Già 150 famiglie hanno differenziato l’ingombrante a Santa Margherita Belice

citta-pulita-5357709ebce70di Francesco Graffeo
Una semplice telefonata e 150 famiglie si sono liberati gratuitamente del loro vecchio materasso, del televisore non più funzionante, del frigorifero rotto, di vecchi mobili o dei farmaci scaduti. In tutto, sono stati raccolti, in poco più di un mese, ben 250 rifiuti ingombranti, corrispondenti a diversi quintali di differenziata. Le famiglie margheritesi hanno così risposto all’appello lanciato dall’assessore al decoro urbano, Tanino Bonifacio, liberatosi del superfluo che avevano a casa. Telefonando all’ufficio relazioni con il pubblico dal lunedì al venerdì, al numero 0925-30.234, hanno fissato data ed orario per il ritiro gratuito da parte del personale della Sogeir di tutti gli elementi ingombranti, che ora saranno smaltiti attraverso il servizio di raccolta.

“I risultati sono sorprendenti, e tutto ciò grazie alla collaborazione dei cittadini, della Sogeir e del Corpo di Polizia municipale” dice Bonifacio.“Abbiamo evitato una possibile dispersione nell’ambiente e nelle vie cittadine di tanti elettrodomestici o rifiuti inservibili”.

Questi alcuni dei numeri raccolti in questa campagna denominata “tolleranza zero”, avviata il 25 febbraio scorso. Oltre 60 televisori, 52 mobili inservibili, ben 40 materassi, 23 vecchi frigoriferi, 15 scaldabagni e stufe, 12 pneumatici d’auto. Ma anche 4 scatoloni pieni di farmaci scaduti, diverse reti, 4 pesantissime lavastoviglie, 11 lavatrici, tantissimi oggetti di plastica.

In definitiva “la riorganizzazione del servizio di raccolta e smaltimento degli ingombranti ottenendo ottimi risultati” dichiara soddisfatto l’assessore al decoro. Da alcuni mesi, intanto, a Santa Margherita Belice il Comune ha composto una task force per contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti nel territorio con gli agenti della polizia municipale che aprono i sacchetti dell’immondizia e riescono a risalire ai trasgressori. La periferia è più pulita e sono stati rintracciati e multati alcuni trasgressori che rischiano di dover pagare fino a 600 euro. L’azione di contrasto vede in campo anche gli uomini del Corpo forestale ed i carabinieri. Contestualmente è stata portata avanti nelle scuole una campagna di sensibilizzazione a tenere pulita la città .