Intervento del Prof. Portolano

(186)Ci sembra giusto dare spazio in un post al commento lasciato dal prof Portolano, vicesindaco, in merito alla registrazione dei consigli comunali.

Esprimo il mio parere sulla richiesta da Voi avanzata.
Dichiaro subito di essere personalmente contrario ad autorizzare il movimento alla registrazione delle sedute del Consiglio Comunale per una serie di motivi che di seguito Vi elenco.

A mio avviso la registrazione non ha nulla a che vedere con la trasparenza dell’attività amministrativa: la trasparenza è assicurata dal fatto che alle sedute del Consiglio può partecipare qualsiasi cittadino; inoltre i verbali e/o le delibere del Consiglio Comunale possono essere consultate da chiunque, previa adeguata e motivata richiesta.
Il movimento inoltre, come non è difficile verificare, è un movimento chiaramente schierato con delle posizioni precostituite e preconcette che gli impediscono di esprimersi in maniera oggettiva e comunque, come detto prima, dietro motivata richiesta può, come chiunque altro, accedere alla consultazione dei Verbali delle sedute del Consiglio.
Inoltre l’anonimato di quasi il 100% dei commenti pubblicati, mal si concilia con il desiderio di trasparenza a cui si ispira la richiesta avanzata dal movimento.
Purtuttavia ritengo amichevolmente utile una ulteriore e maggiore pubblicizzazione delle sedute del consiglio e se proprio si vuole pubblicare qualcosa, personalmente autorizzerei la pubblicazione sul vostro sito dei Verbali delle sedute del consiglio.
Saluti

Baldo Portolano

18 commenti

  1. Vice sindaco Portolano, anche io mi trovo in disaccordo con le sue motivazioni in merito alle registrazioni audio di cui in oggetto.

    Come da lei detto “il movimento inoltre, come non è difficile verificare, è un movimento chiaramente schierato……….”, non mi risulta che il movimento in precedenti registrazioni abbia modificato, trasformato, effettuato taglia e incolla nelle registrazioni audio dei consigli comunali, tale da potere compromettere il messaggio originale, il movimento mette un servizio a disposizione a chi, lavorando, non puo spessissimo essere presente allo svolgimento dei consigli comunali, non capisco completamente come non si possa essere daccordo con un sistema tale che mette a disposizione a tutti, lontani o vicini la possibilità di risentire anche dopo parecchio tempo le registrazioni.

    Servizio messo a disposizione gratuitamente, senza trarne lucro o benefici economici.

    Quindi non capisco e mi piacerebbe approfondire in merito.

    Come le può anche confermare L’ass.Cacioppo, l’ho chiamato una sera e mi sono messo a completa disposizione, gratuitamente, per verificare perchè, l’impianto audio della sala consiliare non funziona, nella speranza che non fosse il problema economico a non risolvere il problema, mi sarei aspettato una chiamata, vista la mia disponibilità ripeto completamente gratuita.

    Ora mi sorge un dubbio, perchè i cittadini che vengono in sala non possono sentire bene e quelli che non vengono non devono potere ascoltare anche tramite il nostro Blog le sedute comunali??????.

    Riepiloghiamo.

    Controllo all’impianto comunale: GRATUITO

    Servizio di podcasting sul Blog: GRATUITO

    nessuna modifica o trasformazione dei contenuti registrati, quindi TRASPARENZA E SERIETA’ .

    Non vedo cosa di meglio si possa avere.

    Resto comunque sempre e continuamente disponibile ad eventuali incontri o chiarimenti per la risoluzione del problema, sicuro che questa mia precisazione possa ancora una volta cercare di spiegare gli ottimi propositi del movimento nel cercare di creare servizi rivolti al cittadino viste le continue visite ben 85.308 alla data attuale, mi sembra un obiettivo meraviglioso e un ottimo mezzo di comunicazione.

  2. ho letto l’intervento del prof.Portolano in merito al divieto delle registrazione in seduta comunale, e sinceramente penso che non ci sia nulla di male in ciò che vi è scritto dato che nella società di oggi tutti vogliono avvalersi di registrazioni e tanto altro per modificarle e far ricadere la ragione a proprio conto, per tanto domanderei a chi vuole avvalersi di queste registrazioni il motivo e sopratutto cosa voglia farsene….forse “rendere meno” l’immagine del professore,cosa che mi sembra impossibile o cos’altro?

    la cosa divertente è che chi scrive questo genere di “domande” sotto forma di attacchi si firmano scrivendo “studente lavoratore/alunno lavoratore” e altri generi di anonimato….vi do un consiglio:ditele in faccia le cose, perchè chi si nasconde non ha alcun tipo di obiettivo o progetto e di questa gente non si puo trarre alcuna utilità” …saluti

    Darkman

  3. Sono assolutissimamente d’accordo con Melchiorre, per di più aggiungo… Che senso ha vietare di pubblicare una registrazione?? Aboliamo i mezzi di comunicazione?? Non esistono (mettiamola su questi piano assurdi) che sono di parte??

  4. Carissimo Darkman

    la tua difesa del prof, ci commuove, vorremmo per ciò darvi qualche consiglio. il prof. potrebbe fare installare nell’aula consiliare una telecamera per poter poi confrontare la registrazione del movimento e controllare se sono state fatte modifiche. No, aspetta no, non è possibile, perchè potrebbe essere il prof. a………….modificare, però potrebbe evitare di scrivere post, non si addice ad un proff.e a un vice sindaco, al servizio dei cittadini, prendere posizioni per semplici registrazioni dei consigli comunali, è ora di postare argomenti sull’emigrazione dei giovani margheritesi, sull’ agricoltura locale,sulle famiglie in difficoltà economiche.Questo è il suo compito.

    Ora parliamo di anonimato, tu dici” chi si nasconde non ha alcun tipo di obiettivo o progetto e di questa gente non si può trarne alcuna utilità” prendiamo atto che non hai nessuna stima di te stesso perchè anche tu hai scelto l’anonimato.

    M.D.M

  5. Guardiamola dal lato positivo. La seconda carica dell’amministrazione ci riconosce come soggetti del panorama socio-politico- informativo e dialoga con noi, e, dal suo punto di vista, entra nella fossa dei leoni, poiché dice che siamo schierati. Se la memoria non mi inganna però è stata proprio questa amministrazione che per prima si è schierata contro di noi, per farci pagare una scelta diversa alle elezioni, per dire “NON ERAVATE CON NOI, ORA CHIANCITI”. Pazienza Dicevo che all’interno di codesta compagine amministrativa solo in due si sono confrontati con noi, con le nostre richieste. Il vicesindaco per l’appunto, e l’ass. Rino Maggio. Un minimo di merito lo darei. Entrando nel merito del commento del vicesindaco, è chiaro che la comunicazione, la lungimiranza dei media non entra nelle sue competenze, ma basta ammetterlo e ciò da colpa diventa virtù: la modestia. Dice che chi vuole può seguire i consigli dal vivo, in sala consiliare. E io che vivo fuori? E tutti quelli che come me lavorano o studiano fuori? Non è di certo democratico precludere la possibilità anche a chi da Santa Margherita è forzatamente lontano di assistere alla pubblica assise. Ma voliamo ancora più basso. Se ho la febbre e non voglio perdermi il consiglio comunale, devo per forza cercare di morire di polmonite o posso semplicemente scegliere di guardarlo sul blog?, considerando che avremmo anche la possibilità, con una connessione, di mettere on line la diretta in straming. E’ una bella idea quella di pubblicare i documenti che l’amministrazione ci vorrà fornire. Il vicesindaco si prenda l’impegno di mantenere questa parole e gliene saremo riconoscenti. Sarebbe un bella svolta. Rimane il fatto che è irrinunciabile il servizio della registrazione, e che ci batteremo affinché tutti possano partecipare al consiglio anche virtualmente. Mi viene in mente una circostanza che mi è stata raccontata, di un sindaco che vedendo un consigliere di maggioranza titubante nel parlare perché registrato, lo incoraggiò dicendo: “Parla, un ti scantari, nenti ci fa si ti registranu, parla parla.

    Benny Calasanzio

  6. Caro vice sindaco,

    si rende contio di quello che ha scritto? Parlare di non voler concedere l’autorizzazione perchè il movimento è chiaramente schierato dalla parte opposta è una motivazione che sa molto di quell’uomo che guidò il fascismo in Italia….

    Autorizzare l’audio significa anzi avere la certezza che tutto venga riportato fedelmente senza censure se è questo che lei teme. Se qualcuno poi si esprime in maniera poco oggettiva si ricordi caro Portolano che le persone hanno il cervello e ognuna può valutare le cose con la propria testa indipendentemente dagli altri.

    Ed infine caro Portolano se lei teme che uqalcuno possa male interpretare le sue parole, allora non ha nulla da temere visto che la sua latitanza dalle sedute del consiglio è amaramente evidente.

    Portolano ha sbagliato e la cosa più grave è che sbaglia lei che ignorante non è anzi tutt’altro.

    Infine io non faccio parte del movimento, non vivo a Santa margherita, ma seguo il movimento perchè mi da le “notizie” sul paese. Poi io decido quando condividere (vedi la mostra al Museo) e quando no (vedi l’attacco a Capodicasa).

    Leggo commento mi faccio un’opinione ma non censuro. la censura fa parte di un’epoca che non ci appartiene più, almeno credo………….ah volevo chiederle ma la sua giunta non è di sinistra??

    un’amica palermitana

  7. Caro Prof.re Portolano

    Lei ha toppato per l’ennesima volta.

    Le spiego perché.

    Da Lei amante della trasparenza, oggi dagli atti posti in essere traggo una grande delusione.

    Sa potevo condividere il suo ragionamento se nei fatti Lei avrebbe GIA’ dimostrato il contrario.

    Mi spiego.

    Lei con la sua amministrazione già spende soldi pubblici.

    Il suo comune possiede un sito internet, che noi cittadini paghiamo di tasca.

    Bene, non vi trovo nessuna delle delibere pubblicate. Non una determina sindacale, non una delibera consiliare, non una delibera di giunta alla quale lei partecipa, non una determina dirigenziale.

    Io cittadino non so se Lei lavora, cosa produce, se la sua amministrazione è al servizio della città.

    E’ questo nel 2008 è grave. Gravissimo.

    I cittadini sono all’oscuro di tutto, mentre Lei risponde ai ragazzi che sono di parte e che al massimo può concedere una copia , dietro formale RICHIESTA MOTIVATA, della deliberazione.

    Caro Vice sindaco, ma a chi la vuole dare da bere!.

    Non risulta alla gente che lei abbia fatto rumore dentro l’amministrazione per mettere in CHIARO il suo lavoro, e dare dignità allo slogan da LEI SBANDIERATO IN CAMPAGNA ELETTORALE.

    Ecco il primo punto perché Lei non è credibile.

    Seconda questione.

    Da Lei mi sarei poi aspettato un’altra risposta in merito alle registrazioni.

    Avrei con piacere letto se li scriveva: “Siccome non mi fido di voi del movimento, dal prossimo consiglio comunale, oltre a pubblicare i testi delle delibere di sopra, metteremo noi amministrazione le registrazioni nel sito ufficiale del comune.”

    Pensi che bella lezione di TRASPARENZA avrebbe dato. Invece, Lei risponde ………

    Mi faccia il piacere. Si attrezzi subito. Conto i giorni per vedere pubblicato nel suo sito ufficiale del comune gli atti sopra richiamati, e le registrazioni delle sedute consiliari. Altrimenti penso che LEI NON VUOLE LA TRASPARENZA. Che insomma ha qualcosa da non voler far conoscere a tutti noi.

    La saluto, e resto in attesa.

    Firmato: Giovanni La Sala

  8. Dopo aver letto un pò tutti i commenti, ritengo opportuno e utile replicare.

    Sono d’accordo con Te Melchiorre, l’acustica della sala consiliare non è delle migliori. Ho parlato oggi pomeriggio con l’Assessore Cacioppo che mi ha detto del colloquio avuto con Te ma mi ha anche riferito che in effetti non aveva, assolutamente, capito che Ti eri prestato per la revisione a titolo gratuito dell’impianto di amplificazione dell’aula consiliare. Mi sono informato e so che quell’impianto è stato da Te realizzato, pertanto Ti propongo di incontrarci in settimana. Per me andrebbe bene Venerdi 11 Gennaio nel tardo pomeriggio per un sopralluogo e verificare il tipo di manutenzione necessaria per rendere efficiente quell’impianto di amplificazione. Stabiliremo insieme in funzione dell’entità dell’intervento necessario come procedere nel più breve tempo possibile.

    Andando oltre, nel mio commento non ho parlato di vietare le registrazioni ho semplicemente espresso un parere negativo alla registrazione delle sedute del consiglio sulla base delle motivazioni da Voi addotte: sottolinenando che la registrazione non ha nulla a che vedere con la trasparenza dell’azione amministrativa, valutando positivamente il Vostro desiderio di una più ampia e capillare diffusione e pubblicizzazione dell’informazione dei lavori, delle iniziative e delle delibere del Consiglio Comunale nonchè esprimendo a mio avviso una legittima preoccupazione sull’utilizzo delle registrazioni che alla luce dell’esperienza passata in cui le registrazioni erano di pessima qualità, incomplete o parziali e per questo molto poco comprensibili.

    Con riferimento, alla Vostra posizione e/o collocazione politica non è assolutamente di mio interesse e non ho alcun pregiudizio in merito, a meno che, come a mio avviso è accaduto in passato e accade anche attualmente, le Vostre posizioni precostituite Vi impongono una critica mai oggettiva e quasi sempre di contrapposizione preconcetta e pe nulla costruttiva: ma possiamo discuterne serenamente.

    Con riferimento al commento di Benny mi preme sottolineare che sono assolutamente favorevole alla tecnologia innovativa ed in particolare nel campo della comunicazione e dell’informazione ma sono anche cosciente del fatto che questa tecnologia se superficialmente utilizzata, e non adeguatamente amministrata e gestita può creare forme di contrapposizione a nessuno utili ed estremamente dannose.

    Per quanto riguarda invece i commenti di MDM e dell’amica palermitana voglio sottolineare che la mia azione amministrativa si inquadra in un contesto abbastanza difficile che è quello dello sviluppo economico in un settore quale quello dell’agricoltura in cui da oltre 20 anni non c’è stata la benchè minima traccia di programmazione. Siamo in un momento chiave di grande importanza: la fine di agenda 2000 e l’inizio di agenda 2007. E’ in tale contesto che si inserisce la nostra azione amministrativa alfine di intercettare tutta una serie di risorse, della programmazione 2007-2013, da destinare all’agricoltura ed in particolare alla differenziazione delle attività agricole e dei servizi e strutture per l’agricoltura, in modo da ricreare quella varietà di attività che da sempre ha caratterizzato il nostro territorio e che dovrà rappresentare la futura e valida alternativa di sviluppo economico a quello indotto dalla ricostruzione. Sarà il prossimo semestre, un semestre molto impegnativo che ci vedrà e mi vedrà personalmente impegnato nell’intercettazione di queste risorse da finalizzare nel settore agricolo.

    Passando dal serio al faceto:

    le assenze a cui fai riferimento, amica palermitana, non sono relative al Consiglio ma alla Giunta. Sull’argomento c’è pure una interrogazione dei consiglieri di minoranza ed una mia risposta scritta.

    Concludo con un pensiero rivolto a: Peppino Infantino, l’alunno lavoratore e gli altri anonimi che per la piccolezza dei loro commenti non meritano la mia considerazione e come disse Dante “Non Ti curar di loro ma guarda e passa”

    Saluti

    Baldo Portolano

  9. Caro Prof.re Portolano

    non dribli le risposte agli utenti.

    Legga è risponda al commento numero 8.

    Grazie.

    G. La Sala

  10. Le risposte al commento numero 8 le daranno i fatti le parole non servono.

    Saluti

    Baldo Portolano

  11. Prof. Portolano,

    le parole utilizzate nelle sue risposte continuano a dimostrare che lei avrebbe bisogno di rispolverare il concetto di democrazia che è fatto anche di confronti, opinioni divergenti e anche critiche. Ed attenzione criticare dice il vocabolario vuol dire “esprimere giudizi per lo più negativi”. Quindi non speri che si possano sempre fare lodi sulla vostra amministrazione anche perchè proprio non si può. (L’alzabandiera docet!!)

    E poi questo “non ti curar di lor” è risposta da bambino capriccioso che non ottiene qualcosa……..

    la prossima volta la prego non vorrei che ci dicesse “sciarra chitarra…..”!!!!!!

    un’amica palermitana

  12. Signor vice sindaco

    Nella sua risposta al nostro commento,lei parla di un’azione amministrativa difficile, di 20 anni di mancata programmazione, e afferma che finalmente, con la chiusura dell’agenda 2000 e l’apertura di quella 2007/2013, inizierà un’azione amministrativa basata su:

    differenziazione delle attività agricole (vuol dire raccolto differenziato in base alla stagione di produzione?)

    servizi e strutture (servizi per TUTTI i nostri agricoltori, cantine o altro?)

    ricreare la varietà di attività agricole (è nostra opinone concentrarsi su quelle già esistenti e migliorarle).

    La cosa però che ci stupisce, sono la date dell’agenda, (a meno che lei non abbia sbagliato a digitare gli anni) il 2007 è già passato,vuol dire che già abbiamo perso un anno o un semestre?

    E’ importante ottenere un buon prodotto e una buona produzione ma la cosa necessaria è commercializzarlo a buon prezzo, di questo ne parla l’agenda? Lei non dice che è necessaria una forte politica pubblicitaria, che è necessario sostenere non solo il sistema produttivo ma soprattutto quello commerciale, non dice che è necessario l’impegno di tutta l’amministrazione comunale, e neanche che ascolterà gli agricoltori del paese per conoscere le loro idee e i loro bisogni.

    In fondo sono loro che producono, loro che a fine raccolto(togliendo le spese di produzione) si accorgono di avere i portafogli vuoti, dopo aver lavorato un intero anno, e loro che subiscono le angherie dei compratori (Una cassa di ficodindia 15 euro al rivenditore che poi ne ricava 60 o più).Coloro che rispondono al suo post.la salutano e attendono il prossimo semestre!

    MDM

  13. E’ davvero incredibile quello che leggo sulle pagine di questo blog. C’è un vice sindaco, che piuttosto che essere orgoglioso del lavoro fatto da un gruppo di suoi cittadini decisi a partecipare alla vita politica in maniera attiva, anche se ritiene che sia schierato dalla parte opposta, non solo non risponde a proposte che oggettivamente vanno dalla parte della trasparenza (vedi la seconda parte del commento 8), ma addirittura scomoda Dante per rifiutare il dialogo. A Menfi, certamente per l’immediatezza delle elezioni, l’amministrazione sembra intenzionata a fornire le delibere del C.C. all’associazione MenfiVive.Chissà quando gli amministratori, si renderenno conto che la TRASPARENZA, non è una concessione da fare a chi “rompe le scatole” , ma un preciso dovere connaturato con il concetto stesso di amministrazione del bene pubblico…

    http://www.menfivive.it/2008/trasparenza-2-a-mezza-cottura/

    Bartimeo – Menfi

  14. ohilà!!!è arrivato il messia della democrazia partecipata. Il garante della trasparenza!!!! Il dottor Viola da lezioni di democrazia . E’ vero ,quando le cose le debbono fare gli altri ,si possono ,anzi si devono fare!!!! i cittadini o i futuri ricercatori devono poter trovare materiale da tudiare,delibere consiliari ecc… Quindi si deve pensare che il periodo in cui il Viola era presidente del consiglio non sarà possibile esaminarlo in futuro.E’ facile dire io l’avevo detto,il segretario ecc..ec..Vero è caro Viola che non si può cambiare atteggiamento a seconda del ruolo che si occupa.Ieri eri nel posto dove potevi e dovevi fare, visto che lo ritenevi utile,e non l’hai fatto,oggi dici dovete farlo . Alla faccia della coerenza!!!La gente non dimentica che per cinque anni sei stato parte integrante dell’amministrazione Mangiaracina.Non mi pare ci sia stata tanta trasparenza !!!La gente ti ha premiato .

  15. Al solito si guarda il dito e non si vede la Luna…si attacca chi parla e non si discute su cosa dice. Il problema della trasparenza dell’amministrazione pubblica è serio e diffuso, se non ricordo male era anche uno dei punti della campagna ellettorale dell’attuale sindaco; noi vogliamo aiutarlo a realizzare questo suo proposito.

  16. So che non è un motivo di consolazione, ma a Menfi dal 1994 al 2001 abbiamo avuto un sindaco, che alla prima campagna elettorale all’insegna della TRASPARENZA, si era impegnato a far realizzare una bacheca in via della Vittoria per poter far leggere alla cittadinanza tutti gli atti ufficiali dell’amministrazione. Ebbene io non l’ho mai vista, ma non ho neanche visto una sola delibera pubblicata sul sito del comune, messo on line sempre sotto l’egida dello stesso sindaco. La TRASPARENZA, ha una caratteristica: più si avvicinano le elezioni, e più se ne sente la necessità, per poi cancellarla dal vocabolario ad urne chiuse…

    Bartimeo – Menfi

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