(1889)   Questa settimana, settimana di carnevale gli autori della miniserie hanno messo in programma una divertente puntata, che ha visto come protagonista un eroe che doveva sollevare le acque, e che era stato coperto da lodi che lui stesso dichiarava di non meritare.
Il nostro eroe della settimana era ritornato a spendersi (ma va!!!!!)
A suo tempo si avevano troppi impegni e troppe  idee da sviluppare per Santa Margherita per perdersi in chiacchiere (chissà che fine hanno fatto quelle idee!!!!!)Per il nostro eroe della settimana chiunque pensasse che l’agricoltura non era il treno portante di questo paese, era sotto gli occhi di tutti che stava mentendo ( meno male che lo sapevano già)
Se doveva dare una risposta la doveva dare alla gente che lavorava alla gente che si spendeva nel settore più importante, gli agricoltori ( i quali ancora aspettano tali risposte)
Per il nostro eroe della settimana, gli agricoltori erano le persone più vivere che conosceva e che venivano bistrattate da programmi elettorali che non pensavano a nulla il vuoto (anche questo sapevano)
L’agricoltura di Santa Margherita è stata dimenticata, a Santa Margherita non è rimasto più niente gli agricoltori piangevano dietro un contributo che si sognava si sperava si desiderava per anni dopo domande alla fine si riusciva ad ottenere mille euro di siccità (Gli agricoltori dopo tre anni non hanno più nemmeno lacrime per piangere)
“Patiamo la fame e si ci si riempie la bocca con la povertà della gente ma noi daremo risposte serie a Santa Margherita perchè abbiamo creato progetti seri per Santa Margherita, non sono sogni noi lavoreremo perchè abbiamo cercato dove andare a prendere il denaro, i sogni li lasciamo a chi li vende noi non li vendiamo” (AAA cercasi risposte serie!!!!!)
Il gruppo giovanile dove faceva parte il nostro eroe settimanale, gruppo composto da due persone, la seconda persona era il protagonista della precedente puntata,  si voleva proporre con la voglia  con la volontà e la coscienza di presentare argomenti seri discutibili proponibili, hanno fatto uno studio di fattibilità, hanno scattato fotografie nel circondario  margheritese si sono scelti dei siti per poter discutere di irrigazione, di futuro. (speriamo che le foto siano quantomeno venute discretamente)
Ci parlava di mani , riportate nel loro simbolo, le mani della gente, mani della gente che lavorava, di quella gente che la mattina se ne andava alle 6 in campagna( e quando mai li aveva visti lui a quell’ora)
I giovani che facevano parte del suo gruppo la sera non riuscivano a passeggiare perchè alle 6 del mattino andavano anch’essi in campagna, pioveva o non pioveva perchè dovevano portare il pane a casa. (e chi erano…..)
Il nostro eroe settimanale ci ricorda anche che solo dal confronto si poteva imparare se un argomento era vero o era falso (ben detto)
solo dal confronto si poteva capire se chi parlava ci stava vendendo quel fumo che a Santa Margherita non serviva più (ben detto bis!!!!)
Le baracche che dovevamo bruciare li abbiamo bruciate, quelle che dovevano scomparire sono “scomparite” (ehhhhhh!!!!!!)
Santa Margherita aveva bisogno di nuova linfa, di nuova vita ( ha ancora di bisogno)
Santa Margherita meritava i nostri sorrisi, (la gente ha dimenticato come si sorride)
Il nostro eroe settimanale ci ha detto anche che le bandiere non portavano pane a Santa Margherita che le bandiere non servivano, servivano solo gli uomini che la mattina se ne andavano al comune e che pensano ai cittadini che erano rimasti fuori dal comune (cosa mai fatta)
Il nostro eroe settimanale “si è guardato attorno, i giovani del gruppo si sono guardati attorno, ragazzi che ne pensate di portare l’acqua a Santa Margherita, non è un sogno, ribadisco si può fare, dopo che è scaduto il POR del 2006, viene fuori da Palermo il nuovo piano di sviluppo territoriale del quale mi fregio di aver portato avanti una revisione, un controllo dato dei suggerimenti. Ci hanno dato l’onore di partecipare allo sviluppo della nostra terra chiedendoci guardatelo leggetelo vedete se ha qualche difetto, quindi abbiamo avuto modo di studiarlo. Questi giovani hanno collaborato ad un progetto di massa che prevede il recupero di tanti sorgenti di acqua, tra cui il lago Arancio, abbiamo pensato l’acqua è nostra, la dobbiamo regalare agli altri comuni, tutta la nostra acqua passa sotto i nostri ponti, a se avessi l’acqua potrei non incrementare la produzione vitivinicola ma potrei diversificare, potrei cominciare a fare ortaggi, potrei mettere serre, creare nuove occupazioni. Si e pensato individuiamo un posto, cominciamo con l’acqua del lago Arancio, con 4 km di condotta c’è la portiamo in località Rametta San Calogero, punti più alti di Santa Margherita e per caduta e quindi con molta economia di risorse la distribuiamo al territorio.
La Comunità Europea ci dice vi diamo i soldi, accumulatela, abbiamo i fondi abbiamo 5 anni anche perche il piano di sviluppo rurale della Regione Sicilia ha una scadenza 2007 -2012 questa amministrazione comincerà nel 2007 e finirà nel 2012 ci stiamo assumendo la responsabilità di lasciare il Paese in mano a gente che dell’agricoltura di cui vive oltre il 50% della popolazione se ne frega e io sono sicuro che voi non lo permetterete mai” (purtroppo lo avete permesso e dopo tre anni di questo futuristico progetto nemmeno l’ombra)
“noi voteremo per te con il cuore, noi voteremo per  te perchè crediamo in te” (!!!!!!!!)
“ho scelto uniti per Santa Margherita perche e fatta di gente che lavora” (Eccome!!!!)
“ho scelto uniti per Santa Margherita perche è fatta di gente che come me è abituata a presentare istanza alla Comunità Europea a ricevere i contributi quindi abbiamo un poco di esperienza almeno nel settore privato, ci siamo abituati a portare soldi a Santa Margherita non raccontiamo barzellette” ( questa ahinoi è tutta una barzelletta)
“io voglio vivere a Santa Margherita con la gioia di incontrare i miei cittadini”(Chi non lo vorrebbe fare , purtroppo tutto è peggiorato)