Il Carnevale Margheritese 2012 e Sogni d’Oro

 Riceviamo e pubblichiamo..
Anche quest’anno nella Terra del Gattopardo, in occasione della XXIV” Edizione del Carnevale Margheritese, è festa.
Da qualche anno, forse da qualche lustro, nel periodo antecedente ai 4 giorni della festa popolare più attesa dalla maggior parte dei giovani Margheritesi, assistiamo puntualmente ad incontri e scontri tra giovani, associazioni e amministrazione comunale. Vengono avanzate nuove e vecchie proposte, nuove idee, progetti, grandi Sogni. Quello che alla fine viene partorito, è comunque l’ennesima edizione del “Carnevale Margheritese”.Con occhi e orecchie distratte, verrebbe da definire questo vortice di avvenimenti, una grande dimostrazione d’amore per il proprio paese, amore per una grande tradizione pluridecennale, amore per il Carnevale e lo stare insieme e forse non lo è, ma proviamo a ragionare.

L’Associazione Sogni d’Oro ormai da due edizioni Carnevalesche (come in tutti gli eventi ideati e realizzati), lotta per la realizzazione di 3 concetti fondamentali strettamente collegati tra loro: Amore, Miglioramento e Cambiamento.
Se e solo se ami i luoghi nei quali vivi, se ami il tuo territorio e le cose che intraprendi, punti a migliorarle.
Il processo è lento e graduale, ma con professionalità, creatività e voglia di fare, si può giungere al definitivo cambiamento, un cambiamento che può comunque sempre subire ulteriori miglioramenti per tendere a quella perfezione che il Collettivo Creativo di Sogni d’Oro, non vede come utopia, ma bensì come vera e propria realtà.

Nell’Edizione del 2011, l’Associazione Sogni d’Oro ha fortemente voluto dare
al Carnevale Margheritese una vera e propria identità, assegnando una maschera simbolo: Marco Lasenia, ladruncolo Margheritese realmente vissuto nel XVII° Secolo. Stampa locale e non solo, hanno parlato della nuova Maschera Margheritese: “Il Peppe Nappa della Valle del Belìce…” intitolava il Corriere di Sciacca; “Marco Lasenia, la nuova maschera delle terre sicane…” scriveva un altro giornale. Insomma, un vero successo mediatico nonchè di natura culturale.
Durante la medesima edizione, sono state proposte e realizzate altre importanti idee: per la prima volta abbiamo avuto una scenografia da palco che rappresentava il Carnevale e la sua maschera locale; una serata di festa e musica, nella fattispecie il Venerdì, dove si presentava la maschera ufficiale con annessa esibizione dei gruppi dei rispettivi carri allegorici; 1° Lotteria dedicata alla maschera Marco Lasenia; inno ufficiale della Maschera, ascoltato e apprezzato anche dalla vicina Sciacca durante e nel post Carnevale; diretta radiofonica dalla piazza Matteotti; pubblicità e promozione radiofonica, web ed editoriale; presentatore nonchè coordinatore delle serate danzanti; supporto nelle fasi di costruzione,montaggio e sfilata dei carri allegorici e nelle fasi di montaggio e smontaggio del palco e della scenografia ubicati in Piazza Matteotti, con l’unico scopo di risparmiare denaro sulla manodopera; insomma, in tutte quelle fasi, tutti quei buchi dove amministratori o semplici cittadini non hanno mosso foglia, Sogni d’Oro, ha rivestito l’eccellente ruolo di gestione e coordinamento.

Dopo questa breve analisi dell’edizione 2011, giungiamo alla XXIV° Edizione
del Carnevale Marghetitese del c.a..
Anche questa edizione, ahimè, è caratterizzata da incontri e scontri (ad essere sincero, più scontri che incontri); parlo di scontri perchè, l’ Associazione Sogni d’Oro, propone e sottopone ad analisi un idea, un concetto: dopo l’edizione precedente definita del miglioramento, si vuole battezzare quella del 2012, l’edizione del cambiamento, della svolta o quella del ritorno al Carnevale di una volta, dove gente di ogni età scendeva in piazza e nelle strade per divertirsi veramente.

Si propone dunque a giovani e ad amministratori, la cosa che a nostro modesto parere, sia la più intelligente e interessante da fare, considerando anche il budget limitato a disposizione (più che dimezzato rispetto all’edizione
precedente, 13.000€ Vs. 5.300€) e cioè quella di incentivare fortemente la formazione di Gruppi Mascherati, elargendo una somma di denaro simbolica per coprire alcune spese (maschere, inno, varie ed eventuali).
A far da contorno a questa idea generale, Sogni d’Oro, inserì altre importanti iniziative come ad esempio quella di concentrare la festa nel centro storico e non nel dispersivo percorso per le vie della città valorizzando maggiormente la maschera locale; chi avesse voluto lavorare la cartapesta, trascorrendo momenti di aggregazione e arte nel periodo antecedente al Carnevale, poteva dar luce al proprio estro artistico, costruendo la propria opera da posizionare in piazza Matteotti e premiata da una giuria qualificata con rispettiva premiazione, addobbando a festa con i colori del Carnevale una “piazza in acciaio inox”; una serata di “Gran Galà” in maschera all’interno dell’aula consiliare del Palazzo Filangeri CutÚ rivolta a quella gente che ogni anno, a causa del genere musicale proposto alle sfilate, non ha avuto lo stimolo giusto per ballare e divertirsi; la 2° Lotteria dedicata a Marco Lasenia con il rispettivo ricavato da devolvere in beneficenza; una scenografia con sfondo maxi schermo che facesse da sfondo alle esibizioni dei gruppi in Piazza Matteotti; diretta radiofonica a cura di Radio SISMA durante le esibizioni in Piazza con annesso salotto con divertenti interviste ai passanti; diretta televisiva con annessa pubblicità a TRS; presentatore che coordinasse le serate e le esibizioni dei gruppi; insomma, considerato il budget, ne ideò di cose… e come se ne ideò!

Si voleva cambiare, stravolgere, perfezionare!
La scarsità di denaro, non sempre è un vincolo, anzi, a volte è una vera forza.
Sapete chi è diventato l’ostacolo “Numero 1″ della nostra idea? Il Margheritese, il giovane Margheritese, o almeno una parte della componente giovanile. La nostra idea, poco o niente ha interessato il giovane margheritese: i ragazzi, vogliono necessariamente sfilare per le vie della città, anche senza carri, vogliono una discoteca mobile, un “erogatrice musicale”. Questo è quello che basta ai giovani.

Dichiaro ufficialmente che Sogni d’Oro avrebbe voluto proporre una sfilata per le vie del paese, che Sogni d’Oro è a favore delle sfilate, ma qualora ci fosse un budget di 20.000€, dove 10.000€ si assegnano alla costruzione di carri allegorici, 4.000€ a gruppi indipendenti, 4.000€ a service audio e palco, 1.000 € a spese SIAE; ma con un budget totale di 5.400€, ripeto, 5.400€, come credete
di organizzare un buon Carnevale?

Nonostante tutto, l’Associazione Sogni d’Oro è orgogliosa di aver coinvolto 4 gruppi di ragazzi. Ogni gruppo è formato da 30/40 persone: esso ha realizzato
un inno per contraddistinguersi con annessa rappresentazione teatrale allegorica e annesso balletto coreografico e soprattutto ogni gruppo, ha trovato supporto economico da sponsor privati e/o dalla forma più semplice per fare a tutti i costi qualcosa quando si vuole veramente “l’autofinanziamento”.
I gruppi, si stano divertendo e sono super entusiasti. L’Associazione Sogni d’ Oro è altresì orgogliosa di aver redatto con la collaborazione del Comune di Santa Margherita di Belìce, un regolamento che regoli lo svolgimento del Carnevale, dall’esibizione dei gruppi, al genere musicale, alle richieste delle singole associazioni che abbiano idee e progetti.

Si vedranno per le vie del paese i gruppi sfilare, la “gente” ballare, ma è opportuno e doveroso che si sappia che l’Associazione Sogni d’Oro, almeno per quest’anno, riteneva migliore un’edizione del Carnevale con la concentrazione nel centro storico (Piazza Mattotti) e che quindi prende le distanze dalla scelta di un “gruppo di persone” che in accordo con l’amministrazione comunale, hanno voluto a tutti i costi la sfilata per le vie del paese, trasformando il Carnevale in una discoteca mobile.
L’Associazione Sogni d’Oro immaginava la Piazza Matteotti piena di colori, di musica, di grandi girotondi formati da gente di tutte le età, immaginava il Palazzo Filangeri Cutò illuminato e colorato, immaginava diverse opere in cartapesta posizionati in Piazza, immaginava le esibizioni di diversi gruppi in maschera, trenini di massa, balli di gruppo, Festa e solo grande Festa in Piazza.

Ci abbiamo provato e nonostante la pseudo bocciatura, Sogni d’Oro ha continuato ad organizzare al meglio il Carnevale, ideando e progettando.
Sogni d’Oro non si è arresa e mai si arrenderà; quello che vedrete nella XXIV° Edizione del Carnevale Margheritese, a parte la sfilata lungo le vie del paese, sarà il frutto di un massacrante ma amorevole impegno che il Collettivo Creativo Sogni d’Oro, ha messo e continua a mettere a servizio del territorio per migliorare e cambiare davvero le cose, grazie anche a tutte quelle persone che come noi, credono nella rinascita, nel miglioramento e nel cambiamento.

Tieni d’occhio le pagine Facebook “Sogni d’Oro”, “Radio SISMA” e l’Evento “CARNEVALE Margheritese 2012…”, potrai ricevere e chiedere le Info necessarie.

Buon Carnevale Margheritese, il Carnevale più bello della Valle del Belìce, perchè realizzato con il Cuore.

Il Presidente dell’Associazione Sogni d’Oro
Onorio Di Giovanna