si dovevano offrire servizi, punti di ritrovo come per esempio luoghi ludici per i più piccoli, internet point, e per i più grandi la consultazioni di gazzette e bandi, laboratori di computer grafica per lo sviluppo dell’ingegno, (tutto fatto)
Il loro compito doveva essere di sostenere e occupare i giovani che a suo tempo ( e anche oggi) si trovano soli davanti ad una play station non in grado di socializzare, non in grado di vivere assieme diverse e grandi esperienze e per fare tutto ciò d’importanza fondamentale era l’istituzione della consulta giovanile, ( e che consulta!!!!!!!)
Il protagonista della puntata riteneva anche che loro giovani erano l’asse portante dell’economia di questo paese e di conseguenza la loro genuinità  doveva permettere di superare gli schemi sociali che una parte della nostra società oggi ci impone (e si è visto lo spazio occupato)
Come giovane si sentiva di assicurare e garantire grazie alla sua volontà e alla sua passione un forte impegno finche Santa Margherita diventasse una città a misura d’uomo, una città con tutte le carte in regola in grado di assicurare condizioni di sviluppo e vivibilità per tutti (??????????????)
Non ha voluto neanche dimenticare i meno giovani e la gente più debole, gente che comunque dopo una vita di sacrifici e lavoro meritava assistenza sociale e spazi loro dedicati (fatto)
La stessa cosa valeva per le donne che meritavano grande attenzione la cui immagine veniva troppo spesso screditata da eventi di massa dalla televisione, le donne di santa margherita erano fonte di capacità fonte di idee che dovevano essere  valorizzate e per questo sarebbero stati sempre pronti ad accogliere qualsiasi progetto che potesse aiutare le donne lavoratrici e anche quelle che si impegnavano nella vita familiare (ecco perchè non ci sono donne nell’Amministrazione e nel Consiglio Comunale) 
Infine il protagonista di questa settimana conclude cosi dicendo:”i diritti non vanno strumentalizzati ai fini della campagna elettorale, questo che sia chiaro, ora prima di passare la parola al mio caro amico Giacomo (amico solo per la campagna elettorale) voglio concludere dicendo che oggi il futuro il cambiamento i giovani e l’esperienza assieme bussano alla vostra porta in certa di consensi partecipazione e sostegno di conseguenza vi chiedo solo date fiducia alla lista uniti per Santa Margherita”