di Francesco Sciara
Una trasmissione televisiva ha fatto tappa a Santa Margherita di Belìce per pubblicizzare la città del Gattopardo e i prodotti tipici margheritesi e del territorio belicino.
Le telecamere di Telecolor, domenica 27 maggio, hanno ripreso i luoghi tanto cari a Giuseppe Tomasi di Lampedusa e i prodotti tipici del territorio nell’ambito del programma “Gustare Sicilia”, nota trasmissione dell’emittente televisiva catanese.Il servizio giornalistico sarà inserito nella puntata del programma “Gustare Sicilia” che andrà in onda, su Telecolor, sabato 2 giugno, alle ore 14,10, e domenica, 3 giugno, alle ore 12,50. Successivamente, la cittadinanza margheritese avrà modo di vedere la puntata di “Gustare Sicilia” in internet e in DVD.

Scenario delle riprese televisive è stata la piazza Matteotti e il palazzo del Gattopardo. Al centro della piazza è stata allestita e imbandita una grande tavola dove sono stati esposti i prodotti enogastronomici margheritesi e del territorio belicino.
Un trionfo di sapori e prelibatezze presentate e spiegate direttamente dai produttori nel corso delle interviste. Il sindaco Francesco Valenti e gli assessori Basilio Scaturro e Melchiorre Ferraro si sono soffermati sulle attrattive che offre il piccolo centro belicino e sul ricco e genuino paniere dei prodotti locali.
Ecco alcuni dei prodotti tipici presentati dalle aziende locali.
La Vastedda della Valle del Belìce DOP e il pecorino siciliano DOP sono stati presentati dal caseificio Massimo Todaro
La pasticceria siciliana e i dolci tipici margheritesi sono stati esposti a cura dalla pasticceria Eden. Siringate di ricotta, pignolate, cannoli, cassatelle, cassatine, dolci di pasta di mandorle sono state preparate dal campione italiano di pasticceria Piero Tumminello.
Le conserve sott’olio, i patè e le confetture di marmellata con il marchio della ditta Solsì.
Gli ottimi vini della Cantina Corbera hanno trovato posto sulla tavola vicino al raffinato e salutare olio dell’oleificio Rabito
Le specialità culinarie del ristorante La Bandiera, della famiglia Genco, sono state preparate dallo chef Michele Barbera che ha proposto varie portate: torta di pere e vastedda, curata di agnello, involtini, insalatona ( vastedda, olive Nocellara del Belìce e cipolla rossa di Partanna) , ravioli di ricotta.
I prodotti dell’azienda agricola Ferraro che ha presentato le piante aromatiche, i cereali e i legumi della Ferraro Bio Farm Sicily e il vino e l’olio con l’etichetta Terre del Gattpardo.
Spazio, anche, ai produttori di manifatture di artigianato locale. L’associazione “I merletti del Gattopardo” ha esposto centri, borse, ricami e cucito.
Oltre ai prodotti tipici e alle aziende margheritesi sono stati pubblicizzati il Museo del Gattopardo, il Museo della Memoria e i luoghi dove ha trascorso l’infanzia lo scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa che li ha descritti, con dovizia di particolari, nel celebre romanzo “Il Gattopardo” e ne “I racconti”.
La manifestazione è stata curata dall’Amministrazione comunale di Santa Margherita di Belìce e dall’assessore al bilancio e attività produttive Basilio Scaturro.